Addio puó essere anche arrivederci

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Quante persone abbiamo perso nel cammino della nostra vita?quante mani abbiamo lasciato andare?quanti addii abbiamo detto troppo tardi?quanti sguardi e risate sostituiti dal gelido silenzio? Una piccola bimba che osservava il mondo intorno a sè con le persone che amava attorno,come un enorme girotondo,che col passare degli anni si restringeva,le mani si staccavano le une dalle altre,persone fondamentali non c'erano più . E con il tempo quel vuoto è rimasto lì,nessuna persona poteva colmarlo,perchè nessuna persona era la persona che se ne era andata. Quel vuoto è rimasto e rimarrà per sempre nel girotondo della nostra vita e bisogna abituarsi a conviverci,a vedere il nulla lì dove una volta c'era il tutto.
La vita é meravigliosa,non ci sono dubbi,ma lo è anche per le persone fantastiche con le quali la vivi,e che poi,la stessa vita, cosiddetta meravigliosa,ti porta via.
E il sentimento più triste,più cupo,più macabro è il ricordo. Il ricordo di quella persona che ti ha lasciato,il suo sorriso,la sua mano che stringeva la tua,il suo sguardo,il suo carattere unico ed inimitabile. Ora rimangono solo lacrime che sostituiscono il suo sorriso,una mano abbandonata a se stessa che stringe l'aria vuota e fredda,gli occhi rossi,lucidi e gonfi che un giorno gioivano. Non rimane più nulla,solo il dannato ricordo distruttore pronto a darti il colpo di grazia.
Perciò se sei fottutamente fortunato ad avere ancora persone che ami accanto,amale,stringile tra le tue braccia,ascolta la loro voce e la loro risata,incrocia le tue mani con le sue,e stringile più forte che puoi,così che,quando arriverà quel fatidico giorno,sarai ancora in grado di ricordarti cosa si prova ad avvolgere le tue dita intorno alle sue,facciamo diventare il ricordo distruttore,un angelo salvatore,in grado di mantenere viva la presenza della persona volata via,all'interno del nostro girotondo.

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