Cedere alla tentazione

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"Che state facendo?" chiese Can, guardando accigliato quei due.  
"Colpa mia Can, ho urtato Sanem che ha perso l'equilibrio e per non farla cadere l'ho sorretta. Chiedo perdono!" 
"Tranquillo Kemal! Sanem, tutto ok?"
"Evet" si limitò a rispondere la ragazza sentendosi terribilmente sulle spine.
"Ragazzi io devo salutarvi,ho un aereo che mi aspetta" disse Kemal, congedandosi.
"Chiamami appena torni, per organizzare la cena!"gli disse Can.
"Contaci! E mi raccomando,fai un buon lavoro con la pubblicità della mia serie!" gli disse Kemal, salutandolo con un veloce abbraccio. 
I successivi due giorni passarono velocemente: Can ci teneva a fare bella figura con Kemal,e Sanem non riuscì a distrarlo neppure un attimo per parlargli. Kemal tornò e si organizzò per il fine settimana la famosa cena a casa Divit.
"Kemal, ben arrivato!"
"Che bella casa Can,complimenti! Siamo soli?"

"Sanem sta arrivando,intanto accomodati, fai come fossi a casa tua,io vado a controllare che la cena non si bruci!
(Suonano alla porta)
"Kemal potresti aprire tu?sarà Sanem!"
"Certo,con piacere"
Kemal aprì e si trovò davanti Sanem più elegante che mai.
La cena scivolò via tranquilla,si parlò molto della pubblicità per la serie tv e di vecchi aneddoti del passato. Ma Sanem non era tranquilla tra quei due uomini,tanto che bevve più del dovuto. Quando arrivò l'ora dei congedi,Kemal si offrì di riaccompagnare Sanem e lasciare Can a riordinare la casa. Can acconsentì,era abbastanza stanco. Sanem era invece molto titubante,ma accettò quando capì che Kemal aveva un autista personale e non sarebbero stati soli in macchina.Can diede un bacio sulla fronte a Sanem e le disse di andare subito a riposare. 

Durante il tragitto Kemal provò di nuovo ad estorcere informazioni sul rapporto tra lei e Can,pensando Sanem fosse sotto l'effetto del vino.
"Da quanto siete fidanzati tu e Can?"
"Non molto,ma ci siamo piaciuti da subito"
"Lo ami molto?"
"Moltissimo" gli rispose la ragazza, a disagio.
"Vi sposerete?"
"Lo spero, un giorno..."
"Perché lo speri?"
"Perché ho combinato un guaio e Can si arrabbierà di sicuro!"
"Che guaio Sanem?"
"Il vino mi fa parlare troppo,non chieda più nulla Kemal bey,la prego"
"Che guaio Sanem?"
"Ho venduto un profumo molto importante per Can e per giunta l'ho venduto al suo peggior nemico!"
"E chi sarebbe questo nemico?"
"Enzo Fabbri" 
"Sanem,se ti dicessi che posso risolvere il problema,far scomparire Fabbri,mi crederesti?"
"Come?"
"Ho appoggi in polizia ...posso rispedirlo in Italia e bloccare la produzione del profumo"

"Potrebbe farlo?"
Kemal si avvicinò più del dovuto.
"Io posso fare molte cose Sanem, ma devi raccontarmi tutto"

E così fece. Durante il tragitto gli parlò del contratto che aveva firmato, dei problemi che erano sorti quando i collaboratori di Fabbri non riuscivano a ricreare la stessa identica fragranza che aveva creato lei. Sanem guardava fuori dal finestrino ed evitava il suo sguardo, ma lo sentiva su di se. Si voltò e notò che si era fatto più vicino. Smise di parlare.
"Sanem..."
"Si?!"
"Posso aiutarti davvero ma in cambio voglio una cosa"
"Cosa?"
"Un bacio!"
"Un bacio ...sulla guancia?"
"No Sanem,un bacio vero"
"Kemal bey ma per chi mi ha presa! Cos è questo, un ricatto?Come farebbe poi a guardare Can in faccia, che è un suo vecchio amico?!"
"Lo conosco,so che non sopporta le bugie e le cose nascoste! E so che sarà difficile far finta di nulla...ma da quando ti ho vista la prima volta sento la voglia di baciarti, e la mia amicizia con Can passa in secondo piano rispetto a questo desiderio Sanem!"
"Kemal bey non insista,sono anche ubriaca e ho la mente offuscata! E chi mi dice che mi aiuterà davvero, che non vuole solo approfittarsi di me?
"Devi fidarti,lanciarti nel vuoto,rischiare!Cosa vuoi che sia un bacio in cambio di una vita con Can?"
E Sanem rischiò. Forse fu colpa del vino,ma un'energia strana si impossessò di lei,prese il viso di Kemal tra le mani e lo baciò con trasporto. Si meravigliò di come quel bacio la lasciò senza fiato. Enormemente turbata , chiese all'autista di fermare la macchina, scese e proseguì a piedi verso casa.

Ma brava,!Ti sei fatta fregare da quel Kemal!ha ottenuto quello che voleva! Adesso credi che farà davvero sparire Fabbri?povera illusa!" le disse la sua voce interiore.

"Smettila, sparisci, non voglio ascoltarti, sono già scossa di mio!"

"Sei scossa perché ti è piaciuto il bacio,non è così?
"Ho detto di lasciarmi in pace,vuoi farmi parlare anche tu sfruttando l'effetto del vino?"

"Ti sei solo incasinata più di prima!la tua situazione peggiora!"

"Bastaaaaaa!"

La voce sparì,Sanem arrivò a casa,si buttò sul letto e crollò in un sonno profondo. La mattina dopo si svegliò molto tardi,tanto che sia Mevkibe che Leyla ebbero paura che stesse male. Sanem aveva molti messaggi di Can sul cellulare, che le chiedeva come stava, che fine avesse fatto,come mai non gli rispondeva. Ma non aveva coraggio di chiamarlo,gli scrisse un semplice messaggio in cui gli diceva che il vino l'aveva messa K.O.,aveva dormito più del dovuto e ancora si sentiva scossa. Ma era veramente tutta colpa del vino? I ricordi della sera prima erano confusi,ma quel bacio con Kemal se lo ricordava bene. Doveva confidarsi con qualcuno,e così chiamò Ayah.

"Sanem cara,che succede?"

"Ayah,ho combinato un guaio!"

"Calmati,racconta dall'inizio!"

"Ieri ho alzato un po' il gomito,Kemal mi ha riportata a casa e ci siamo baciati,o meglio l'ho baciato io dopo che lui me l'ha chiesto!"

"Aspetta aspetta,non così veloce! Chi è Kemal?"

"ll regista della serie che sta girando Osman!! l'ho conosciuto la sera del party per la fine delle riprese. Per giunta è un vecchio amico di Can e adesso la Fikri Harika sta girando uno spot pubblicitario proprio per questa serie!"

"Ooooh,Sanem!che hai combinato?perché lo hai baciato?"

"Perché mi ha detto che se lo baciavo poteva allontanare definitivamente Fabbri dalla vita mia e di Can!"

" Davvero? Ne sei sicura?"

"No!"

"E allora perché lo hai baciato?"

"Perché volevo farlo Ayha!"

Dopo averlo confessato Sanem si sentì più leggera. Era la verità,lei voleva baciare Kemal e con l'aiuto del vino aveva perso i freni inibitori ed era riuscita a farlo. Nel pomeriggio tutti i telegiornali e anche su internet trasmisero la notizia che l'agenzia di Enzo Fabbri era stata messa sotto sequestro per controlli sulla qualità dei prodotti e su presunti test nocivi sugli animali. Sanem era ancora chiusa in camera e non aveva intenzione di uscire,ma Leyla la pregò di leggere lei stessa le informazioni che giravano su internet. Non poteva credere ai suoi occhi:allora kemal non l'aveva ingannata!Era veramente così influente da riuscire in appena mezza giornata a liberarla da Fabbri? Poco dopo un fattorino bussò alla porta,era un pacco per Sanem. Dentro c'era la lista con gli ingredienti del profumo che aveva dato a Fabbri e un messaggio: "Problema risolto. Kemal" . In più c'era un indirizzo di un ristorante e un orario:un invito a cena?cosa avrebbe dovuto fare Sanem?andare o non andare?Kemal l'aveva veramente aiutata,se la meritava una cena?  

Fino a trovare paceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora