Don't fall in love with me {Suga X Reader}

Capitolo 7

Corsi a casa senza nemmeno girarmi o fermarmi per un secondo.

Sapevano chi ero?

Cercai di convincermi che non era così, ma più lo ripetevo, più pensavo il contrario.

Quando mi ritrovai di fronte al mio letto, mi tolsi la maschera e la misi sotto il letto insieme a tutti i vestiti che avevo indossato per oggi.

Mi sdraiai sul letto iniziando a pensare a quello che era successo.

Chi erano veramente i miei amici?

Provai a dirmi che era solo un sogno, ma era fin troppo reale.

Dopo alcuni minuti mi tornarono alla mente il pacco e tutti i nomi che avevo sentito.

" Qui vive un certo RM? "
" Cari RM e BTS in generale "
" I giornali tendono a esagerare "
" Non credere sempre a quello che dicono "
" Non capisco quale sia il problema "
" Suga? "
" Kibum tende a dare soprannomi "
" Dacci i nostri soldi "
" Grazie per non avermi messo in ridicolo davanti a mia figlia "
" Questa è la macchina di Jin? "
" Anni di lavoro mi hanno dato la capacità di capire quando qualcuno finge "
" Scusa ma stavo dormendo "
" Perché sei uscito prima? "
" Se non ti conoscessi, direi che fai parte dei BTS "

All'improvviso mi vennero in mente tutte le strane scene che avevo vissuto e cominciò a farmi male la testa.

Ormai era tutto chiaro, i miei più cari amici non erano altro che una bugia.

Loro sono la famigerata banda BTS.

Iniziai ad avere la pelle d'oca mentre ci ripensai, per non parlare del fatto che avrei dovuto comportarmi come se non avessi visto nulla.

Sarebbe stato molto difficile fingere di non sapere che loro siano i BTS.

Quando sentì aprirsi la porta principale, persi un battito cardiaco e immediatamente cercai di sentirmi a mio agio, fingendo di dormire.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Il ritorno era stato silenzioso.

Tutti speravano che Y/N in realtà non sapesse nulla di quella storia e che non fosse lei.

La persona che era più arrabbiata fra di noi era Jungkook che non poté fare a meno di sbattere un pugno al muro ogni tanto.

- scusate ragazzi è colpa mia se Y/N ha scoperto tutto. Dovevo mandarla a scuola -

Jungkook fece un gesto con la mano per negare.

- Jin non sei colpevole, quel giorno ho sbagliato a chiedere a Y/N di venire in discoteca con noi. Se non fosse venuta in discoteca ora sarebbe al sicuro in casa sua -

Strinsi i pugni ricordando quella notte.

- è colpa mia. Non gli stavo prestando attenzione e abbiamo litigato, quindi è andata via e si è avvicinata a Baekhyun -

- la colpa è un pò di tutti, ma non importa adesso perché è successo -

Disse Namjoon mentre scendeva dall'autobus seguito dagli altri.

Una volta scesi, Jungkook mi prese per il polso e mi trascinò dietro un auto un pò lontano da lì.

- Yoongi, cosa pensi di Y/N? -

Quelle parole mi spiazzarono completamente. Come sapeva qualcosa sui miei sentimenti quando ho cercato di nasconderli il più possibile?

- perché questa domanda? -

- perché so che vi stavate per baciare -

Mi resi conto in quel momento che Y/N aveva detto qualcosa a Jungkook essendo migliori amici.

- lei è carina -

Dissi non guardandolo negli occhi.

- Volevo solo dirti di lasciarla sola. Non è una delle tue puttane e non voglio che lei si ritrovi coinvolta nella nostra vita poiché è già in pericolo -

Guardai a terra pensando alle parole di Jungkook.

- tranquillo, lo so. Non proverò a baciarla di nuovo e non la considero una delle mie puttane -

Jungkook annuì e poi mi riportò a casa.

Una volta entrato, senza dire una parola, entrai nella stanza di Y/N dimenticandomi di bussare.

Quando aprì la porta, vidi che Y/N stava dormendo.

Mi avvicinai a lei e rimasi incantato nel vedere la sua faccia.

Mi misi seduto accanto a lei mentre la guardavo.

- mi dispiace di averti lasciato finire in questa situazione -

Gli accarezzai leggermente la faccia, ricordandomi quando mia madre me lo faceva per farmi addormentare.

Non so il motivo, ma mi avvicinai al suo viso e gli baciai la fronte.

Una volta ripresa coscienza, notai il gesto che avevo appena fatto e che il respiro di Y/N era iniziato ad accellerare, facendomi capire che era sveglia.

Mi alzai di botto e fuggì dalla stanza.

Quando arrivai all'uscita, vidi Jin che tentava di parlarmi, ma lo ignorai e uscì di casa ancora arrabbiato.

Prima dico che la voglio tenere al sicuro e poi inizio a baciarla?

Ho dei problemi seri.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Una volta che Yoongi fu uscito, mi toccai la fronte.

Com'è possibile che un membro spietato dei BTS, una banda di mafiosi, possa essere così delicato e dolce?

Iniziai a pensare di essere pazza, come ho fatto a innamorarmi di lui?

Mentre ci pensavo, sentì bussare alla porta.

Ancora una volta finsi di dormire, ma la porta si aprì lo stesso.

- Y/N so che non stai dormendo -

Sospirai e mi misi seduta e trovai Jungkook davanti a me.

- cosa succede, Kookie? -

Dissi mentre cercavo di fare un sorriso.

Jungkook fece una strana smorfia prima di rispondere.

- puoi darmi un attimo il peluche a forma di coniglio che ti ho regalato? -

Lo fissai stranamente prima di annuire.

Ma nel momento in cui mi alzai dal letto, mi ricordai che avevo il peluche dentro la giacca che avevo la mattina.

Quindi, per non fargli capire nulla, inventai una scusa.

- purtroppo non ricordo dove l'ho messo -

Jungkook mi guardò con un'espressione scettica.

- Ma se lo tieni sempre in una giacca nera con la scritta FLASH di lato -

Iniziai a sudare freddo a quelle parole, non sapevo cosa fare.

- perché vuoi vederlo? -

- perché devo comtrollare una cosa -

Annuì lentamente prima di iniziare a pregare.

- sai, penso di averlo fatto cadere mentre tornavo a casa da scuola un paio di giorni fa -

Jungkook fece una smorfia prima di fissarmi con uno sguardo che mi fece rabbrividire.

- ormai sappiamo che conosci la verità -

Quelle parole mi fecero congelare.

Quindi è vero, i miei amici sono i membri dei BTS.