- se non esci subito, sparo a Y/N! -
Non ebbi nemmeno il tempo di riflettere sulle parole di Lisa che vidi Yoongi dietro di lei con una pistola puntata alla sua testa.
- e se tu gli spari, io sparo te -
Lisa iniziò lentamente ad abbassare la pistola, sperando che Yoongi facesse la stessa cosa.
- ora so che le Blackpink sono il nostro nemico -
Lisa spalancò gli occhi a quella dichiarazione.
- che cosa? Non hai capito le mie intenzioni -
Yoongi si arrabbiò immediatamente con quelle parole.
- tu hai scritto un messaggio di minaccia a Y/N. Quali sarebbero le tue intenzioni? -
Lisa sospirò prima di rispondere.
- minacciarla era l'unico modo con cui farla venire qui senza di te in modo che potessi parlargli tranquillamente. Ma non ha funzionato perché te lo ha detto -
Ascoltai la conversazione in silenzio, ma dopo quella frase volevo chiarire alcune cose.
- in realtà, non ho detto niente a nessuno, e non so nemmeno come Suga abbia fatto a saperlo -
Yoongi fece una smorfia prima di rispondere.
- sai che non siamo così stupidi da farti scappare via due volte -
Lisa non capendo la situazione decise di iniziare a parlare come prima.
- infatti le Blackpink, da quando si è annunciato il vostro fidanzamento, si sono divise in due gruppi. Io e Jisoo siamo dalla vostra parte, mentre Jennie e Rosè sono dalla parte degli Exo -
Yoongi a quelle parole rimase impassibile.
- e se tu e Jisoo siete dalla nostra parte, perché lei non è venuta con te a parlare a Y/N? -
- Perché Jennie e Rosè stanno progettando di rapire la madre di Y/N appena scesa dall'aereo e lei è con loro per dirmi ogni mossa -
Yoongi strinse gli occhi e iniziò a girare, puntando sempre la pistola contro di lei, e poi si fermò accanto a me.
- e perché dovrei crederti? -
Lisa strinse i pugni e poi guardò Yoongi negli occhi.
- per provare che dico la verità ti dirò il mio vero nome -
La guardai confusa.
Capendo che non riuscivo a seguirli, Yoongi si è sentito obbligato a darmi spiegazioni.
- nel nostro mondo il vero nome è una grande forma di fiducia, infatti di solito solo i membri alleati e membri del proprio gruppo conoscono i veri nomi, prendiamo ad esempio noi e gli Shinee. Siamo alleati, quindi conosciamo i nomi di tutti e loro conoscono i nostri -
Annuì con la testa capendo l'importanza del vero nome.
- quindi cosa stai aspettando? Dimmi il tuo vero nome -
Disse Yoongi con tono autoritario nei confronti della ragazza.
- mi chiamo Lalisa Manoban -
Dopo quelle parole, Yoongi rimise la pistola al suo posto.
- ora Lalisa, dimmi tutto quello che sai su questo rapimento -
Lalisa fece un bel respiro prima di continuare.
- eravamo alla festa di Baekhyun e stavamo per andare, quando tutti i membri degli Exo si sono avvicinati e ci hanno detto che se fossimo dalla loro parte avremmo dovuto rapire la madre di Y/N e ovviamente Jennie che è fidanzata con Kai cosa potrebbe fare? Rosè invece segue solo il gruppo che pensa che sia più forte -
Yoongi annuì prima di puntare i suoi occhi su di me.
- Y/N l'aereo di tua madre quando dovrebbe arrivare? -
Ci pensai un attimo prima di rispondere.
- verso le 15:30 -
Dopo Yoongi ha immediatamente puntato lo sguardo su Lalisa.
- domani tu e Jisoo aiutarete i BTS con sua madre sennò preparati a salutare la tua identità -
Lalisa iniziò a ridere di gusto.
- se sono venuta qui per dirvelo non è solo per avvertirvi e guardare in silenzio -
Yoongi fece una piccola risata e questo mi infastidì leggermente.
- ora io e Y/N andiamo, ci rivedremo domani -
Non so il motivo, ma l'idea che Yoongi e Lalisa si sarebbero incontrati il giorno dopo mi dava fastidio.
Quando ci siamo allontanati un pò, Yoongi ricominciò a comportarsi come se non esistessi.
Non potevo più trattenermi, ero troppo frustrata da quella situazione, ero preoccupata per mia madre ed ero ancora infastidita da Lalisa.
- Yoongi per favore, possiamo provare a risolvere questa situazione? -
Yoongi fece finta di non ascoltarmi e continuò a camminare.
- Yoongi, smettila di ignorarmi e cerca di risolvere questa fottuta situazione! -
Gli urla arrabbiata mentre iniziai a piangere per la disperazione.
Yoongi si girò per urlarmi contro, ma non appena vide le mie lacrime, si bloccò.
Si passò una mano fra i capelli e mi si avvicinò con rapidità.
Non ho neanche avuto il tempo di capire cosa stesse succedendo, che mi ritrovai subito tra le braccia di Yoongi.
Mi calmai subito quando iniziai a sentire il calore del suo corpo.
Mi strinsi forte a lui, facendo uscire tutte le lacrime che avevo nel mio corpo.
- perché stai piangendo? -
Mi ha detto improvvisamente con calma.
- per tutto. Ho paura per mia madre, non sopporto la situazione che si è venuta a creare fra noi due e non mi piace l'idea che domani tu ti riveda con Lalisa -
Yoongi mosse il suo viso per guardarmi negli occhi.
- non vuoi che riveda Lalisa? Sei gelosa per caso? -
Disse in tono giocoso.
Arrossì subito realizzando quello che avevo detto.
Yoongi inizio a ridere e rimasi incantata a guardare la sua risata.
Non l'avevo mai visto ridere così.
- sei carina quando arrossisci -
A quelle parole ebbi un'incredibile voglia di baciarlo.
Mi alzai in punta di piedi e iniziai ad avvicinare le mie labbra alle sue e lui non sembrava volersi scansare o respingermi.
Mentre mi avvicinavo alle sue labbra, dimenticai completamente dove eravamo, la nostra situazione e chi eravamo.
In quel momento non mi passò neanche un secondo per la mente che lui era un mafioso.
Ero tra le braccia di un assassino, e quelle braccia e quelle mani erano macchiate di sangue da molte delle sue vittime, ma quel pensiero non mi venne affatto in mente.
Stavo solo pensando a quanto sarebbero state morbide le sue labbra.
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Don't fall in love with me {Suga X Reader}
FanfictionMafia/Gang AU. Y/N era una ragazza normale, non pretendeva troppo dalla vita. Naturalmente, innamorarsi di un membro della mafia, non era davvero nei suoi pensieri. "Cazzo, non posso essere innamorato di lei, non fa parte del mio mondo di omicidi e...