Libro di poesie

Paura di dimenticare

La morte di qualcuno è qualcosa che ci stravolge,ci travolge come uno tsunami e non puoi fare altro che cercare di tornare a galla nonostante sarebbe molto più facile lasciarsi sprofondare negli abissi dell'immensità profonda e buia del mare.  
Quando è morto il mio cane Ercole,volevo solo annegare,per me lui era la mia nave di salvezza,era il motivo per cui io restavo in superficie,pensavo di non essere in grado di nuotare senza di lui. Eravamo una barca a vela. Alla sua morte,piangevo lacrime di tristezza e malinconia,che nessun confronto avrebbero mai potuto avere con il mare che abbiamo solcato. E che avremmo potuto continuare a solcare insieme.
In quegli istanti,in quelle ore,in quei giorni ho provato le emozioni più sofferenti e dolenti di questo mondo. O almeno questo è quello che pensavo.
Non è così . La sofferenza non svanisce o meglio,cambia la sua forma. Come la legge della fisica "nulla si crea,nulla si distrugge,tutto si trasforma". Il dolore per la morte del mio cane era presente anche quando lui era in vita,la consapevolezza che un giorno se ne sarebbe andato,e alla venuta di tale dì, la sofferenza si è scatenata con la sua furia impetuosa sommergendomi .
Dopo tempo,però,pensavo di essere tornata a galla. Ho appreso che la barca a vela non sarà mai la stessa,una parte di essa non c'è e non ci sarà più . La mia vela non è più quella di un tempo,ho imparato a costruirne un'altra,costituita dal suo ricordo.
Ed ecco,ecco la paura che mi affligge adesso,la paura di dimenticarlo,di dimenticare che c'è stato e soprattutto come c'è stato . Come LUI ha stravolto la tempesta e non viceversa nei miei momenti di debolezza,come ha cambiato rotta quando io avrei voluto schiantarmi con un iceberg e smetterla di navigare . Come lui ha reso il viaggio della mia vita ricco di emozioni sempre e comunque positive . Lui ha reso il mio mare disastroso meraviglioso . Lui era meraviglioso . E io lo sto dimenticando. Ho paura di farlo,non lo voglio fare eppure non lo posso controllare . È come se non ci fosse mai stato,e al solo pronunciare queste parole mi si piange il cuore . Non voglio che sia così . Voglio che la mia vela continui a volare. Non voglio dimenticare . Ho paura di farlo. E so che sta succedendo. E so che non posso fare nulla.