L'origine

3 0 0
                                    

Mi ritrovo qui, a voler raccontare a chi semmai ritroverà questi scritti, quello che è stato il bizzarro andamento della mia vita, soprattutto un certo periodo ; il periodo che mi tormenta come un fantasma nell'anima.
Sono nata il 14 luglio del 1957.
Mi chiamo Vita. Sono nata ad Urbino da genitori lucani.
Mia madre per tutta la vita mi ha raccontato della giornata in cui nacqui , una giornata inspiegabilmente fredda seppur fosse estate ;una giornata che fece ben pensare la parentela della sottoscritta : si credette che stranamente quella giornata rappresentava quello che sarebbe stato il mio carattere . Forte, deciso, sorprendente .
Devo dire , che della mia infanzia ho un ricordo particolare . Ho ricevuto moltissimo amore dalla mia famiglia che mi ha insegnato i valori veri, quelli da portare nel cuore , da trasmettere al prossimo. Sono cresciuta in un clima di amore generale : i miei genitori (mamma Elena e papà Michele) si amavano moltissimo e , devo dire, all'epoca l'amore era concepito in modo diverso . La figura genitoriale (genitori degli anni '30) era una figura che impartiva ordini e dava educazione escludendo ogni forma di affetto visibile verso i figli , fra la madre e il padre non se ne parlava nemmeno , era concepito solo il rispetto.
I miei genitori erano unici: si chiamavano sempre "amore" l'uno con l'altro , si baciavano ,si guardavano negli occhi per minuti interi senza rendersi conto di quanto tempo stesse passando. Dovendomi lasciar andare a descrizioni fuori luogo ma richieste dallo sfogo , dico che numerose sono state le volte in cui ho sentito loro fare l'amore ,seppur da bambina non riuscissi a capirlo. Nonostante mi amassero ciò non vuole dire che io non abbia preso le mie cucchiaiate in testa. Ma solo quando era strettamente necessario .Dopo di me arrivarono a distanza di 3 e 5 anni le mie sorelle minori Benedetta e Caterina .
Da bambina il mio carattere era abbastanza lunatico, un giorno ero un angelo del Paradiso che riempiva di bacini la mamma e papà e chiunque venisse a casa a fare visite , un giorno ero iperattiva , molto violenta nelle azioni , un tornado. Forse nel tempo non sono mai cambiata , ho solo mascherato il tutto.
Ho sempre avuto capelli scurissimi e occhi altrettanto scuri con un forma che le mie zie definivano "sfilata" , i capelli invece "ondulati" .

Sono sempre stata un uraganoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora