Paura di perderti

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Aprì la porta del loft e lasciò cadere la borsa a terra, era esausta, l'ultimo caso l'aveva messa davvero


a dura prova. Si era trovata nuovamente ad affrontare la paura di perdere la persona che amava di più


al mondo. Come era potuto accadere? come aveva potuto permetterlo? chiuse gli occhi e assaporò il


profumo di casa mischiato al profumo della cena cucinata da suo marito. Credeva davvero che quello


sarebbe bastato a farle passare l'arrabbiatura nei suo confronti? con questo stato d'animo annunciò


il suo ingresso in casa.


K: sono a casa!


Da dietro il bancone della cucina vide apparire suo marito che le andò subito incontro


R: ehi!


K: ehi!


Rick cercò di avvolgerla in un abbraccio ma lei si divincolò prontamente andando a prendere un


bicchiere d'acqua dal frigo.


R: ok. Sei arrabbiata!


K: dici?


R: cosa ho fatto?


Nel frattempo dal piano superiore comparvero le due rosse pronte per una tranquilla cena di famiglia


K: ne parliamo dopo!


Disse Kate andando in camera a prepararsi per la cena dopo aver salutato entrambe le donne. Alexis


raggiunse suo padre imbambolato in mezzo al soggiorno


A: cos'hai combinato papà?


R: non ne ho idea!


Seduti a tavola Rick cercò di indovinare cosa avesse mai potuto combinare per fare arrabbiare cosi la


moglie. Ma niente di ciò che pensava sembrava essere giusto.


R: ok mi arrendo.


Kate stanca dell'atteggiamento del marito e ancora più infastidita


K: davvero vuoi parlarne qui?


R: si...certo...voglio sapere
K: ok! ti avevo detto di restare in macchina!


Rick cercò di capire a cosa si riferisse Kate e poi ricordò. L'operazione di quella mattina per arrestare


l'assassino di quella giovane donna. Kate gli aveva chiesto di restare in macchina perché non sapevano


cosa avrebbero potuto trovare una volta dentro, ma lui cocciuto com'era dopo pochi minuti li aveva


raggiunti. Dopo essere rimasto per un po' nascosto decise di raggiungere la postazione di Ryan, il più


vicino a lui. Il suo movimento scatenò l'inferno, proiettili attraversavano la stanza in ogni direzione e


lui si trovava in mezzo. Senza capire come si ritrovò attaccato al muro con Kate a fargli da scudo.


R: è stato grande non trovi!


Kate rimase interdetta dall'affermazione! alzandosi e cominciando a sparecchiare disse


K: se per grande intendi farti ammazzare si...è stato davvero grande!


E si diresse in cucina con i piatti in mano.


R: dai Kate non sarai arrabbiata davvero per questo! E poi se mi fosse accaduto qualcosa adesso saresti

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