Una volta tornati a casa, Yoongi era ancora arrabbiato come prima, se non anche di più.
Ad aspettarci davanti alla porta c'era Jin, che sembrava veramente preoccupato.
- ma dove siete stati? Cosa è successo? Perché ci sono tutti quei regali nella mia macchina? -
Jin iniziò a farci domande come una madre preoccupata, ma Yoongi lo ignorò semplicemente e io mi sentivo troppo in colpa per rispondergli.
Jin, capendo che non avremmo risposto alle sue domande, decise di lasciar perdere.
- immagino che mi risponderete quando starete meglio -
Vidi Jin entrare in casa e decisi di fare lo stesso, ma prima volevo farmi perdonare da Yoongi, quindi lo aspettai davanti alla porta mentre camminava avanti e indietro per portare dentro tutti i regali.
- Yoongi, ti aiuto a portare i regali -
- hai già fatto troppo stasera -
Mi disse freddamente, continuando a portare in casa i regali.
Quando ebbe finito, mi avvicinai a lui.
- Yoongi, mi dispiace per stasera. Posso fare qualcosa per farmi perdonare? -
Yoongi mi rispose senza nemmeno guardarmi.
- non parlarmi mai più -
Detto questo se ne andò, lasciandomi sola al freddo davanti alla porta.
Cominciai a piangere mentre ripensavo a quello che era successo.
Perfetto Y/N, sei riuscita a farti odiare anche dalla persona di cui sei innamorata.
Mi misi seduta sul gradino del marciapiede e improvvisamente vidi un'ombra vicino a me.
Alzai gli occhi solo per trovare Taehyung.
- Y/N cosa è successo? -
Provai a sorridere e ad asciugarmi le lacrime ma senza successo.
- sto bene -
Taehyung mi lanciò uno sguardo scettico e si sedette accanto a me.
- so che probabilmente ai tuoi occhi sono una persona immatura, ma ti assicuro che io posso essere una persona seria e matura, quindi puoi dirti tutto. Ma se non vuoi non devi preoccuparti -
Quelle parole mi rassicurarono molto, sinceramente avrei preferito aprirmi con Jungkook o Jin, ma con quelle parole Taehyung mi fece capire che potevo fidarmi di lui.
- È successo un pasticcio con Yoongi -
Gli raccontai brevemente quello che era accaduto tutto d'un fiato cercando di raccontargli quanti più dettagli possibili.
Taehyung annuì, passandosi una mano tra i capelli.
- è un bel casino perché ora i rivali di Yoongi e dei BTS un generale avranno un obiettivo preciso da colpire -
Guardai Taehyung con una leggera confusione.
- Y/N siamo tutti mafiosi e non tutte le bande vanno d'accordo. Prendiamo ad esempio noi e gli Exo, non ci sopportiamo per niente.
Sfortunatamente non sono i nostri unici nemici e cosa possono colpire sapendo di ferire uno o più membri dei BTS? Ovviamente la fidanzata di una di loro -Iniziai a versare altre lacrime mentre riflettevo sulle parole di Taehyung.
Ovviamente ora che sanno che sono la fidanzata di Yoongi, cercheranno di ferirmi e attaccare i BTS più che mai.
- per colpa mia siete più in pericolo di prima -
Sussurrai disperata con un tono tremante.
- tranquilla, siamo forti. Riusciremo a proteggerti ed a proteggere noi stessi. Tuttavia da oggi non potrai più andare a scuola. È troppo pericoloso per te. Però, continuerai i tuoi studi con Namjoon. Quando frequentava il liceo ha dato ripetizioni ai ragazzi più giovani -
Feci finta che andasse tutto bene, ma non era così.
Ovviamente non era la stessa cosa essere a scuola con i tuoi compagni di classe e studiare a casa con Namjoon.
Non che Namjoon non sia divertente, ma quando si tratta di studiare diventa un vero professore noioso.
Dopo diversi minuti mi calmai, ringraziai Taehyung e corsi in camera mia.
Mi sdraiai sul letto e addormentai quasi immediatamente.
Il giorno dopo mi svegliai con delle urla.
- cosa è successo ieri?! -
- hai capito bene -
- siamo mafiosi e non abbiamo sentito una ragazza senza alcuna esperienza in queste cose svignarsela?! -
Riconobbi immediatamente la voce di Jungkook e Yoongi.
Rimasi nella mia stanza finché non sentì più nessun rumore.
Aprì la porta della mia camera e mi diressi in cucina per fare colazione con le frittelle che solitamente fa Jin il Sabato.
Quando arrivai in cucina trovai Jin, Jimin e Yoongi.
- buongiorno a tutti -
Tutti mi risposero tranne Yoongi che aveva letteralmente fatto finta che non esistessi.
Jin mi diede le frittelle e mi misi seduta vicino a Yoongi e cercai di scusarmi di nuovo, ma lui continuò a ignorarmi.
Quando stavo per arrendermi, ricevetti un messaggio.
Mamma
Tesoro, ho concluso il mio affare prima del previsto, quindi tornerò a casa e indovina un pò?
Mi hanno dato una settimana libera, in questo modo possiamo recuperare il tempo perso <3Y/N
Va bene mamma, finalmente passeremo una settimana insieme.Ma in quel momento realizzai che non potevo uscire senza una guardia del corpo e mia madre non era al sicuro a stare qui con me e soprattutto era diretta alla vecchia casa.
- ragazzi abbiamo un problema! -
Gridai così che gli altri ragazzi non presenti in cucina corsero da me.
- che succede?! -
Jungkook disse piuttosto turbato.
- mia madre sta tornando -
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Don't fall in love with me {Suga X Reader}
FanfikceMafia/Gang AU. Y/N era una ragazza normale, non pretendeva troppo dalla vita. Naturalmente, innamorarsi di un membro della mafia, non era davvero nei suoi pensieri. "Cazzo, non posso essere innamorato di lei, non fa parte del mio mondo di omicidi e...