Capitolo 3.

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Non capivo più nulla. Sentivo freddo e il cuore che di li a poco sarebbe uscito dal petto.
In sottofondo c'era una canzone, rimbombava per tutta la casa, la conoscevo.
Crazy in love.

"I look and stare so deep in your eyes
I touch on you more and more every time
When you leave I'm beggin' you not to go
Call your name two or three times in a row.
Such a funny thing for me to try to explain
How I'm feelin' and my pride is the one to blame
'Cause I know I don't understand
Just how your love you can do what no one else can

Got me lookin' so crazy right now
Your love's got me lookin' so crazy right now
(In love)
Got me lookin' so crazy right now
Your touch got me lookin' so crazy right now
(Your touch)..."

E poi non si sentì più nulla, solo il mio grido che sovrastava la musica.
Mi faceva malissimo.
Il mio grido soffocato non riusciva a sentirlo nessuno.
Tentava di farmi star zitto.
Le lacrime iniziarono a scendere dal mio viso.
Non ce la facevo più.
Il mio corpo era stato violentato.
Mi picchiava.
I suoi occhi, erano così ardenti, ero al limite.
Harry mi raccontava che dopo poco il dolore si sarebbe trasformato in piacere.
In questo caso no, era dolore dopo dolore.
Continuai ad urlare, ne approfittai quando la canzone finì e urlai ancora.
Sentivo dei passi provenire dal piano di sopra,
qualcuno sarebbe soccorso in mio aiuto.
L'unica cosa che sentii era la porta che venne sfondata e poi il buio, il silenzio, ero svenuto.

|| Scusate il ritardo, come sempre, uff. Dovrei ringraziare il mio migliore amico (N) per avermi aiutato con la correzione di alcune parti..
 Spero vi piaccia anche questa parte, Buona lettura! ||

Crazy in love ||Ziam Mayne|| (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora