Crazy in love ||Ziam Mayne|| (COMPLETATA)

Capitolo 7.

Lo guardai mordendomi il labbro inferiore. Avevo paura. Se mi riconosceva? Sospirai leggermente e distolsi lo sguardo da lui posandolo su Niall che in poco tempo era tra le braccia di Liam.Li guardai sorridendo dolcemente, erano così carini mentre si scambiavano parole dolci.

In quel momento mi suonò il cellulare. Harry. Sospirai guardando il cellulare e chiusi la chiamata. Non ce l'avevo con Harry, ma ero qui per lavoro, anche se lui non sapeva che ero a casa di Liam.

Dopo poco vidi Niall uscire di casa. Perché mi aveva lasciato solo con Liam? Mancavano ore al nostro "appuntamento" di lavoro. Guardai Liam terribilmente imbarazzato non sapendo che fare. Si avvicinò a me e mi squadrò per bene. Quegli occhi puntati addosso mi facevano morire. Era così bello, Dio.
"Accomodati pure in salotto, vado a farmi una doccia e poi sono subito da te, uhm.. Il nome? Niall non ci ha presentati." Ridacchiò Liam guardandomi. Quella leggera risata, la mia morte. Annuì guardandolo e dissi timidamente il mio nome. "Mi chiamo.. Uhm.. Zayn." Lo guardai arrossendo appena e mi morsi il labbro inferiore, i suoi occhi si posarono sulle mie labbra.
Sudavo freddo. Mi alzai e andai in salotto come mi era stato ordinato, sentivo Liam ridere. Per fortuna non mi aveva riconosciuto.

Mi accomodai sul divano e preparai il computer per l'intervista.
Richiamai Harry, chissà cosa aveva. "Harry, scusa per prima ma stavo parlando." dissi sospirando mentre digitavo la password sul mio computer e tenevo il telefono stretto tra la mia spalla e il mio orecchio.  "Tranquillo piccolo, come stai? Mi manchi tanto. Qui è brutto senza te." Sorrisi dolcemente a quelle parole e dopo una mezz'oretta di conversazione arrivò Liam davanti ai miei occhi. Bagnato, con solo un paio di pantaloncini rossi. Lo guardai a bocca aperta mentre Harry al telefono continuava a chiamarmi preoccupato. Sussurrai qualcosa di incapibile e spensi la converszione cercando, poi, di essere il più professionale possibile.

"E' pronto per l'intervista, signor Payne?" Dissi guardandolo mentre mettevo gli occhiali. Lui rise."Signor Payne? Ma ti prego, sei più giovane di me. Dammi del tu. " Disse Liam ridacchiando. Si sedette di fianco al divano, su una poltrona di pelle bianca mentre accavallava le gambe. "Bene Zayn, io sono pronto." Disse con fare provocante mentre mi fissava.
Lo guardai annuendo e quando stavo per fargli la prima domanda notai che si fosse alzato e che si mise proprio davanti a me. La sua faccia era a pochi centimetri dalla mia. Stava per riaccadere. Si stava per ripetere tutto da capo. E io, come la prima volta, non sapevo che fare.

|| Rieccomi. Scusate il ritardo ma ho sempre da fare. Spero vi piaccia e come sempre ringrazio il mio amico (N). Buona lettura. ||