[The Moon] ᴛᴏᴅᴏᴅᴇᴋᴜ

{Arrivo}

Midoriya's POV

Finalemnte era arrivato l'agoniato primo giorno di scuola alla UA, era da molto che desideravo questo momento; finalmemte avevo l'occasione per diventare un supereroe

Gli esami di ammisione devo dire che non li avevo passati alla grande: avevo superato gli esami scritti con poco più della sufficenza e quelli peatici a causa di un metro di valutazione che non era stato indicato prima della prova. Posso solo dire che sono stato fortunato e non ho intenzione di sprecare quest'occasione.

"Devo farmi valere" mi ripetei più volte prima di varcare quei cancelli enormi.

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Per fortuna non rimasi da solo a lungo.

La prima amicizia che strinsi fu con Ochsco Uraraka, una ragazzina molto gentile dai capelli bruni.
Strinsi amicizia anche con Lida Tenia, un ragazzo molto diligente e preciso, dai capelli blu scuro.

E poi... c'era anche bakugou, un mio 'amico' d'infazia se così si puó chiamare.
Purtroppo non riesco a capire cosa gli abbia fatto, ma sta di fatto che non gli vado proprio a genio.

«buongiorno, io sono Aizawa e sarò il vostro coordinatore di classe» disse quello che doveva essere il nostro coordinatore.
«penso che siate tutti al corrente del recente aumento del tasso di criminalità, quindi non possiamo perdere tempo, prendete le vostre tute e preparatevi per svolgere dei test in cortile» continuò lui.

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I miei compagni se la cavarono alla grande nelle prove mentre io, utilizzando il mio potere mi ruppi un dito.
Faceva molto male

«hei, tutto bene?»

Mi piegai per riprendere fiato quando una voce richiamò la mia attenzione.

Mi voltai per scovare l'origine del suono e, quando lo feci, vidi un ragazzo dai capelli bicolore, spaccati a metà e gli occhi eterocromatici, che mi porgeva la mano.

«g-grazie» risposi timidamente a quel gesto.

«o scusa non mi sono presentato, io sono Shōto Todoroki» mi disse con un sorriso.

«Io sono Izuku M-midoriya» dissi.

Mi sentivo stranamente caldo e balbettavo ogni tre per due.
"Avró fatto sicuramente una spelndida impressione" pensai ironicamente.

Todoroki's POV

Aiutai il ragazzo dai folti capelli ricci ad alzarsi.

Si chiamava Midoriya Izuku.

Notai che arrossì a quel gesto e si mise a balbettare, probabilmente in imbarazzo.

Aveva le lentiggini sulle guance e gli occhi color smeraldo.

"È davvero carino"

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Ormai le lezioni erano terminati e notai che stava piovendo.

"Per fortuna ho portato un ombrello"

All' uscita da scuola vidi Midoriya sotto il porticato che fissava il cielo e borbottava qualcosa tra se e se.

Midoriya's POV

«chissa quando smetterà di piovere» borbottai, non avendo un ombrello a portata di mano.

Poi vidi Todoroki avvicinarsi a me.

«non torni a casa?» disse avvicinandosi a me.

«devo aspettare che smetta di piovere, non ho un ombr-»

«puoi venire sotto con me se ti va»
Non feci in tempo a finire la frase che mi interruppe.

Io accettai in imbarazzo e mi strinsi a lui, per riuscire a stare entrambi sotto l' ombrello del ragazzo.

Percorremmo in silenzio un tratto di strada che mi sembrava non finire mai.

Poi lui interruppe quel silenzio.

«sembra che non abbia intenzione di smettere» disse riferito alla pioggia.

«mh, giá...»

«ti andrebbe di restare a dormire a casa mia? Non vorrei ti ammalassi con questo tempaccio» mi disse con un leggero rossore sulle sue pallide gote.

"Cosa!!! Cosa rispondo ora?"

«mh?»

«o-okay, t-ti ringrazio» questa affermazione fece apparire un piccolo sorriso sul suo volto.

Per il resto del viaggio rimasi perso nei miei pensiari.
Senza sapere il perchè ero davvero agitato.
"Dai Izuku é solo una nottata a casa di un amico,non devo essere agitato"

A risvegliarmi dai miei pensieri fu prorpio lui.

«eccoci, siamo arrivati»

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Ma buon giorno!

Voglio partire col botto sputtanando il caro Todoraping-todoroki eheheheh

Byeeee~