You? | ●G DRAGON●

Capitolo 9

"v-vi conoscete?" chiesi io interrompendo quelli sguardi di ghiaccio che i due continuavano a lanciarsi.
"no" disse Taejo
"si" disse subito dopo Jiyong
"quindi...?" ero sempre più confusa
"si" parlò di nuovo Taejo
"no" e ovviamente Jiyong disse il contrario
"l'importante è sapere come lo conosci" aggiunse Jiyong spostando lo sguardo su di me
"era il mio oppa quando eravamo piccoli" risposi innocentemente
"e lo sono tutt'ora" sbottò Taejo afferrandomi per un polso, Jiyong? Ricambiò e afferrò l'altro polso.
"ma che vi prende?" dissi muovendo i polsi cercando di liberarmi ma invano.

"Top!" urlai appena lo vidi uscire dall'agenzia poco più in là e mettere in bocca una sigaretta. Vedendo L scena, Subito venne verso di noi e in un movimento mi tolse dai due ragazzi e mi prese con se
"Jiyong torna dentro. Taejo vai" disse con tono freddo e nessuno dei due obbiettò finendo per fare ciò che gli era stato detto.
Appena vidi il modo in cui si rivolse ai due mi voltai a guardarlo ma lui era intento nel guardare Taejo che si allontanava
"non fare domande. Almeno per il momento" disse Top per poi prendermi per mano e farmi entrare nella sua macchina. Intanto lui, ancora accanto alla macchina, mandò un messaggio a Daesung e Youngbae avvisandoli che sarebbe tornato a casa con me.

Per tutto il tragitto ci fu un silenzio tombale e nessuno dei due osò parlare se non lui per farmi scegliere la stazione radio da ascoltare fino a casa.
A metà strada circa Ci fermammo, nelle vicinanze del fiume Han, in un locale per bere qualcosa per poi risalire in macchina.

✖️✖️✖️

Arrivati a casa i ragazzi erano tutti lì:
Daesung e Youngbae stavano preparando la cena, Seungri stava giocando col telefono e Jiyong era in camera sua.

Rimasi per un attimo a guardare la porta della camera di Jiyong finché non mi decisi ad andare al piano superiore per mettermi qualcosa di più comodo e poi aiutare Daesung a preparare la cena.
Indossai un pantalone da ginnastica e una Maglia semplice per poi scendere.

"che posso fare?" chiesi prendendo alla sprovvista il ragazzo
"taglia quelle" disse indicandomi delle verdure sul tavolo
"okay capo" imitai il saluto militare
facendo ridere questo mentre Youngbae ci guardò solo divertito.
Finii in fretta di tagliare le verdure, I ragazzi chiamarono gli altri a tavola mentre io apparecchiavo questa.

Dopo qualche minuto arrivarono anche Top, Seungri e Jiyong a tavola. Nel momento in cui servii la cena incrociai lo sguardo con Jiyong e ci fu subito di nuovo tensione tra noi.

Per tutta la durata della cena gli unici a parlare furono Daesung, Youngbae e Seungri mentre noi tre eravamo nel più totale silenzio impegnati a finire il prima possibile di mangiare per poi ritirarci nelle nostre stanze.
"finito" dissi poggiando le bacchette sul tavolo e alzandomi ma
"non ricordi la scommessa che avevamo fatto? Tocca a te lavare i piatti oggi" disse Daesung sfoggiando quel suo sorriso enorme. Come si fa a dire di no a quel sorriso... Così annuii, anche se sbuffando, e presi le varie ciotole dal tavolo
"ti aiuto io così stai prima" disse Top mettendosi a lavare i piatti mentre io li asciugavo.

✖️✖️✖️

"vai pure ora che abbiamo finito. Li metto io via" mi disse Top prendendomi i piatti ormai asciutti dalle mani
"sicuro?"
"vai da Jiyong..." disse lui abbassando la testa per poi indicare la stanza di questo

Rimasi per qualche istante immobile davanti alla porta della sua camera.
Bussai
"Jiyong" aprii leggermente la porta
"posso entrare?" mi sporsi dentro la stanza per farmi vedere dal ragazzo
"vieni" disse.
Era steso sul letto a pancia in su, con le mani dietro la testa fisso con lo sguardo sul soffitto
"senti.. Per oggi-" cercai di parlare quando il ragazzo si alzò di colpo e corse da me finendo per abbracciarmi
"Jiyong stai bene?" chiesi io ricambiando comunque l'abbraccio e accarezzando la testa di lui
"ti prego non avvicinarti più a lui" disse lui nascondendo la testa nella mia spalla
"lo conosco da quando sono nat-"
"prometti" disse terminando con un lungo sospiro
"non posso promettertelo.. Ma se ti può far stare tranquillo cercherò di evitarlo" dissi mettendo la mano tra i suoi capelli rassicurandolo. Non sapevo cosa intendesse ma non avevo intenzione di certo di chiederglielo in quel momento.
"ora dormi" dissi staccando il ragazzo da me per poi dirigermi verso la porta quando questo mi afferrò il polso
"non puoi rimanere con me questa notte?" chiese girandomi di scatto verso di lui, facendo incrociare i nostri sguardi.
"che?" ero confusa. Un momento mi trattava come una principessa e subito dopo come una sconosciuta
"mi basta dormire accanto a te. Solo per oggi." disse lui abbassando la testa
"lasciami andare a mettermi qualcosa di più comodo okay?"

✖️✖️✖️

"ci sono" entrai in camera vedendo già Jiyong steso a letto sotto le coperte
"già messo comodo?" chiesi vedendo il ragazzo in pigiama bello comodo sul letto matrimoniale
"devo ricordarti che sei a casa mia in particolare in camera mia?" disse lui voltandosi verso di me e mostrando quel suo sorriso irresistibile
"devo ricordarti che mi hai invitato tu a rimanere per la notte?" dissi io poggiandomi sullo stipite della porta incrociando le braccia al petto
"dai vieni" disse lui battendo la mano sul lettone accanto a lui

Mi stesi di fianco al ragazzo.
Ci furono interminabili minuti di silenzio in cui entrambi fissavamo il soffitto finché Jiyong non si girò verso di me iniziando a fissare la mia figura.
Mi voltai anche io di lato incrociando il suo sguardo.
"che c'è?" chiesi io vedendo lo sguardo del ragazzo esplorare ogni centimetro del mio viso
"sei particolarmente carina sta sera" disse lui sfoggiando un altro sorriso.
Stava facendo improvvisamente caldo
"è perché c'è poca luce probabilmente" dissi io alzando lo sguardo al soffitto per evitare ulteriormente agitazione
"non so" rispose lui storgendo la testa leggermente per osservarmi ancora
"dai dormi. Ne hai bisogno" dissi per poi voltarmi dalla parte opposta dando le spalle al ragazzo per poi chiudere gli occhi.

Sentii le mani di Jiyong avvolgermi la vita e il suo corpo a contatto col mio.
"solo per sta notte" mi disse piano all'orecchio