•CAPITOLO 3•

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"LEI"

In fondo tutto sto dolore me lo merito
  Un giorno, però, cambiai.

Ero ad una delle tipiche feste in cui l' alcool non mancava, le feste che usavo come pretesto per dimenticare; ma quella volta non bevvi.
Uscii dal portico e rimasi lì a guardare la luna.
Lo facevo spesso, mi ricordava mia madre. Una lacrima mi scese dalla guancia, mi affrettai ad asciugarla, ma lei l'aveva già vista. Quando mi volta due occhi grigi e freddi mi stavano scrutando, quello fu solo  un attimo. In seguito, prese il suo blocco schizzi e continuò a disegnare.
Non era vestita da festa, mi chiesi cosa ci facesse  una ragazza simile in un posto come quello.  Purtroppo a questa domanda non ebbi una risposta.

" LA RAGAZZA SILENZIOSA"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora