some one still love you (dealor )

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John p.o.v

Freddo, paura , le uniche cose che provo , sono sul tetto di casa mia , sono sul cornicione { ragazzo di 19 anni si toglie la vita buttandosi dal palazzo di casa sua} .
Credo che i titoli dei giornali saranno così , metà dei miei piedi sono appoggiati nel vuoto, guardo le mie braccia, sono avvolte da garze, dietro quelle fascine si nascondo tutti i miei tentativi per l'oscurità, chiudo gli occhi e lascio la presa al mancorrente del balconcino, la forza di gravità è sul punto di prendermi per poi farmi schiacciare al suolo e porre fine alla mia inutile vita sento qualcosa che mi afferra e mi butta sul suolo del tetto, mi faccio male, mi sta sanguinando il naso, mi giro di scatto e vedo un ragazzo con gli occhi azzurri come uno zaffiro, la pelle molto pallida e i capelli biondi lunghi fino alle spalle , è vestito con una camicia nera jeans , la cosa che mi incuriosisce e che porta delle converse rosa ": ce c**** stai facendo tu " mi urla ha la voce acuta ": mi dici che c**** volevi fare.... .sei pazzo.........." non riesco ad rispondere che il tipo mi prende per la mano w mi trascina dentro, penso che tema che io mi butti di nuovo, i miei occhi sono pieni di lacrime , il ragazzo per sbaglio mi fa sbattere la testa contro il muro e tutto diventa buio

10 minuti dopo

Roger p.o.v

Sono sconvolto, in quel palazzo da poco e volevo conoscere i miei nuovi vicini, poi ho visto questo ragazzino con i capelli castani ondulati lunghi fino alle spalle, con uno sguardo pieno di tristezza e paura, mi sono messo a seguirlo , sapevo che stava per fare qualcosa di strano ma non mi sarei mai aspettato che avrei dovuto salvare la sua vita, sono all'ospedale il ragazzo è sdraiato sul lettino, la luce del corridoio da una fonte di luce, guardo l'orologio e sono le 18:51 , ad un certo punto sento la porta sbattere mi giro dalla parte in cui proviene il rumore e vedo una donna sulla cinquantina credo, non si capisce, anche lei è castana {chi è?} Mi chiedo guardandola , la mia domanda ebbe una risposta quando la signora urlò ": dove si trova mio figlio?!!" Io mi avvicinai e toccandole la spalla le dissi ": lì dentro signora, non si è ancora svegliato , mi spiace non volevo farlo svenire " la signora mi guardò e mi abbracciò sussurrando ": lo hai salvato grazie " so stacca da me ed entra nella stanza in cui si trova il figlio.

30 minuti dopo

Sento parlare la signora con il figlio, arriva un dottore e mi dice di dire alla signora che il tempo della visita è finito dato che erano le 19:29 , entro nella stanza e vedo il ragazzo con ancora gli occhi pieni di lacrime che parla alla madre, io non volevo sentire ma ho ascoltato quello che si sono detti ":amore perché lo hai fatto?" ": mamma..........io........io lo fatto per colpa di papà " , che voleva dire non lo sapevo, tocco la spalla della signora e le dico ": mi hanno detto di dirle che sene deve andare " la signora da un bacio sulla fronte al ragazzo e va via, sono sul punto di andare via ": grazie " mi giro e il ragazzo mi sta guardando, le sue mani tremano , ed è pallido sembra un fantasma.

1 settimana dopo

John p.o.v

Sono in camera mia ho mal di testa , ma devo andare dal nuovo psicologo, quello vecchio era un vero ritardato, non mi ascoltava era sempre svogliato, mi sto pedinando poi mi metto le scarpe ed esco

* 12 minuti dopo *

Sono davanti alla stanza il mio psicologo era in ritardo guardo la porta e leggo dottor Roger meddows-taylor, gli altri pazienti presenti in sala d'attesa mi hanno detto che ha 2 anni in più di me , è un sollievo per me più è giovane più mi può capire e aiutare, ad un certo punto sento la porta aprirsi, e mi ritrovo il ragazzo biondo che aveva fermato mentre cadevo , lui mi fissa per qualche secondo, credo che neanche lui se lo aspettava.

Roger p.o.v

Davanti ho il mio nuovo vicino leggo la cartella John Richard Deacon , guardo i suoi capelli castani lunghi i suoi occhi verdastri e la sue labbra piccole che lo fanno sembrare un bambino.
Le stringo la mano e le dico ": ciao John, che bello vederti " lui sorride e ricambia con ": ciao Roger anche per me è bello vederti" poi John si alza dalla sedia e seguendomi lo porto davanti alla porta e aprendola lo faccio entrare nel mio ufficio .
:" Siediti pure " le dico mentre le indico il divanetto, John si siede e si guarda intorno mentre io prendo la mia sedia e l'avvicino a lui ": ciao John, io sarò il tuo psicologo, di cosa vuoi parlare?" Sapevo cosa mi avrebbe detto, ma sapevo che doveva essere lui a tirarlo fuori non io ": bhe ecco.......io......ho tentato il suicidio 1 settimana fa " :" ok john quindi sei qui per uscire dalla depressione e riuscire ad ritrovare un senso alla tua vita " le affermo mentre le do delle pacche sulla spalla, voglio cercare di essere amichevole voglio farle capire che di me si può fidare , mi fissae mi dice ": sì .........vorrei anche dimenticare" mi dice in modo triste ": cosa vuoi dimenticare ?" Le chiedo ": io voglio dimenticare la motivazione per cui volevo morire !" Mi disse sfogato, si sentiva che stava dicendo qualcosa che non aveva mai detto a nessuno ": m.....mi....mio p...padre , voglio dimenticare mio padre " ":John. " " sì?" :" che ti ha fatto tuo padre per portarti a compiere quello che hai fatto ?" Mi fissae le sue mani tremano di nuovo, i suoi occhi sono lucidi e con un filo di voce dice ": l.....lui.......v.....violentava me e mia madre.......lo faceva da quando avevo 10 anni " poi scoppia in lacrime, sono scioccato, non avevo mai visto una cosa del genere, avevo sentito sempre di bullismo, genitori assenti ma di un padre pervertito nei confronti del figlio MASCHIO non l'ho avevo mai sentito, mi siedo a fianco a lui e lo abbraccio , trema come una foglia mentre piange disperato ": John non sai quanto mi dispiace, veramente, sono con te, sei al sicuro " alza lo sguardo verso di me e mi ricambia l'abbraccio, e molto stretto , mi stava bagnando la camicia con le sue lacrime sinceramente non mi interessa è solo una camicia ed in confronto ad uno sfondo di una persona vittima di abusi da parte del padre è assai più importante.

* 1 settimana dopo *

John p.o.v

Oggi devo andare da Rog, abbiamo fatto subito amicizia, é fantastico, mi capisce benissimo, mi consola e a volte mi fa ridere come non facevo da anni,ma dentro di me sento qualcosa di strano, come se lui per me è qualcosa ma non capisco cosa, sono confuso ,nei miei pensieri non mi rendo conto che sono in ritardo, esco velocemente da casa e corro dal mio amico. Credo.

Roger p.o.v

Sono nel panico, sto provando qualcosa per John , ma se lo faccio potrebbe odiarmi, non posso dirglielo potrebbe temere che diventi come suo padre e avrebbe paura di me e questo non riuscirei a sopportarlo, sto aspettando, é in ritardo di 11 minuti , poi sento bussare ": avanti " dico guardando la porta ": ciao Roger scusa per il ritardo " ": hey Deacy ciao, siediti e iniziamo " si siede e mi dice con voce seria": ho una cosa da dirti" :" che mi vuoi dire?" ": noi due saremo amici in ogni circostanza?" ": ovviamente" le dico ridacchiando, voglio alleggerire l'atmosfera :" bhe.....ecco....io credo che noi 2 dovremmo essere più che amici " :" in che senso Deacy?!" Le chiedo alzando la voce :" io.......provo......qualcosa ", oh mio Dio, piaccio a Deacy ": anche io " penso ad alta voce, mi guarda e urla ": sul serio?!" Lo guardo con uno sguardo troppo imbarazzato , Annuisco sorridendole.

John e Roger si guardano negli occhi poi il più grande si avvicina, John inizialmente indietreggia ma poi si riavvicina fino a sentire il respiro di Roger, che fu quest'ultimo a distruggere quesquesto spazio iniziando un bacio che a loro parere il più bello che abbiano mai dato.



Ok ho fatto la dealor la prossima volta maylor vi dico già il titolo ( i kissed a boy)
Spero vi sia piaciuta
😉

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