Lei Era L'unica||B.W.S. [1°Volume]

Capitolo 22

Tristan's P.O.V

Alisha si è chiusa in camera e non vuole aprire a nessuno. Come biasimarla? Ho provato a consolarla, ma ormai nulla può perché ha cominciato a piangere. Non so perché abbia reagito così male. Non è che stiamo insieme e non è che magari ci tenesse ad averlo con me questo bambino. Capirei se ci stessimo provando eccetera, se fosse stato un falso allarme... ma questa sua reazione così spropositata non me la spiego. A me non fa né caldo né freddo, mi sarei adeguato in qualsiasi caso. Disperato, chiamo Kirstie e Maggie, magari riescono ad aiutarla. Insieme a loro arrivano anche James e Connor, che intanto parlano con me mentre Maggie e Kirstie sono di sopra con Alisha. Credo le abbia lasciate entrare in camera.

- Amico, mi dispiace tanto. - dice Connor.

- A me più che altro dispiace per lei. - ammetto. - Vorrei capirci qualcosa.

- Le donne sono così, non ci capisci un cazzo. - si intromette James. - Te lo dico io che con Kirstie ci sto da anni... sono una specie da studiare, davvero! Ogni tanto se ne esce con certe cose che giuro mi fanno impazzire.

- Spero le ragazze mi diano qualche buona notizia. - dico. Inizio a pensare che a mia sorella non dirò nulla perché so che mi farebbe la predica. Mi direbbe che Alisha è solo una stupida - soprattutto perché amica di Emily - e che mi sta facendo impazzire. Lo verrà a sapere un giorno, forse, ma non adesso. Dopo un po' Kirstie, Maggie e Alisha scendono dal piano di sopra lei corre subito verso di me abbracciandomi. - Ali... - le accarezzo i capelli.

- Scusami, Tris. Non so che mi sia preso.

- Ma di che ti scusi? - fa spallucce.

- Questo significa che non abbiamo passato la notte insieme? - domanda. Penso a come risponderle.

- Non lo so, ma non è questo che ci ha legati, non pensi? - domando e lei di tutta risposta mi bacia.

Venerdì, 2 Agosto 2019

Bradley's P.O.V

Oggi è l'ultimo giorno di vacanza, abbiamo l'aereo stasera alle 10pm. Facciamo un giro nella spa del resort e anche nella mega piscina che vediamo dalla nostra camera. Abbiamo anche un massaggio incluso, quindi decidiamo di toglierlo dalla lista delle cose da fare e toglierci il pensiero. La giornata passa velocemente e nel tardo pomeriggio facciamo il check-out dall'hotel e ci facciamo scortare da un taxi all'aeroporto.

Sabato, 3 Agosto 2019

Quando arriviamo a Birmingham, chiamo James, che aveva detto che sarebbe venuto a prenderci. Mi dice che è con Kirstie e che stanno arrivando. Dopo circa un quarto d'ora, i due arrivano all'aeroporto e ci portano a casa. In auto parliamo di com'è andata la vacanza - omettendo qualche dettaglio - e di cosa hanno fatto loro in questi giorni. Dopo che siamo passati per casa nostra a posare i bagagli, andiamo dritti a casa di Ali e Tris.

Connor's P.O.V

La situazione è difficile: Alisha l'ha presa male, Tristan pure. Dopo un po' che Maggie e Kirstie stanno cercando di consolarli, lei e James escono per andare a prendere Emily e Bradley all'aeroporto.

- Ciao, ragazzi. - dice Bradley quando entra. Ha un'espressione neutra in volto, non capisco. Noi li salutiamo tutti in coro.

- Com'è andata la vacanza? - domando.

- Diciamo bene. - risponde Emily. Che sarà mai successo? Chiede dove sia Alisha e rispondo che è in cucina con Kirstie. Si avvia dunque lì e Bradley rimane all'ingresso, guardando Maggie.

- Ciao. - dice.

- Ciao. - risponde lei. Si avvicina sorridendo e la abbraccia. Un pizzicorio si insidia nel mio stomaco, cosa mi sta succedendo? È come un fastidio che nasce all'improvviso, a questa vista. Mi giro subito, deciso a non guardare. Avevo pensato di chiedere a Maggie di uscire, in questi giorni. Credo che fra lei e Brad ci sia stato qualcosa, o almeno è quello che sembra. Connor, devi avere il coraggio di chiedere a Maggie di uscire. Quanto potrà mai essere difficile? Quando siamo soli e in silenzio, finalmente mi decido a parlare.

- Sai, Maggie, mi stavo chiedendo una cosa...

- Dimmi. - dice girandosi verso di me. I suoi occhi magnetici mi fissano e per un attimo vado in panico.

- Ti... ti andrebbe di uscire con me? - lei rimane un attimo spiazzata, poi fa un sorriso dolce.

- Mi piacerebbe molto. - dice e arrossisce. Arrossisco anche io e provo una bella sensazione di sollievo per la sua risposta. Non voglio pensare già troppo a lungo, ma credo che sia già un buon inizio.

Alisha's P.O.V

Vedo Emily entrare in cucina e corre ad abbracciarmi. La stringo forte a me perché mi è mancata tanto in questi giorni. La sapevo spensierata in vacanza, ma era l'unica persona che avrei voluto al mio fianco. Apprezzo che Maggie e Kirstie mi abbiano aiutata, ma solo Emily mi conosce davvero. Beh, forse non così in fondo.

- Come stai, amica mia? - chiede accarezzandomi i capelli.

- Un po' meglio. Sai, credo... credo che dovremmo dimenticarci dell'accaduto. Voglio farlo.

- Se lo desideri, va bene. Adesso andiamo di là. - dice e mi trascina in salotto da Connor, Maggie, Tristan, Brad e Kirstie ci segue. Ci ritroviamo tutti sul divano ed Emily fa una proposta non appena entriamo, forse per spezzare il silenzio.

- Che ne dite se domenica facessimo un grande pranzo a casa nostra? - propone Emily. Tutti siamo d'accordo e non c'è molto da dire, ci organizziamo che ognuno porterà qualcosa da mangiare.

Ciao, ragazzi! Perdonatemi se questo capitolo è così corto (899 parole escluso il mio commento)! Ho preferito dividerli così per comodità. Spero la storia vi stia piacendo e ne approfitto per ricordarvi di lasciare una stellina!

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