CONTRO OGNI PROBABILITÀ - PARTE UNO

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TRE anni dopo... Gli Auror portano via il corpo di Thomas dalla Sala Comune dei CORVONERO. Anne e Teatrus osservano la scena, con un volto impallidito. Kaidan guarda dalle scale la scena, e nel suo volto, i suoi amici, notano la sua tristezza. Gli Auror se ne vanno, e rimane solo Harry e, alle sue spalle, John Silente(Professore di Difesa contro le Arti Oscure). John nota subito Kaidan e va da lui: "Tutto bene ragazzo? So che eravate molto amici." Kaidan con le lacrime agli occhi: "Viveva accanto alla mia casa. Siamo praticamente cresciuti insieme.". Harry nota il professore, e va verso di lui per presentarsi. Anne e Teatrus vanno da Kaid, e lo abbracciano, sapendo che il loro amico sta passando un terribbile momento. John va verso di Harry, ed è felice di incontrare per la prima volta, il pupillo di suo zio: "Molto piacere sign. Potter! Sono John Silente... mio zio le ha dato una mano contro Voldemort, si ricorda?". "Molto piacere John. Lei è il nipote di Albus Silente?" - stupito - "Wow non sapevo Albus avesse un nipote!". "Bhè, neanche lui lo sapeva. Sà, mio padre non aveva buoni rapporti con suo fratello, e perciò ha preferito mantenere la cosa in segreto.". John Silente, un uomo sulla quarantina di anni, capelli lunghissimi e castani, con una barba ben curata, e con adosso una camicia nera, gilet nero, jeans grigi e con una collana con appesa, una piuma di fenice. I due parlano di come le cose dopo Voldemort, siano cambiate notevolmente, e di come le tecniche di studio si siano evolute. Harry chiede come gli studenti, vedano la storia della Battaglia di Hogwarts, e Silente lo rassicura dicendogli che quasi il 90% dei ragazzi la trovano interessante, e le ragazze apprezzano soprattutto il suo coinvolgimento nella storia. Mentre i due si allontanano, Kaidan tira fuori la fiala, contenente alcuni capelli di Harry, estratti quella stessa mattina grazie al suo cronometro. Anne propone di usare la Stanza delle Necessità, per organizzarsi per entrare nella stanza di Thomas, prima che sia Potter a farlo. Teatrus annuisce insieme a Kaid, e visto che ha più esperienza in pozioni, preparerà lui la Pozione Polisucco. I tre si muovono silenziosamente, e arrivano alla Stanza Va e Vieni. Da lontano tuttavia c'è un ragazzo che li osserva, senza però dare molta importanza, e rimanendo del tutto in silenzio. Una volta dentro, Kaidan, crea una barriera per non far entrare nessun'altro. Prima che Teatrus prepari la pozione, preparano il loro piano. Anne propone di far passare avanti chi si traformerà in Harry, e lasciare che gli altri due stordiscano quello vero, per poi naturalmente lasciare che il falso, entri nella stanza di Thomas. Kaidan propone invece un piano più complicato, ma meno rischioso: propone di lasciare che lui e Anne stordiscano immediatamente il vero Harry, mentre Teatrus preparerà la pozione, e lo tratteranno li fino al compimento della missione. Sono tutti d'accordo, ma rimane solo una domanda in sospeso. Chi si trasformerà in Harry Potter? Teatrus propone Kaidan: "Kaid dovresti andare tu, poi con quel cronometro non avresti problemi?". Kaidan con un'aria quasi disgustata rifiuta:"Non ho la benchè minima intenzione di assumere l'aspetto di quell'uomo! No ragazzi vi prego, non fatemi fare questa cosa, mi vergogno solo a pensare di avere il viso di un persona simile. Troppe persone sono morte a causa sua.". Anne gli ricorda che non è stata colpa di Harry, ma bensì di Voldemort; comunque non costringe Kaidan, e Teatrus si trasformerà al suo posto. Kaidan guarda un attimo i due: "Difatti una parte di Voldemort, era propio Harry! Per tutti è un eroe, e mi sta bene. Ma non venitemi a dire che nessuno è morto per salvarlo o per proteggierlo. Io non penso propio che il grande trio Potter c'è l'abbia fatta solo grazie al "grande" Harry. Troppo è stato fatto per lui. Se è un eroe, è un eroe che ha sulla coscienza molte anime.". Kaid poi si gira, e comincia a prepararsi per il piano. Anne e Teatrus si guardano, e si accorgono anche loro che ciò che ha detto, non è del tutto sbagliato, e che c'è sicuramente una verità in ciò.

Ufficio di Silente - Harry continua a parlare con John, e trova in lui un amicizia molto simile a quella con Albus in passato. Harry: "Insomma com'è... essere un Silente?" John: "Ah, normale.Non mi cambia la vita. Però devo ammettere che essere me, ha i suoi privilegi." Harry:"WOW... mi disse la stessa cosa tuo zio... Sai me lo ricordi un sacco." John: "Fà ancora male vero? Gli volevi molto bene, lo so." Harry: "Era davvero un grand'uomo, e un grande amico!" John: "Già, un grand'uomo!" Harry:fa un piccolo sospiro e poi sorride "È stato un piacere. Spero che potremmo collaborare in futuro." John: "Sicuramente ci incontreremo... Bhè arrivederci sign.Potter... Ah Harry, quando te sei andato, hai lasciato ad Hogwarts questo... Credo che sia giusto restituirtelo." Silente gli lancia il Boccino d'Oro, ed Harry lo afferra: "Non sai da quanto lo cerco... Le sono debitore John!" John:"Nessun problema." Harry se ne va, mentre John rimane nel suo ufficio, mentre osserva dalla finestra, il panorama di fuori.

Harry cammina per le sale della scuola. Ripensa a tutti i momenti passati insieme a Ron e Hermione. Mentre si trova sul ponte, ad osservare la meravigliosa vista, che si offre davanti ai suoi occhi, Hermione, da lontano, lo guarda sorridendo: "Ricordi di quando eri più giovane Harry?". Harry la osserva e gli sorride: "Mi mancano davvero tutti quei anni insieme a voi. Insieme a te, a Ron, a Neville... ad Hagrid." - con aria sofferente - "Non sai quanto mi manca!". Hermione si avvicina, e si accosta a lui, stringendolo tra le sue braccia: "Anche a me manca moltissimo. Sai, prima di morire, mi disse che quando se ne sarebbe andato, avrebbe voluto che fossimo noi a occuparci della sua casa.". Harry piange, e piange disperato, e prova a farsene una ragione, ma il dolore lo assale; li c'è la sua migliore amica a sostenerlo, e questo basta. Insieme decidono di andare verso la vecchia capanna di Hagrid, per ricordare l'uomo che li ha accompagnati in tutta la loro adolescienza, e per quanto riguarda Harry, quasi tutta la sua vita.

La Stanza delle Necessità - Teatrus sta preparando la pozione, mentre Anne e Kaidan stanno parlando della profezia di Jack Raven. Quell'ultimo messaggio, lasciato da Jack, riane ancora un mistero: cosa vuol significare? Perchè il foglio in cui era scritta la profezia, copriva la Bacchetta Stregata?. Kaidan parla con Anne dell'ultima frase della profezia: "Una generazione cadrà... Se si trattasse di un avvertimento che porta alla fine di tutto? Non so, è davvero molto strana come frase.". Anne confusa risponde: "L'intera profezia è strana. Ma perchè è legata alla bacchetta? E' come se sia propio questa a causare la fine di questa generazione!" "Non lo so Anne, dobbiamo lavorarci... M-me ne occuperò io, tranquilla. Adesso però abbiamo un lavoro da fare." "Si hai ragione... Dobbiamo stordire Harry Potter...in questo momento mi sembro una Grifondoro, sto facendo una cosa davvero folle! Ti redi conto Kaid, quanto cavolo rischiamo?" "Oh, n-non so, volevamo da un sacco di tempo un avventura simile. Anche se devo ammettere che un pò di paura ce l'ho." "Tu Teatrus, che mi dicia riguardo fratellino?". Teatrus ride silenziosamente, e con i suo solito tono divertito: "Bhè, due ore fà stavi tipo toccando le nuvole per questo mistero che ci tocca risolvere, e ora lo definisci folle. Sei alquanto divertente. Comunque io rimango dell'idea che, non aver usato quel cronometro, sarebbe stata un idea folle. Grazie Kaid, sono contento di non essere l'unico sano di mente qui." "Bhè.... Grazie Teatrus. Ma credo anche Anne non abbia problemi mentali..." - con la sua aria timida - "...Insomma, nessuno di noi è insano." "Fratellino caro, ti giuro che, finito con Harry, ti mando in infermeria senza palle. A dopo stronzo, e cerca di stare attento con quella pozione!". Teatrus fa l'occhiolino alla sorella, e da una pacca sulla spalla a Kaid, poi torna a lavorare con la Pozione Polisucco. Anne e Kaidan escono dalla Stanza delle Necessità, pronti ad affrontare ciò che li aspetta. Contro ogni probabilità, inizia la loro missione.

The Dark Wand - Prima Stagione - Ep.2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora