Mi sono appena infilata il costume quando inizio a piangere e a dire parole incomprensibili.
Con la coda dell'occhio vedo Valerio, il mio ex allenatore, e comincio a urlargli contro.
Gli dico che una campionessa come me non la troverà mai più e lui ribatte che continuavo a ubriacarmi e non potevo più gareggiare. Grido ancora più forte, come se in questo modo potessi combattere la rabbia che mi investe a ondate sempre più potenti.Infine, stanca, sopraffatta e arrabbiata, m'inginocchio sul pavimento freddo e scoppio a piangere coprendomi gli occhi con le mani.
Tra le lacrime che mi oscurano la vista intravedo una massa confusa di colori.
Quando riesco a mettere a fuoco la figura miaccorgo che è una bambina.
A occhio e croce avrà 13 anni. I suoi occhi azzurri mi fissano incuriositi mentre un ciuffo di capelli castani le scappa via dalla cuffia.
Senza dire una parola mi aiuta ad alzarmi e mi accompagna nello spogliatoio femminile.- Tieni. - Mi dice porgendomi una bottiglietta d'acqua.
- Ti sarò sembrata un'idiota.- Sto cercando inutilmente di asciugarmi le lacrime.
- Per niente. A tutti capita di avere delle giornate no o di pensare di non riuscire a fare niente. Mi chiamo Elisa e ho 13 anni.Non so cosa dire. È stata molto gentile ma cosa ne sa una ragazzina di com'è la sensazione di stare per cadere e non riuscire a risalire mai più?
Alla fine mi limito a bofonchiare un grazie a bassa voce.
- So cosa significa. Anch'io a volte ho paura di sbagliare. Credo di non farcela ma poi penso a quanto sia importante il nuoto per me. Qualsiasi cosa tu abbia vedrai che passerà. E non devi avere paura perché tutti abbiamo gli stessi problemi.
- È vero ma tu hai 13 anni, io ne ho 34.
- Che vuol dire? Si ha paura a qualsiasi età. Ti accompagno a casa. Mi vesto e arrivo.Ciao Freedom Writers!
Vi è piaciuto questo capitolo?
Il personaggio che preferite di questa settima parte?
A me piace molto Elisa perché nonostante sia giovanissima sa che non bisogna vergognarsi di avere paura o sentirsi fragili.
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Vi aspetto al prossimo capitolo che uscirà domani sera.
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Uno scherzo del destino
General FictionDiletta Bareschi ha 34 anni ed è una campionessa di nuoto. Già a 13 anni vinceva medaglie collezionando un successo dopo l'altro. Ma cosa succede quando l'insicurezza entra nella sua vita? Le sue vittorie la fanno dubitare di sé stessa fino a sping...