[COMPLETA]
Quel romanzetto rosa era decisamente un capolavoro. Jisung aveva versato tutte le sue lacrime su quelle pagine, aveva sofferto con Minho e aveva giurato che, se mai avesse trovato una persona così, l'avrebbe amata incondizionatamente.
Di...
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<<Minho devo dirti una cosa...>>
Il corvino si fermò. Erano appena arrivati davanti al condominio di Changbin e Felix, l'ingresso era lì, a pochi passi da loro, ma invece che salire, Jisung si era bloccato.
<<Si?>> chiese il maggiore arcuando un sopracciglio.
<<Qui c'è l'unica soluzione che divide te e l'idea di andare a dormire sotto un ponte. Sei pregato, se non vuoi mandare tutto a l'aria, di rimanere in silenzio. Se ci provi con uno dei due...e non fare quella faccia- lo ammonì il castano, osservando il cipiglio sul viso di Minho- sei finito!>>
<<Guarda che non ci provo con qualsiasi ragazzo mi capiti a tiro!>> tentò di difendersi il maggiore.
<<Si, beh...non mi interessa. L'importante è che non ci provi con Felix.>>
Changbin li avrebbe cacciata da casa a calci in culo se solo avesse notato un'occhiata di troppo verso il suo fidanzato. Alle volte esagerava, davvero. Jisung non riusciva a comprendere perché tanto timore, lui non era mai stato un tipo geloso...ma era anche vero che non aveva mai avuto una relazione che potesse definirsi tale. Era stato insieme ad una ragazza a quattordici anni, una tipa carina e dolce, ma gli ci eran volute solo due settimane per rendersi conto che non avrebbe potuto funzionare. Si sentiva più attratto dal fratello maggiore di lei, che da lei stessa. Fu a quell'età che si rese conto di non essere etero.
<<Giusto per curiosità- farfugliò il corvino- com'è fatto questo Felix?>>
Jisung sospirò, girandosi per poterlo guardare in viso. Minho aveva ancora i capelli un po' umidi di doccia e questo fece vacillare la sicurezza del minore.
<<È biondo- rispose con uno sbuffo- non ti serve sapere altro.>>
<<Quindi non devo provarci con quello biondo...ma con il suo fidanzato potrei?>>
