Caleb

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"Finalmente sei arrivato! "
"Come posso non esserci al fidanzamento di un amico, in oltre è dallo scorso mese che mi ricordi di sto grande giorno" anche se è un coglione, sono contento per lui.
"Solo amico! Io e te siamo come fratelli ormai" disse dandomi una pacca sulla spalla.
Mi fece ridere.
Anche se non lo dico ma si, ormai siamo fratelli, ne abbiamo di tutti i colori.
"Dov'è la tua mogliettina che gli faccio gli auguri"
"È nel giardino" detto questo ci rechiamo nel giardino.

Non è male come posto.

"Signor Stone?" mi girai
"Signor Williams" é un collaboratore dell'azienda di mio padre non che lo zio di Matt.
"Zio"
"Congratulazioni Matt" si rivolse a suo nipote, dopo di che rivolse lo sguardo verso di me.
"Come va? Ho sentito dire da tuo padre che hai allargato l'azienda e aperto nuove catene di negozi"
"Bene, non ho fatto niente di che"
"Te ragazzo mio hai talento, sei molto più in gamba di me e tuo padre messi insieme, hai usato 4 anni per ingrandire un impero che io e tuo padre anche se lo abbiamo creato ma non siamo mai arrivati a tanto, tu e Matt siete migliori di noi"
"Non la deluderemo vero Matt?"
"Ovvio"

Mentre parlavamo sento qualcosa sbattere contro la mia gamba anzi qualcuno.
Abbasso lo sguardo e vedo un bimbo.
Quando incontro i suoi occhi quella scintilla mi fa ricordare la mia piccola.
Gli accarezzo la testa  "Ti sei perso?" gli domando.
"Papà"mi abbraccia la gamba destra tenendomi stretto a lui
" Cosa? "
"Hai odore di papà" rimango sorpreso dalla sua frase"Ti ho trovato! " escalmo il piccolo

"Da quando hai un figlio? Mamma mia se vi assomigliare, siete due gocce d'acqua" dice meravigliato Williams."Vi lascio ragazzi, mia moglie mi chiama alla prossimi" disse prima di andare.

"Come ti chiami piccolo?" le chiedo mentre mi abbasso alla sua altezza e le prendo le mani nel momento che mi lascia la gamba
"Mi chiamo Eric... Eric Stone Frost" dice mentre mi continua a guardare.
"Quanti anni hai?"
"Ne ho 3" mentre lo dice e indica con le sue piccole il numero 3
Ha 3 anni....
Rimango a guardare il bimbo,perché mi sembra di vedere i suoi tratti in questo bimbo.
Stone Frost....
Stone Frost....
Stone Frost....

Nella mia mente mi continua a far girare ste due parole Stone.... Frost...
Angel Frost...

"Em.... Eric come mai non sei vicino alla tua mamma?" come mai Matt conosce questo bimbo?
"Ho visto una rosa rossa e la mamma piace rosa quindi volevo prenderla per la mia mammina !" lo disse con tanta allegria e indicando la pianta di fianco a noi
Anche a lei adora le rose rosse
"Lo sai che questi fiori non si possono raccogliere"
"Ma... Ma alla mamma piace" il piccolo mise il broncio che in quel momento mi viene in mente il mio angelo é la sua stessa espressione quando tiene il muso.
"La zia Diana me lo avrebbe fatto fare" disse il bimbo
Zia Diana?!
"Va bene va bene dai scegli una rosa che dopo ti aiuto a raccogliere" disse Matt e il bimbo tutto felice gli lascia le mani e si mise a cercare la rosa che voleva e intanto mi lanciava dei sguardi.
Mi girai verso Matt "Chi è la madre di questo bimbo! Che mai ha il cognome  Stone Frost! E quando te e Diana siete diventati zii!?"
"Em...Caleb..." era agitato molto agitato
Che cavolo stava succedendo!
"Zio! Questa"
Si girò subito verso il bimbo e gli raccolse la rosa che voleva.
"Eric!" sentimmo Diana correre verso di noi.
Quando ci raggiunse il suo sguardo si rivolse verso di me e il piccolo e sussurro qualcosa, ed avevo capito solo uguali.
"Piccolo sai quanto è agitata tua mamma, ti sta cercando da per tutto! Vieni qui che ti porto da lei" prese in braccio il bimbo
"No io voglio stare con pa..." si lamentò il piccolo
"Tesoro sai quanto mamma si sta preoccupando? Fai il bravo" mi guardó e poi disse al suo ragazzo "Matt andiamo che dobbiamo fare l'annuncio"

"Eric!"

Questa voce! non potrò mai sbagliare é lei.
La vedo correre verso sua sorella che ha inbraccio il piccolo.
È sempre stata bellissima , ma in questi anni il tempo l'ha resa più donna.
Lo stesso viso dolce e innocente, quei occhi castani che ogni volta mi perdo in essi, labbre carnose da voler baciarle fino a consumarle.
In tutto questo tempo ha perso un po' di peso da come me la ricordavo, ma ora é più bella che mai é perfetta.
Dimangrendo si notano molto di più le sue curve seno grande ma non troppo esagerato, vita non piccola ma giusta per le mie mani, mi ricordo che diceva sempre di avere delle grandi cosce ma per me é perfetta così.
Guardandola mi risveglia in me istinti che con nessuna altra ragazza ho mai avuto, solo lei, solo lei cazzo!
La vorrei abbracciare, coccolarlo, baciare, e farla sentire che è unica per me.
La voglio, la desidero come non ho mai desiderato una.

La vedo prendere il bimbo stringerlo come se avesse paura di perderlo.
"Ma dove ti eri cacciato piccolo mio"
"Ho visto le rose, questo è per te" dice pordendole la rosa.
"Grazie piccolo mio, ma la prossima volta avvisami dove vai se no la mamma si prende uno spavento quando non ti vede più"
"Va bene mamma"

Ho sentito male per caso?!
Mamma!
E uno scherzo vero?!
Lei è mia e di nessun'altro!

"Piccolo dov'è il tuo papà?" chiedo al bimbo, lo sanno tutti che i bimbi non mentono.
Quando Angel sente la mia voce alza lo sguardo e si paralizza nel vedermi.
"Io abito solo con mamma, papà non vive con noi, mamma ha detto che sta giocando con me e che lo devo trovare, ma io ho trovato papà"
Mentre lo dice continuo a guardare Angel e quando il piccolo ha detto di aver trovato il papà si agita.
"Andiamo dentro amore, dentro ci sono i dolci che ti piacciono tanto" dice ad un tratto rientrando velocememte nel ristorante seguito da Diana e Matt.

Che cazzo é sta storia?!
Cosa mi nascondi Angel, questo bimbo é....

Destinati a stare insieme (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora