Capitalo 4 - Uno strano esorcista

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<<Un biglietto per Manchester, per favore>>

Steven era pronto a partire, andava a trovare per qualche consiglio un esoricta, uno dei più famosi dell'Inghilterra, il dottor Yock. Aveva deciso di partire da solo, anche perché sarebbe stato solo uno viaggio di poche ore.

<<Salve, c'è il dottor Yock? >> disse il ragazzo. <<Si accomodati, lo chiamo. >>

<<Buongiorno ragazzo!>>

Apparve un uomo buffo,con due grossi baffi e un cappello alla western.

<<Buongiorno anche a lei,cerco il dottor Yock. >> <<Lo hai davanti,caro. >>

Steven lo immaginava un pochettino diverso. Insomma nessuno immagina un esorcista con l'aria felice,due baffi,un grande cappello e un vestito colorato a fantasie scozzesi. <<Ah salve, allora, ho un problema,un grosso problema. Vivo da circa 5 mesi a casa dei miei nonni, in Scozia>> <<Cavolo,che bella la Scozia! >> Rispose ridendo. <<Si OK, ma adesso passiamo al dunque>> continuò il ragazzo. <<Sono venuto fin qui perché la mia casa é infettata da un fantasma. Un fantasma che si diverte a far diventare assassini tutti i miei familiari, compreso me. >> <<Beh,speriamo non arrivi fino a qui allora,il fantasma. Ahahah >> <<Già,lo spero per lei. Conoscendo lei come uno dei migliori esorcisti,non ho esitato a contattarla. Cosa può fare per noi? Vuole che la ospitiamo per un po, che mi dia dei consigli, non so. >>

<<Mi dispiace, ragazzo >> rispose Yock <<Non esorcizzo più da ormai molto tempo , doveva informarsi. Non c'é nulla che posso fare,il fantasma può essere sconfitto solo da lui stesso, e con questo ti dico tutto, arrivederci>> <<Aspetta,mi dia dei consigli,cosa vuole dire da se stesso? >> Bene, qualcuno nella vostra casa si dovrà sacrificare. Il fantasma può morire solo se muore il suo corpo , insomma il corpo in cui sta in quel momento. Ma sarà difficile, i fantasmi soni molto intelligenti, e magari ci sta anche ascoltando ora,ahah , in bocca al lupo ragazzino,fammi sapere poi. Buongiorno >> e se ne andò con quell'aria sbarazzina. Steven non immaginava un viaggio così corto e senza senso. Al ritorno, in treno pensò a come potesse veramente scacciare il fantasma, soprattutto senza far si che nessuno muoia. Ma boh, inventare piani non era cosa per lui. Arrivò a casa,raccontò tutto ai suoi parenti e coinquilini, alcuni per lo stupore risero, altri piansero. Cosa si poteva fare ora? Ora che neanche un esperto di fantasmi sapeva cosa fare? Steven decise che doveva studiare i fantasmi. Così cerco i migliori libri che vendevano, e cercò di capire bene cosa erano quegli esseri terrificanti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 19, 2014 ⏰

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