Il mattino seguente,al suono della sveglia mi alzai,mi sistemai e scrissi una lettera a Louis,che lasciai sul comodino. Così,chiusi la mia camera a chiave per evitare che mia madre scoprisse tutto e scesi a fare colazione. Dopo di che,insieme a mio fratello mi diressi a scuola.
"Buongiorno bellezza."
Eccolo,il migliore,Liam.
"Hei,buongiorno." risposi sorridendo.
Con lui mi diressi al mio armadietto,lo aprii. Nulla.
Non c'era nulla. Era strano,era la prima volta che non trovavo un biglietto da Mr. W ed era triste non trovarlo.. magari si era arreso,o non gli interessavo più.
"Tutto bene El?" domandò Liam vedendomi un pò perplessa.
"Sisi,tranquillo.." risposi
"Non è vero,dai parla.." quasi ordinò.
"Non c'è nessun biglietto.. vedi?" dissi.
"Dai El,magari gli è successo qualcosa,sei troppo dipendente da quei biglietti e non sai nemmeno chi è,potrei essere anche io su,non pensarci.." disse.
"Perché sei tu?" domandai.
"Vedi? sei troppo ossessionata dal scoprire chi è. E comunque non sono io." rispose.
"Menomale.."
"Cosa vorresti dire che non ti piacerebbe stare con me? sono così attraente." disse sfoggiando un sorriso.
"Ma smettila Ahah"
"Vieni qui fatti abbracciare."
"Subito."
Mise il suo braccio sulla mia spalla e suonata la campana entrammo in classe e ci dirigemmo al nostro banco.
"Oggi sto io dal lato della finestra." disse Liam.
"Perché?" dissi.
"Perché ci stai sempre tu." disse mostrandomi la linguaccia.
"Okay.." risposi.
"Grazie." disse mostrandomi un sorriso fantastico.
Iniziarono le lezioni,prima ora chimica,da suicidio proprio.
"Non ho capito niente." affermai.
"Ti pareva...se vuoi ti aiuto.." disse Lì.
"Grazie grazie grazie." dissi abbracciandolo.
A seguire ci fu matematica,e poi l'intervallo. Durante l'intervallo andai da Niall. Era con i suoi amici: Zayn e Harry. Liam era un suo grande amico,e tutti e cinque formavano un bel gruppetto. Erano stupendi.
Dopo l'intervallo,rientrai in classe e sedetti accanto a Liam. Era strano oggi.
Avrei dovuto sopportare,italiano e fisica e poi sarei uscita da quel carcere. Finalmente.
Era appena iniziata l'ora di italiano,la professoressa parlava di un romanzo e vedevo Liam molto interessato,io non ero molto attenta e tanto per cambiare mi squillò il cellulare,sullo schermo c'era il numero di casa mia,risposi cercando di non farmi vedere e chiedendo a Liam di coprirmi.
"Pronto?!"
"Hei Ellen."
"Louis sono a scuola,che cazzo vuoi?"
"Calma però.."
"Louis muoviti..."
"Volevo sapere dove tieni la nutella,mi è venuta fame owh."
"Louis ma vaff..."
Fui interrotta dall'urlo della professoressa "SIGNORINA HORAN,HA ALTRO DA FARE A QUANTO VEDO!" disse avvicinandosi e prendendo il cellulare. Sentì provenire una voce dal lato opposto del telefono e lo mise all'orecchio..
"Ellen?"
"Chi è lei?"
"Chi sono io? Chi è lei,dov'è Ellen,che le ha fatto?"
"Ellen è a scuola e lei non avrebbe dovuto chiamarla."
"Ma io le ho chiesto soltanto dov'era la nutella,anzi le chiede la risposta..per favore?"
"Signorina Horan,mi chiede il suo amico se sa...ma aspetta, SIGNORINO IO NON SONO TENUTA A CHIEDERE QUESTO AD ELLEN E LEI NON DISTURBI PIÙ LE LEZIONI." detto questo chiuse e mi ritirò il telefono.
Fortunatamente dopo le lezioni la professoressa Handerson mi restituì il cellulare.
***
"Io ti uccido!" urlai a Louis non appena varcai la soglia in camera mia.
"Oh no ti prego sono ancora giovane." disse proteggendosi con un cuscino.
"Non dovevi chiamarmi a scuola,la signorina Handerson mi ha sgridato e in più ho fatto un'altra figura di merda con i miei compagni e tutto questo per sapere dove era un fottuto barattolo di nutella,giuro che ti ucciderei con le mie stesse mani." dissi tutto d'un fiato.
"Ma se sono così tenero e dolce" disse.
"Louis oggi finisce male,se continui così!"
"Scusami,scusami...mi dispiace tantissimo per quello che è successo stamattina,davvero,però ero solo non sapevo cosa fare,poi mi è venuta fame e mi mancavi perciò ti ho chiamato...in ogni modo scusami sono soltanto un cretino,mi perdoni?" disse dispiaciuto.
"Mh...hai mangiato la nutella?" domandai.
"No,perché dopo mi sono accorto che ero chiuso in camera."
"Allora ti perdono Ahahah."
"Ah,solo perché non ho mangiato la nutella,grazie" disse offeso.
"Prego." dissi beffarda.
Era davvero bello passare il tempo con lui e pensare che lo conoscevo da appena 24 ore,non mi spiegavo come una persona che conoscevo da così poco tempo potesse farmi sentire bene con poco,il bisogno di stare con lui in me aumentava,quel ragazzo mi attraeva a sé come una calamità,era incredibile,io volevo stare accanto a lui.
"ELLEEEN HO FAME SCENDIIII" le urla di Niall mi riportarono alla realtà e così salutai Louis e andai in cucina a preparare il pranzo.
Pov's Louis
Quella mattina mi sentivo molto meglio,le ferite non facevano poi così male e poi Ellen mi distraeva da tutto,era così affascinante quella ragazza,la desideravo più di ogni altra cosa. Nonostante la volessi accanto a me però,avevo già deciso che il giorno seguente avrei lasciato quella casa,non potevo trattenermi troppo e non volevo creare disturbi e problemi ad Ellen.Tanto un modo per starle accanto già c'era.
"Eccoti servito." disse la meravigliosa ragazza entrata con un piatto di pasta.
"Grazie mille Ellen,sei stata davvero gentile con me non riuscirò mai a ringraziarti abbastanza,davvero, quello che stai facendo tu non lo ha mai fatto nessuno per me,grazie ancora." dissi.
"Hei Lou,non c'è bisogno di ringraziarmi così tanto,sono felice di averti conosciuto,hai portato un pò di allegria nel mio cuore,dovrei ringraziarti io,davvero." disse ed io rimasi stupito.
"Perché non eri allegra prima?" dissi.
"Beh non proprio,ma avere una persona che ti fa ridere in qualunque occasione non è facile da trovare, penso che ti abbia mandato un angelo da me,sei un ragazzo speciale,non voglio che tu mi lasci." disse.
Oddio,no...non mi aveva potuto dire quelle cose a me? stavo sognando.
"Tutto bene Lou?" chiese.
Cazzo. No. Non stavo sognando.
"Si tutto bene." dissi.
"Mi dispiace averti messo in imbarazzo.."disse.
"Non lo sono tranquilla,e solo..che nessuno mi aveva mai detto queste cose.."
"Ti voglio bene Lou." disse "so che è un pò presto da dire,ma io mi sono affezionata troppo in fretta a te,scusami." concluse.
"Ti voglio bene anche io El." dissi "Non serve scusarti,anche io mi sono affezionato a te dolcezza." conclusi rivolgendole un sorriso.
Mi schioccò un bacio sulla guancia.
Le sue labbra erano così morbide.
"Adesso basta con i momenti sdolcinati Ahahah" disse provocandomi una risata "Stronzetto dopo che ti ho fatto la pasta non la stai mangiando!" concluse.
"Stronzetta è tutta colpa tua e dei tuoi momenti sdolcinati." dissi.
"Certo certo,adesso mangia Ahah" disse.
"Ai suoi ordini." dissi poggiando una mano sulla mia fronte in segno di approvazione.
"Com'è?" disse dolcemente.
"Non cambio idea,tu diventerai la mia cuoca." dissi.
Ridemmo entrambi.
Pov's Ellen
Passare il tempo con Louis era fantastico,quel ragazzo era fantastico,davvero,com'era possibile che mi ero affezionata ad un ragazzo così in poco tempo? Sto impazzendo.È così bello.I suoi occhi poi,sono il mio punto debole.
Adesso basta Ellen.
Scacciai quei pensieri dalla mia mente e scesi giù in salone a fare i compiti,Louis mi distraeva,era impossibile svolgere i compiti con lui accanto e se volevo finire presto dovevo allontanarmi da lui.
Appena finì i miei noiosi compiti avevo una voglia matta di vedere un film così preparai i pop corn e dato che c'era pure Louis decisi di coinvolgerlo.Così salì in camera mia con la ciotola di pop corn ma trovai Louis nel mondo dei sogni,non volevo vedere il film sola così lo svegliai bruscamente.Bastò un urlo nell'orecchio per farlo saltare in aria.
"Cazzo ma sei impazzita!" disse altamente infastidito.
"Ben svegliato." dissi dolcemente.
"Ben svegliato al cazzo." disse.
"Hei! Sei troppo volgare." rimproverai.
"Ah si?! Ma ti sembra il modo di svegliare una persona?!" disse.
"Scusami...ma avevo voglia di vedere un film accoccolati sul letto,ho portato i pop corn e i pancarrè con la nutella" dissi dolcemente.
"Perdonata!" disse deciso.
"Immagino sia per la nutella Ahah" dissi.
"Ovvio Ahah" affermò.
Pov's Louis
La nutella?LA NUTELLA?Non mi importa niente della nutella,il tuo "accoccolati sul letto" mi interessa.
Purtroppo lei questo non lo capiva,ma che importa avrei visto un film con il mio amore segreto.
Avevamo scelto il film,lei sdraiata accanto a me,la ciotola di pop corn sulle sue gambe,il mio braccio che le cingeva la vita e la mia testa sulla sua spalla,era tutto così perfetto,mi sentivo così sicuro e protetto con lei,il mondo esterno era improvvisamente scomparso,solo io e lei e il suo adorabile profumo che mi cullava durante le notti.
Quella ragazza mi faceva impazzire.
Il film procedeva perfettamente, aveva ceduto a me la ciotola dei pop corn e mi abbracciava,avevo il suo braccio sull'addome e la sua testa appoggiata alla mia spalla.
"È bello vero?" domandai.
Non udì risposta.
"Ellen?"
"Hei?"
Niente,guardai il suo viso e vidi i suoi occhi serrati e sentii il suo caldo respiro sul mio collo,era tranquilla e dormiva beatamente su di me,il che non mi dispiaceva.
Spensi la tv anche se il film non era finito,ma non mi importava perché non volevo che lei venisse disturbata,era così carina aveva un aria da bimba innocente che adoravo.
L'abbracciai anche io e mi feci cullare dal suo profumo.Note dell'autrice.
Hei♡Eccomi qua con un altro capitolo :3 scusate se li pubblico tardi,ma davvero ho tantissimi impegni. In ogni caso ci tengo ad aggiornare quando posso♡
Grazie di tutto!
Ciau :3
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Strange.
Fanfiction"Grazie per ciò che mi offri ogni giorno,la tua bellezza è un boccata d'aria fresca per i miei polmoni invasi sempre dal fumo. -W xx"