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ho paura.
ancora non risponde ...forse perché pensa che io , ricca come sono ormai, non dovrei chiedere certe cose ...io non lo so...so solo che qui non ci voglio tornare...
-Fammi fare due chiamate e tu intanto prepara le valigie principessa,  da oggi vivi a casa Torchio -
-ODDIO grazie Ethan - gli salto al collo e scocco un sonoro bacio sulla guancia .
Trenta minuti dopo sono in macchina con la mamma di Ethan , che è molto simpatica, sono accanto a lui , spalla a spalla , con un contatto costante, e mi sento strana , ho una senzazione pesante sullo stomaco, stringe, poi fa male...credo di...di star provando quelle che le persono chiamano farfalle nello stomaco...ti prego...ti prego fa che non sia così, lui mi vede solo come un amica ...spero bene e vado avanti...
Arriviamo a casa sua e mi sento scioglere. Hanno una famiglia molto numerosa, in quanto siano 10 ragazzi a vista . Me li presenta tutti , nove sono le sorelle , cinque più grandi e quattro più piccole , e il fratello che più o meno 40 anni.
Quando finiscono di farmi l'interrogatorio che mi spetta e spiego ogni mio motivo il mio migliore amico mi accompagna nella camera che hanno allestito per me ed è davvero molto molto molto carina : c'è una parete completamente occupata dalla scrivamia che ha sopra e di lato uno scaffale a ponte  fatto con legno di mogano che per ora è vuoto ma che ben presto verrà occupato da tutti i miei libri, di scuola è non.
Il letto è in ferro battuto con sopra un materasso con le lenzuola rosa che sono bellissime e sembrano anche molto morbide.
Mi giro e trovo un armadio enorme dove subito comincio subito a mettere a posto i miei vestiti che sono taaaaanti.
Eh si, perché la mamma di ethan mi ha detto che posso rimanere quanto voglio e senza spese , ma io ho insistito per pagare almeno la metà delle spese della famiglia.
Finito di sistemare i vari indumenti prendo i libri , che sono piùdei vestiti, e comincio a sistemarli vicino alla scrivania e in basso, cosìda essere più facili da trovare e da prendere.
Finito con i tomi delle lingue più svariate di questo mondo comincio a sistemare i libri che leggo per piacere ma , essendo io tappa e lo scaffale molto alto , ho parecchie difficoltà. In tutto questo quel pezzo di figo del mio amico guarda e se la ride di gusto vedendomi poco dotata in altezza .
-Quando Dio distribuiva l' altezza te eri in fila per gli occhi azzurri ma erano finiti pure quelli??- mi dice tra una risata e l'altra
-gne gne 'nto sei simptico- gli dico da brava coatta romana .
Lui si alza e mi prende i libri dalle mani e si posiziona dietro di me per sistemarli e la mia schiena è in pieno contatto con il suo petto e supplico che il mio viso non sia rosso come lo percepisco .
Finito di sistemare i miei libri si appoggia con i palmi sulla scrivania mentre io mi siedo sul letto che è comodissimo come pensavo
-devo dirti una cosa importante Micaela,promettimi di aprire bene le orecchie- mi dice e i suoi occhi , i suoi lineamenti e la sua espressione diventano stranamente seri
-certo, dimmi tutto- replico con tutta la mia attenzione su di lui e tutto il resto scompare come se lui fosse al centro dei riflettori
-io...-



CIAO BELLA GENTE , VI È PIACIUTO QUESGO CAPITOLO? FATEMELO SAPERE NEI COMMENTI (SEMBRO UNA DI QUELLE YOU TUBER CHE ODIO) E PREPARATEVI PSICOLOGICAMENTE AL PROSSIMO CAPITOLO CHE SARÀ UN PÒ FORTINO
VI PREGHEREI DI NON CRITICARE

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