TITANIC \ w. Kim Taehyung

8) Giornata Insieme

Dopo le mie parole, Taehyung è rimasto in silenzio,limitandosi a darmi un bacio sulla fronte e a farmi terminare la colazione con lui.
<ora vado di sotto, tu preparati e quando hai finito bussa alla stanza B23, oggi faremo qualcosa di diverso, in modo da allontanarci da ciò che usiamo fare di solito. A dopo Rose.> mi dice sorridente.
<va bene,Taehyung.> rispondo semplicemente.

Per vestirmi scelgo roba semplice e comoda e non mi trucco, di certo, da un giorno all'altro la voglia di vivere non è tornata, ma un vuoto è comunque stato riempito dalla voglia di provare.

Lentamente scendo le scale e arrivo alla stanza dove alloggia Taehyung. Si affretta ad aprire ma sembra avere fatica, noto poco dopo che ha le mani occupate ed è intento a mantenere due polaroid. Sin da quando sono bambina avrei sempre voluto una polaroid o comunque Un macchina fotografica.
<quindi ci improvvisiamo fotografi? >
Punto ad un umorismo scarso.
<dai non scherzare, la fotografia è bellissima, è come l'arte, un modo per rappresentare sé stessi, per parlare di sé,raccontarsi.> afferma.
Ecco ora incominciano i suoi discorsi filosofici, ma non è di certo un problema, li apprezzo molto. Sono stati proprio quelli a farmi rimanere con i piedi su questa nave, infondo. Scendiamo di sotto sino ad arrivare al cortile, qualcosa di bellissimo, pieno di fiori e piante, Tae ha deciso che è qui che troveremo ispirazione,e sono pienamente d'accordo.
<c'è un gabbiano poggiato sul parapetto, approfittane per immortalarlo> mi avvisa.
Quel parapetto, quel fottuto parapetto, ignoro i pensieri negativi e dopo essermi avvicinata lentamente scatto una foto a quella semplice ma maestosa bestiola. È incredibile come ciò che diamo per scontato, che possa essere un animale o un qualsiasi soggetto che vediamo giornalieralmente, in realtà sia interessante e abbia una bellezza unica. Taehyung è una bellezza più che unica, credo di avere una cotta per lui.