grazie.

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non so proprio come ringraziare certe persone, le quali sono state in grado di liberare tutte le lacrime rimastemi incastonate in gola, pronte a strozzarmi da un momento all'altro durante queste interminabili notti d'autunno colme di rimorsi.
non so come ringraziarvi per quelle canzoni capaci di farmi piangere per ore, soffocando il respiro nel cuscino, traboccante nell'animo di un buio impenetrabile.
vi ringrazio per aver offuscato i pensieri, solcando le mie guance con bollenti lacrime di gelida angoscia.
vi ringrazio per avermi fatto tremare come l'ultima grigia foglia di un albero, ancora strenuamente aggrappata al ramo più rinsecchito e morente fra tutti.
grazie di avermi fatto stringere gli occhi e trattenere il fiato, cantando sotto voce mentre la stanza intorno a me pareva scomparire.
grazie di aver donato, almeno per un attimo, un senso a tutto il dolore che provavo, tanto denso da non essere compreso nemmeno da me stessa.
grazie per avermi fatto sentire un po' meno sola.
grazie per avermi sfinita fino a farmi cadere in un sonno agitato e privo di sogni.
grazie di aver colmato, almeno per un attimo, quel vuoto in cui avrei tanto voluto essere risucchiata.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 03, 2019 ⏰

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