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15 settembre 2019

POV'S MAGNUS
Oggi è sabato ed io sono in aereo già da due ore e mi aspettano ancora sei ore di viaggio per arrivare. Purtroppo non posso permettersi di vivere subito in un alloggio tutto mio così ho chiamato Isabelle Lightwood, una mia vecchia amica, lei non abita da sola con lei c'è suo fratello Alexander Gideon Lightwood e il migliore amico di suo fratello Trace. I genitori dei ragazzi sono sempre in viaggio per lavoro si vedono una o due volte l'anno se va bene, invece, i miei genitori sono morti una settimana fa ed è proprio per questo che ho deciso di trasferirsi a New York.
Finalmente arrivato! Non ci speravo più, prendo i bagagli e mi dirigo fuori dall'aeroporto. Una ragazza con capelli neri mi vine incontro e la riconosco subito
Izzy: ciao Magnus!
disse per poi abbracciarmi subito, quasi da togliermi il fiato  
Magnus: ciao bellezza
Izzy: non sai quanto sono felice di rivederti
Magnus: anch'io sono felice, ma se mi stringi ancora un po' morirò soffocato
Izzy: oh si scusa, ok andiamo ti porto con l'auto
Magnus: tu guidi?
chiesi in certo, chi gli avrà dato le patenti? Non sapeva neanche andare in bici
Izzy: si guido, ma l'auto non è mia e di mio fratello
Metto i bagagli nell'auto e ci dirigiamo verso casa. Tengo il finestrino un po' abbassato con il vento tra i capelli e mille pensieri nella testa, fu una voce ha portarmi nella realtà
Izzy: siamo arrivati Magnus
La casa da fuori è bellissima, di sicuro lo sarà anche dentro, entriamo e vedo subito un grande salone, la cucina e una rampa di scale, penso che porti al piano di sopra.
Izzy: c'è nessuno? Jace? Alec? C'è Magnus!
Ma chi è Jace?
Jace: arrivooooo
Penso sia Trace
Jace: ciao Magnus io sono Jace
A Jace non Trace, ops
Magnus: ciao Trace
Si lo so, lo so si chiama Jace, ma mi piace chiamarlo Trace. Dopo un po' la porta si aprì e fece ingresso un ragazzo con i capelli neri, corse subito di sopra
Izzy: Alec!
Urlò quasi da farmi scoppiare un timpano
Alec: cosa cazzo vuoi?
Izzy: non mi parlare così! È arrivato Magnus almeno salutalo
Alec: non me ne frega un cazzo!
e sbatte la porta
Magnus: wow bel caratterino
Izzy: scusa non volevo e solo che lui è molto scontroso da quando ha cambiato scuola
Adesso sono curioso, voglio sapere perché fa così
Magnus: posso sapere il perché?
Jace: non lo sappiamo nemmeno noi
Adesso mi attrae, voglio scoprire tutto di lui
Magnus: io vado di sopra
Izzy: ok la tua camera e la prima a destra
Magnus: ok, vado
Mi dirigo verso le scale e vado in camera. È bellissima c'è un enorme cabina armadio, un letto da una piazza e mezza, una scrivania, una sedia e due poltrone - si questa casa mi piace -. Inizio a sentire dei singhiozzi provenire dalla camera vicino la mia e quindi decido di andare.
Tok Tok
Niente
Tok Tok
Alec: Vattene Izzy
Magnus: sono Magnus
Alec: vattene!
Ma perché mi tratta così? Cosa gli ho fatto?
Magnus: scusa ma voglio sapere perché piangi
Alec: sono cazzi miei! Vattene!
Magnus: va bene vado. Ma se hai bisogno sai dove trovarmi
Così me ne vado, volevo entrare però mi sembrava il caso di lasciarlo da solo, domani dobbiamo iniziare scuola. Uffa stupido fuso orario! Per me era solo sabato sera e, invece qua siamo già a domenica mattina. Vado in camera a disfare le valigie e poi scendo sotto da Izzy a vedere se ha bisogno di aiuto in cucina, da piccola non era brava hai fornelli.
Magnus: Izzy vuoi una mano?
Jace: si, si ti prego aiutala e un caso perso!
Izzy: hey! Io sono qui
Jace: tanto non ho nulla da nascondere e la verità
Magnus: allora sei rimasta un disastro
Io e Jace scoppiamo a ridere
Izzy: dai! Dammi una mano e stai zitto!
Magnus: ok
Dopo un ora in cucina è tutto pronto. Izzy voleva andare a chiamare Alec, ma voglio andare io così posso parlare un po' con lui.

POV'S ALEC
Sono in camera ancora a piangere, non riesco a smettere, non voglio smettere e tutto così complicato e solo perché sono gay! - Ma perché succede tutto a me? Perché ho cambiato scuola? Che idiota! - ma un tok tok alla mia porta mi portò alla realtà
Magnus: hey Alexander, ci sei?
Ma che cazzo voleva ancora! E come faceva a sapere il mio nome completo! Non lo conosco che già lo odio!
Alec: ti ho detto di lasciarmi in pace!
Magnus: lo so ma è pronto il pranzo
Apro la porta e me lo ritrovo davanti per la prima volta. Ha i capelli neri pieni di glitter, un sorriso che appena lo vedi ti stende e gli occhi sono...BELLISSIMI, cazzo si sono bellissimi, sono del colore tra verde e oro. Wow! Mi ci perdo li dentro

POV'S MAGNUS
Lo vedo meglio per la prima volta ha i capelli neri un po' spettinati, un fisico da urlo e gli occhi blu come il cielo e il mare, ma sono lucidi e rossi e questo significa che non ha smesso di piangere fino ad adesso

POV'S ALEC
Alec: dai scendiamo
In modo in cui l'ho detto è stato freddo ma non mi potevo far vedere fragile, sopratutto da un estraneo

Bad Boy (Malec)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora