1. L'incontro

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Pov Alexis

Mancava una settimana alla fine della scuola, l'estate 2016 sarebbe iniziata a momenti e io non facevo altro che pensare a quella notte dei miei 13 anni

Non credevo alle leggende, i lupi mannari i vampiri o persino i fantasmi, sapevo solo che quel che avevo visto 2 anni fa era spaventoso, non saprei dire con certezza cosa ci fosse in quella cantina ma era reale, da allora non ho mai smesso di cercarlo, quell ombra dagli occhi enormi azzurri potevo vedere la paura nei suoi occhi ma

"Alexis cosa fai? Forza andiamo" la mia migliore amica Amanda mi risvegliò dai miei pensieri
La conoscevo dalle medie e siamo sempre state buone amiche, lei era bionda e aveva i capelli mossi, era magra quanto me anche se era un po più alta, i suoi occhi erano marroni il che è strano per una bionda.

Eravamo andati a una gara clandestina di moto llegale ma Amanda e i nostri amici non hanno resistito alla tentazione e io li ho seguiti d'altronde non avevo di meglio da fare

"credo che mi iscriverò alla gara" disse Mattew sorridendo, amava le corse e nessuno avrebbe potuto fermarlo "fai attenzione, questo è il loro territorio non fare lo sbruffone" fece Rebeca, la ragazza di Mattew

Io Amanda Rebeca e Alec andammo a sederci nella tribuna, c'erano più di 10 mila persone lì dentro e l'aria era irrespirabile in più c'era una confusione pazzesca, il tendone era enorme e grigio.

1.. 2..3.. Suonò la trombetta una ragazza al centro della pista vestita se si può dire che è vestita con un mini pantaloncino rosso e una canotta bianca con dei grossi tacchi del medesimo colore, il suono diede inizio alla corsa di Mattew che gareggiava contro un certo Zack erano tutti dalla sua parte qui dentro penso sia uno dei migliori

Prima di tagliare il traguardo Zack tagliò la strada a Mattew facendolo rallentare e vinse così barando tutti corremmo da mat "ti sembra normale tagliargli la strada così? Che ti dice la testa avresti potuto fargli male" le parole uscirono dalla mia bocca contro Zack che non rispose anzi si avvicinò vicino a me e mi alzò il viso era molto alto rispetto a me aveva gli occhi di un blu spento e i capelli neri corvini aveva il volto disegnato era davvero bello "ragazzina tu non dovresti neanche stare qui, ma farò finta di non avervi visto, qui comando io sono le mie gare" disse con tono di superiorità voltandosi fece per andare via "siccome Mattew stava per superarti e vincere hai deciso di tagliargli la strada capisco non ti piace il fatto di essere battuto da un ragazzino" sorrisi compiaciuta
Le ragazze risero divertite

"Alexis andiamo a casa?" fece Alec il mio quasi ragazzo, era un metro e ottanta io in confronto a lui ero una formica, era castano con gli occhi azzurri e ci siamo conosciuti una sera in discoteca, era così dolce forse un po troppo ma stavamo bene insieme "un attimo devo andare in bagno" dissi acconsenti
Cercai di trovare il bagno in mezzo a tutta quella gente finalmente dopo 5 minuti lo trovai e non solo c'era Zack che si asciugava mi notò e provò a parlare "scusami per prima, avevi ragione non sono abituato alle sconfitte" disse guardandomi
"non fa nulla comunque io sono Alexis, piacere"
"Zack" mi tese la mano e la afferrai.

Andai in bagno e poi tornai dagli altri e andammo a casa in macchina io con Alec e Amanda e Rebeca con Mattew
Tra me e Alec in macchina calò il silenzio, odiavo quando per nessun motivo non mi parlava "a domani Alexis" disse per poi baciarmi
Bho chi lo capiva, rientrai finalmente.

spero che il libro vi piaccia fatemelo sapere con una stellina 🧡

Nel buio della notte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora