Fidati di me

"Non sei il mio tipo"

Valeria, era decisa ovviamente a non dire nulla a Carlo di aver scoperto di essere parente alla lontana della sua ex e contemporaneamente, per un gioco del destino, Carlo scopre che Lisa sta frequentando un altro, niente meno che Luca, l'ex fidanzato di Valeria. Carlo corse subito da lei ad annunciare la scoperta e lei gli disse che non le importava nulla ormai ma l'unica persona che a lei stava a cuore era proprio lui. Lui a quelle parole sorrise e si sciolse in un abbraccio forte quasi a stritolarla.

Ma qualche giorno più tardi, di sera, Carlo e Valeria, erano in giro come ormai ogni sera da un bel po'di tempo, ma qualcosa non andava. Lui non era come tutte le altre sere, non voleva allontanarsi molto ed era strano, lei cercava di parlargli ma lui la azzittiva, era freddo, e lei capì che quella conoscenza stava precipitando al capolinea e così fu. Lui le disse che non era il suo tipo, perché lei troppo semplice, troppo seria, lui cercava la ragazza seria si, ma seria a modo suo: quella con vestiti super scollati, che indossava i tacchi anche per andare a fare la spesa...insomma l'opposto di Valeria. Lei gli disse che probabilmente, aveva ancora in mente Lisa visto che continuava a spiarla su facebook e lui rispose di no,che della sua ex non gli importava più nulla ma che comunque non avrebbe cambiato idea. Valeria non era per lui e categoricamente le disse di non volerla mai più vedere. La accompagnò fino a sotto il portone di casa, "Non c'è bisogno che mi accompagni, conosco la strada di casa mia",disse lei. "Sono un gentiluomo" rispose lui. Lei abbassò lo sguardo e senza rispondere al suo ultimo ciao, entrò nel portone e salì sopra. Lui, senza aspettare che lei entrasse in ascensore andò subito via, senza voltarsi indietro.

Valeria aprì la porta di casa, con grande rammarico e le suonò il telefono. Era Carlo, un suo messaggio con scritto "non sei il mio tipo", lei non rispose. Si cambiò, si struccò e andò a letto ma non riusciva a dormire, era agitata al massimo come quando Luca la lasciò. Arriva un altro messaggio: "non sei il mio tipo ahahahha". "Perché ridi?", gli rispose lei, "Perché non posso? Ahahahah" le rispose lui a sua volta. Lei spense il telefono tra le lacrime e cercò di addormentarsi.
L'indomani Valeria, si svegliò e decise di andare a fare colazione al bar da suo padre, appena accese il cellulare, fu tempestata di suoi messaggi dove lui la accusava di non aver perso tempo, perché pensava per via del cognome che Valeria, come la sua ex Lisa si stia già sentendo con altri rimpiazzandolo ma ovviamente non era così e lei, ignorava i suoi messaggi non leggendoli e non rispondendo. Più lei lo ignorava e più lui continuava a infastidirla fino a che non si stancò lasciandola stare.
A Valeria le stava crollando il mondo addosso, ora che aveva incontrato un ragazzo bello che le piaceva e che si stava affezionando...
Due giorni più tardi, Valeria pranzava e le vibrò il telefono. Era un messaggio di Carlo: "Ciao".
Lei non gli rispose, aspettò la sera per farlo. Quella sera, Valeria era uscita con la sua amica Maria e alcuni amici e amiche di questa e andarono a mangiarsi una pizza.
Lui, quel giorno lavorava di pomeriggio fino a sera al negozio e quando ha visto il "ciao" di lei erano già le 21! Così lui continuò a scriverle "tutto bene?"
"Si benissimo" scrisse lei
"Ti ho scritto perché un po' mi manchi", disse lui.
"Ah ti manco?" Rispose lei
"Si un po'" le riscrisse lui.
Lei non rispose più. Era arrabbiata e quelle parole suonavano come delle falsità alle sue orecchie che non credette neanche ad una virgola.
Lui continuò a scriverle e lei gli rispondeva appena voleva, lo lasciava li nell'attesa perché un po' se lo meritava.
Anche il giorno dopo lui le scrisse ancora e le mandò un suo selfie ma lei faceva finta di essere fredda ed indifferente nei suoi confronti. L'indomani ancora invece, tutto taceva tra di loro.