<Noah, che ci fai qui? E soprattutto, come fai a sapere dove abito?> chiedo sorpresa <Beh, è un po' che non vieni a scuola, mi stavo preoccupando seriamente>si porta una mano dietro il collo, in imbarazzo. <Oh. E' stato carino da parte tua...ma sto bene. Ho solo avuto un po' di problemi personali e non sono potuta venire a scuola> gli sorrido, sperando che questo gli basti e che se ne vada. Non posso pensare anche a lui. <Ti ho portato gli appunti di tutte le materie> mi porge i libri. Li prendo ringraziandolo, senza dirgli però che Kate ha fatto lo stesso. <Grazie, ma ora devo davvero andare, ho delle co-> ma vengo interrotta da Jonathan, che si avvicina a me. <Ciao.> sorride il rosso, ma Jon lo squadra da testa a piedi e resta in silenzio. <Grazie ancora per gli appunti, ma ora devo proprio andare. Ci vediamo.>gli sorrido e, appena lo vedo percorrere il pianerottolo chiudo la porta. <Chi era quello?>guardo Jonathan e una piccola risata mi sfugge dalle labbra <E' Noah, un mio compagno di classe. Perché?>incrocio le braccia al petto e lo guardo dal basso, la differenza di altezza non è poca. <Non l'ho mai visto con te. Non siete amici vero>ridacchio ancora e scuoto la testa. Non sarà mica geloso?! <Sei geloso?!>scherzo, ma mi lancia un'occhiataccia <Non sono geloso. Era solo una domanda>alza le mani in segno di resa, ma la sua faccia dice tutto il contrario <Rose!>Marco appare sulle scale, il volto sudato. Corro al piano di sopra, entrando nella camera di Mike. E proprio mentre inizio a pensare al peggio, eccolo la, seduto nel letto a ridere con Emily. <Mike. Stai bene.>mi avvicino a lui e lo stringo in un abbraccio, stringendolo a me. <Sto bene, piccola, sto bene.>mi lascia un soffice bacio tra i capelli, mentre con una mano mi accarezza la schiena. Mi erano mancati i suoi abbracci. Con tutto quello che è successo negli ultimi mesi, non abbiamo più avuto tempo per stare insieme. Alla fine è tutto ciò che mi rimane, è l'unico fratello che mi rimane. <Ragazzi, perché non lo lasciamo riposare un pò?! Ne ha proprio bisogno.>mi allontano da lui e, dopo avergli stampato un bacio tra i capelli, esco dalla stanza, seguita dagl'altri. <Rose, possiamo parlare?!>Stephan mi si avvicina, e con un cenno della testa indica la mia stanza, nella quale non entro da non so più quanto tempo. Annuisco e, senza farmi vedere, lo conduco nella stanza, chiudendo la porta. <Ora siamo soli, cosa volevi dirmi?>lo guardo, sedendomi sul letto <Ecco...da dove posso cominciare?!>si porta una mano tra i capelli<Vedi, è da quando ti ho vista, secoli fa, che non riesco a smettere di pensarti. Ho provato a non farlo. Ho provato a dimenticarti. Sono stato con tantissime ragazze, nei miei secoli di vita, ma nessuna mi è mai piaciuta come mi piaci tu. Mi sono innamorato, ecco. Io ti amo.>si avvicina a me, con il fiato corto. Rimango a guardarlo,non sapendo bene cosa dire. Qualcuno bussa alla porta, per mia fortuna e Talia entra di fretta nella stanza. <Ops. Vi ho disturbati? Volevo solo dirvi che Zack ha trovato dove sono situati i Lupi Immortali.>La seguiamo a piano disotto, dove Jon e Zack stanno intrattenendo una viva conversazione, molto probabilmente sul football. <Quindi? Dove si trovano?>mi siedo accanto a Emily, aspettando una risposta da parte del biondo <Nel Queens. A soli 40 minuti di macchina da qui.>annuisco a ogni parola, non riuscendo a capacitarmi del fatto che siano sempre stati così vicini e non ce ne fossimo mai accorti. <Rose, possiamo parlare un attimo? Da soli, intendo.>annuisco a Jonathan e lo seguo in cucina, mi siedo su uno sgabello, aspettando che inizi a parlare. Si volta verso di me e sospira, diventando serio. <Vedi, volevo aspettare che la situazione cambiasse, e che tutto ritorni alla normalità, ma non posso più aspettare. Penso che se aspettassi anche solo un altro minuto impazzirei. Quindi devo dirtelo.>prende una pausa, si porta le mani sul viso, poi torna a guardarmi. Oh no. Non anche lui, ti prego. <Rose, io non riesco a smettere di pensarti. Mi sei entrata nella testa da quella serata, nel mio locale. Quando ho visto Lucas attaccare la tua amica inizialmente non volevo intromettermi, alla fine cosa poteva interessarmi se un Lupo veniva attaccato?! Ma quando ti sei intromessa, Dio, quando ho visto Sasha prendersela con te sono andato su tutte le furie. Non potevo permettermi che ti facessero del male. Non riesco neanche a immaginare come sarei ora se quella sera non mi fossi intromesso.>fa un'altra pausa, riprendendo fiato, avvicinandosi ancora di più <ti dico queste cose perché io mi sono innamorato di te. Si, Rose, sono innamorato follemente di te, e non potrei neanche immaginare un giorno senza di te.>
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Holaaaaa,
Beh che dire. Ve lo aspettavate?E voi per chi tifate? Jonathan o Stephan?
-Kiss kiss
Nella
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Un amore impossibile ❣
WerewolfTutti conoscono l'odio tra i Vampiri e i Lupi mannari...beh,questo odio sarà incentivato da un umano da custodire...Rosalin è una dolce ma seria lupa mentre Jonathan è un vampiro,entrambi hanno un umano da proteggere...riuscirà Rosalin a proteggere...