CAPITOLO 3

78 1 0
                                    


Entro in casa sbattendo talmente forte la casa che penso potesse essersi rotta.
Alex sobbalza dallo spavento invece a Ethan cade un piatto a terra e si rompe in mille pezzi.
Ethan: cazzo
Ben ti sta.
Alza lo sguardo e mi guarda con un misto di rabbia e di disgusto.
Ma che vada al diavolo.
Me ne salgo in camera ma dimentico di chiudere la porta a chiave infatti lui entra furioso come non mai.
Ethan: ELISABETH ORA MI DICI COSA CAZZO TI È PRESO.
urla furioso avvicinandosi a me e io indietreggo istintivamente, avevo paura? Non lo so.
Ethan mi guarda con uno sguardo distrutto.
Ethan: hai paura di me Elis?
Io: n-no
Non sembro convinta e lui lo ha capito.
Si mette le mani ai capelli e sbatte una mano al muro e con l'altra si appoggia al muro intrappolandomi
Ethan: aia cazzo
Impreca.
Io: Ethan sanguini!
Ethan : cazzo Elisabeth non me ne fotte  niente.
Urla con gli occhi rossi.
Io: ti devo Medicare le ferite sulla nocche
Lui annuisce, scendo sotto faccio il piatto di pasta ad Alex e glielo do.
Salgo di nuovo sopra prendo tutto l'occorrente e vado da Ethan.
Ce un silenzio tombale, mi siedo accanto a lui sul letto e gli medico le ferite.
Ethan: Elisabeth..
Io: dimmi Ethan.
Ethan: perché sei incazzata con me?
Io: non mi aspettavo un comportamento da te....
Ethan: quale?
Io: hai baciato una ragazza e subito dopo hai detto che non avresti dovuto farlo e l'hai lasciata lì come una stupida.
Spiego con l'irritazione nella mia voce che non è assolutamente brava a nascondersi.
Ethan: ti dispiace che abbia baciato lei e non te o che mi sia comportato da puttaniere?
Cazzo.
Io: Ethan sono seria,  so che vai a letto con alcune ma non pensavo che le usassi in modo così brusco.
Ethan: infatti oggi è stata la prima volta e mi dispiace per lei ma non tutti siamo perfetti e mi sono accorto dopo che non volevo le sue labbra ma ne volevo altre.
Aia.
Sento il mio cuore sgretolarsi piano piano.
Io: ah
Ethan: Elisabeth io volevo e voglio tuttora baciare le tue di labbra..
Sussurra ad un centimetro dalla mia faccia.
Ha I suoi occhi verdi puntati dentro i miei, con un mio solo sguardo capisce  che gli do il permesso e si appoggia delicatamente sulle mie labbra mi blocca al muro, ho le braccia intorno al suo collo e le sue sono intorno ai miei fianchi, ha le labbra soffici e calde.
Ethan: non aspettavo altro.
Non rispondo, sono troppo sconvolta e felice allo stesso tempo e si devo dirlo :
Ethan Jefferson è il primo ragazzo ad avermi fatto perdere la testa.
Io: anche io...









Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 03, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

il babysitter di mio fratello Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora