"LA PAURA"
"Ma questo non glielo dissi , non ne ebbi modo"
Un giorno sorrise, capii subito il motivo: aveva finito la sua opera. Prese il foglio e me lo porse. Continuavo a non capire, quando vide la mia faccia confusa iniziò a parlare:
-"sono quattro persone diverse l' una dall' altra ma con un' unica grande paura. La prima è una ragazza silenziosa, criticata dagli altri perché spesso non dice quello che pensa. Reputata noiosa. Timida, che non si fida di nessuno. Il secondo, è un ragazzo che si diverte a fare l' antipatico, a giudicare gli altri, a fare del male, solo perché lui è stato ferito in passato. La terza figura, è una bambina che ama mettersi al centro dell' attenzione, perché di attenzioni non ne ha mai ricevute. La quarta è una ragazza che vende il suo corpo, perché non tiene a se stessa e pensa di non avere altro da dare. Sono tutte maschere, maschere che la gente usa per proteggersi dalle persone per paura di essere ferite"
-" Tu hai paura di me?" Chiesi con un nodo in gola E con una punta di esitazione nella voce.
Lei mi guardò mi sorride e mi disse:
-" No, ti hanno già ferito"
Feci un cenno con la testa, confuso per l' accaduto.
Da quella vota non la rivedi più. Dopo quelle parole imparai a vedere il mondo in modi diverso, non più in bianco e nero ma a colori.
STAI LEGGENDO
" LA RAGAZZA SILENZIOSA"
Historia CortaTRATTO DALLA STORIA "Tu hai paura di me?" chiesi con un nodo in gola e una punta di esitazione nella voce. Lei mi guardò, mi sorrise e mi disse " no ti hanno già ferito"