Io contro me stesso

Capitolo 1 - Harry, l'assassino.

Il suo nome era Steven. Steven Harrison, era inglese,ma era appena andato a vivere in Scozia dai suoi nonni. Era una famiglia molto più che benestante,era davvero ricca. Non abitava solo con i suoi nonni, ma aveva anche zii,cugini,servi e molte altre persone che lavoravano o sostavano un periodo lì quando erano in Scozia. Invece di una casa,possedevano un castello, il quale aveva anche una leggenda. Si diceva che in quel castello si aggirava un fantasma, un vecchio fantasma, morto nell'800. Apperteneva a un certo Harry Harrison, lontano prozio di Steven.

Non aveva avuto una morte normale e felice. Avevamo avuto una morte abbastanza strana. Era morto per una caduta dalla torre più alta del castello. Lui ci andava sempre, amava quel posto. Sia di giorno con tutto il panorama,le casine,il lago,e tutte le persone che facevano qualcosa dalla mattina al pomeriggio. Ma lo amava anche di notte. Anzi, lo amava di più. Con tutte quelle stelle e quella luna cosi grande,riflessa anche nel lago. Un giorno mentre era lassù, un uomo, preso dall'invidia, li lanciò due freccie. Non si era fatto nulla ma perdendo l'equilibrio cadde e fu così che morì, non per le freccie ma per la caduta. L'uomo delle freccie,morì quella notte stessa. Non si sa come morì, lo trovarono morto nel letto,con una freccia al centro del cuore e un biglietto che diceva ''TI RESTITUISCO IL FAVORE, TUO HARRY". Non fù molto chiara come cosa, cercarono tutti gli Harry di quel paese e dei paesi vicini, ma nessuno sembrava il vero assassino.

Ora ritorniamo al presente, si dice che questo fantasma,da un po di tempo, si sia risvegliato,si dice che entra nel corpo dei suoi parenti del castello durante la notte e vada in giro nel paese e anche nell'appunto castello ad ammazzare la gente. Poi lascia ridormire la così detta vittima, senza che nessno sappia nulla. Sono morti già 50 persone, 15 di queste dentro il castello. Ma il problema era sempre lo stesso, non si sapeva se questo fatto del fantasma era vero,e soprattutto se era vero, in quale corpo è entrato? Nessuno ricordava nula e nessuno aveva visto nulla. Solo un ragazzo, di 17 anni aveva visto l'assassino uccidere con una freccia un uomo e poi entrare nel castello. Allora era tutto vero, l'assasino è dentro il castello!

Certo eh, sarà un pò difficile individuarlo, anche perchè in un certo senso, il corpo dell'assassino è solo un mezzo del presunto fantasma e quindi non ha tutte le colpe, anzi non è ha proprio di colpe.

Passiamo avanti.

Steven aveva 16 anni, e da poco appunto si è trasferito in Scozia, nella capitale, Edinburgo. Aveva quindi anche cambiato scuola, oggi il suo primo giorno. Ha deciso di frequentare il liceo artistico , perchè ama l'arte e ama disegnare. Dice che non ha bisogno di imparare formule chimiche o altre lingue che nemmeno si usano più. Per lui la vera cultura è l'arte, è il saper trasmettere qualcosa con dipinti,disegni,graffiti e altro. Lui vuole fare la storia come tutti i pittori più famosi. Nel castello sono presenti molti quadri famosi, e lui li ama.

Ha perso un anno con questo traferimento, invece di fare il terzo farà il secondo superiore. Ma per lui non è un problema, approfondirà le cose che già sa.

Appena entrata a scuola tutti lo guardano. Tutti hanno un'aria umoristica, sembra che ridono su di lui. Altri invece sono spaventati,sanno che abita nel castello del presunto fantasma Harry.

<<Hei Steven, com'è avere a casa un fantasma? Fa il bravo? Poi me lo presenti>> Tutti a ridere. Aveva parlato Bob, il più figo della scuola. Il classico bullo bello che si fa amare da tutte le ragazze,il classico bullo bello che al 90% del ragazzi sta sul cazzo. Ogni scuola ne ha uno,Bob era il capobanda dei fighi di quella scuola. Lui e il resto della scuola non credevano alla storia del fantasma, certo , neanche Steven ci credeva. Passato il primo giorno di scuola torna a casa, o meglio torna al castello. Si faceva accompagnare da un amico di famiglia che viveva là vicino. Appena arrivato entrò nel castello, sua nonna gli aveva consegnato le chiavi. <<C'è qualcuno? >> disse. Non ci fù risposta. << Nonna? Nonno? Zio? >> niente,non c'era nessuno. Aveva un po di timore e paura ad entrare. Sai,non a tutti capita di sapere che in quella stessa abitazione c'era un fantasma? E se il fantasma appariva? Cosa avrebbe dovuto fare? Come doveva reagire? Boh. Allora fece una cosa che tutti facciamo quando abbiamo paura, ammettiamolo. Accese tutte le luci di tutte le stanze del castello. O almeno,quelle in cui doveva passare. Certo,non si sa se questa cosa è utile,magari i fantasmi possono apparire anche con la luce accesa,magari non li vediamo noi bene. Ma loro ci sono. Senti un rumore improvviso,e un urlo. <<Chi è? Mary sei tu? >>. Mary era una delle tante cugine, la più piccola. E l'urlo sembrava proprio di una bambina piccola. Aveva 5 cugine nel castello. Mary,Mina, Katia, Lil e Gessy.

<<Aiuto,aiuto .Mamma. Aiutoo! C'è Papà qui,mi sta facendo spaventare,aiuuu>>. E non parlò più. Oddio,ma di chi era quella voce? Si aprì la porta. Era Mary con sua mamma. Quindi non era Mary a urlare,chi era? Cazzo,che paura.

Raccontò tutto a sua zia,la mamma di Mary. <<Ma ho lasciato a dormire qui Mina! Non è lei,dimmi che non lei a urlare. Andiamo a vedere Steven. >> Disse la zia,Kate. Nel primo piano non c'era nulla. Nel secondo nemmeno. Il terzo era riservato solo ai servi quindi salirono fino al quarto. Nella torre più alta. Dove c'era la stanza di Mary e Mina, e anche quella di Steven. Si senti una risata e tutta una volta nella stanza di Mina uscì suo padre tutto sporco di sangue.