Capitolo 8

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Avrei voluto protestare, dibbattermi, urlare.
Ma non avrei fatto niente di tutto questo, perché ero ancora terrorizzata, non avevo mai visto un druido prima d'ora, ne avevo solo sentito parlare, della loro forza sovrumana, del pallore della loro pelle, degli occhi bianchi. Avevo solo visto dei disegni sui libri, questa notte invece ne ho incontrato uno, è uscito dal portale, ed ho paura di sapere come <<Ha seguito Alyssa>> sussurro realizzandolo solo in quel momento <<Come strega?>> guardo Viktor negli occhi, non nascondo il mio tremore, anche perché sarebbe impossibile <<Il druido ha seguito Alyssa fuori dal portale, sono sicura che non hanno lasciato aperta la sua cella per una svista, sono certa che l'hanno fatto apposta, sicuri che li avrebbe condotti da me.>> distolgo lo sguardo da quello di Viktor, non riesco mai a capire cosa pensa, cosa gli passi per quella testa, ma adesso non ho le forze per litigare, pensare che Alyssa sia stata seguita per tutto il tempo. Se fossi stata da sola, senza la Legione, mi avrebbero presa, alla fine, sarebbero riusciti ad avere anche me, non sono forte come credevo, ha aspettato il momento esatto in cui sarei stata debole e senza forze, chissà da quanto ci stava osservando, neanche la Legione è riuscita a captare la sua presenza. <<Mettimi giù>> dico flebile, Viktor per tutta risposta rinforza la presa <<Non ho voglia di litigare okay? Fai quello che ti dico e basta>> sbuffo contrariata <<Io non ti capisco>> alla fine mi zittisco, è come parlare da sola <<Sono io che non capisco te>> lo guardo scioccata, mi poggia su una roccia e si mette alla mia altezza guardandomi dritto negli occhi <<Non so cosa fare con te, come dovrei comportarmi>> lo osservo mentre parla <<Dovrei fidarmi? Non dovrei farlo? Da un lato vorrei scoparti senza pietà e dall'altro vorrei.... >> mi stringo alla roccia con le mani, lui ha proprio detto che vorrebbe... fare cose. Con me. <<Vedi? Hai queste reazioni strane, arrossisci, chi cazzo arrossisce più al giorno d'oggi?>> mi mordo il labbro per non replicare <<Mi vuoi tentare? O non ne sei consapevole?>> lo guardo intensamente <<Non so di cosa tu stia parlando>> mi mette le mani attorno alla vita <<Quel druido è morto troppo velocemente, non mi succede spesso di voler uccidere qualcuno con tanta ferocia, eppure è successo, e forse la ragione sei tu>> rimango basita dalla schiettezza con cui mi confessa le sue emozioni, questo bestione di due metri che all'apparenza sembra non avere sentimenti, alla fine sta combattendo con delle sensazioni, proprio come me <<Tu mi fai uno strano effetto, quando sono vicino a te mi vengono i brividi sulla schiena, mi fai sentire strana>> confesso anch'io, l'ombra di un sorriso gli solca il viso, e lo fotografo nella mia mente, perché so che i suoi sorrisi sono rari <<Non illuderti strega, niente di simile a fiori e cuoricini mi passa per la mente, ti vedo solo come un possibile divertimento per una notte o due>> improvvisamente mi congelo, ovviamente <<Niente di personale, sei solo arrapante>> sorrido delusa, per un attimo mi aspettavo davvero qualcosa di più, qualcosa di diverso <<Tranquillo, niente cuoricini per me, niente notti folli sotto le lenzuola per te>> mi alzo di scatto ignorando il capogiro, sento i passi di Viktor dietro di me <<Sei arrabbiata adesso? Non ti facevo così permalosa>> mi volto guardandolo <<Ed io non ti facevo così stronzo, siamo pari direi, ora scusami, ho una cugina a cui badare>> mi prende dal polso voltandomi completamente contro di lui <<Ti proibisco di infondergli energia, potrai farlo solo a distanza di quattro ore>> cosa? <<Ti è andato di volta il cervello? Quattro ore è troppo>> mi avvicina ancora di più a sé <<Se sverrai durante il tragitto rallenterai tutta la spedizione, e stai sicura che sono pronto a lasciarti indietro>> deglutisco a vuoto <<Non mi darai ordini>> sibilo <<Lo sto già facendo>> mi trascina davanti a Ryan e mi getta a terra accanto ad Alyssa <<Può darle energia solo ogni quattro ore, se lo farà quando vuole lei ne pagherai tu le conseguenze>> comunica a Ryan <<Sei crudele>> lo accuso <<Non hai ancora visto niente. >> si volta e ritorna al suo posto di guardia.
Osservo Ryan di sottecchi <<Sai già cosa è accaduto?>> lui annuisce <<Alyssa è al sicuro>> mi tranquillizza, Alyssa è al sicuro, ma io?

Buon salve!
Capitolo notturno! Spero di far felice qualcuno di voi perlomeno, non riesco a prender sonno e ho deciso di dedicare questo tempo per scrivere un nuovo capitolo! Spero vi piaccia! Lasciate le stelline e buona lettura ;)

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