Sento suonare la sveglia, ma non mi alzo. Rimango a riflettere, se ieri avessi fatto ciò che avevo intenzione di fare, oggi non l'avrei sentita suonare. Sembra una sciocchezza, ma io oggi non ci sarei stata, quella sveglia l'avrebbe spenta qualcun altro e io mi troverei nei fondali dell'oceano. Tutto ciò che seguirà nella giornata, oggi, per me non ci sarebbe stato. Ad un tratto sento bussare alla porta, pigramente mi alzo e vado ad aprire, è Taehyung, è così tenero, un sorriso a dir poco angelico. Ha in mano un mazzo di rose.
<per voi mia donzella> dice ironizzando e alterando la voce rendendola buffa.
Io non posso che ridere a quella scena.
<grazie mio destriero> dico altrettanto ironica, anche se il suo è stato un gesto davvero dolce.
Lo faccio accomodare e lo invito a fare colazione con me,dato che non so neanche dove sia finito Namjoon, meglio.
<ma è buoniffifa> dice con un boccone enorme della sua ciambella in bocca.
È inutile non ridere, sembra davvero un bambino, è una persona solare e sempre allegra.
<ti conviene masticare> puntualizzo.
Lui si limita a bere un po d'acqua per mandare giù il pasto e continuare ad ingozzarsi, è davvero un ingordo.
<oggi ti senti meglio, Rose? > chiede tornado serio, ma comunque calmo.
La mia espressione muta subito, inizio a singhiozzare senza saperne il motivo, o almeno non so per quale dei tanti. Per un attimo rimane a fissarmi dispiaciuto, poi si avvicina e mi avvinghia in un abbraccio, forse il più sincero e sentito che io abbia mai ricevuto.
<hey, io ci sono, me ne puoi parlare se ti va. Sarebbe meglio, ma non ti costringo mica.> mi sussurra.
Non posso non sorridere alle sue parole e ringraziarlo per ciò che sta facendo per me.
<so che non è facile, ma tranquilla, non ti giudico> continua.
Per il primo minuto mi limito a fissarlo, poi trovo il coraggio di parlargli.
<beh, io, io... Non lo so cosa mi prende. Io non voglio Namjoon e tanto meno sposarmi con lui, ma, ma sono obbligata, capisci. > come può capirmi, lui non sa nulla.
<come mai sei obbligata? > dice in un ennesimo sussurro.
Ormai mi manca il fiato, mi avvicino alla finestra per prendere aria e continuo a parlare.
<mia madre, lei... Lei vuole trarne profitto. Ma io... Io non sono così, preferisco vivere in povertà che con qualcuno che non amo> dico cercando di misurare le parole, in fondo lui conosce Namjoon.
STAI LEGGENDO
TITANIC \ w. Kim Taehyung
RomanceMa come sarebbe se la storia che ci ha commossi sin da piccoli fosse reinterpretata con magari, uno dei nostri idol coreani preferiti? La risposta alla nostra fatidica domanda si cela nel seguente racconto. Ad ogni lettore, finito qui magari per ca...