Caleb/Angel

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"Caleb.. ti amo.. ti amo tanto " i suoi occhi castani così puri e innocenti,mi guardavano con così tanto amore.
"Ti amo anch'io angelo" la strinsi a me e la baciai.

"Per quale motivo mi hai fatto questo,ti ho donato tutto Caleb tutto,invece tu...perché non ti basto...PERCHÉ!!!" La vidi correre via da me, per quanto la chiamavo e correvo non riuscivo a raggiungerla.
.....
Cazzo!
Un'altra volta!
Ormai sono da 4 fottutissimi anni che non la vedo cazzo!
Sto letteralmente impazzendo.
Sono andato con tantissime donne in questi anni,ma non riesco a torgliermela dalla testa.
Ci provo e ci riprovo ma non riesco a non pensare a lei.
Dopo che se né andata via ,l'ho cercata in tutta New York,ma non l'ho trovata merda!

Il cellulare iniziò a squillare,mi allungai per prenderlo.
"Ehi Caleb!"
"Che vuoi coglione.."
"Ricordato che sta sera.."
"Lo so lo so c'è il tuo fidanzamento e non devo mancare ecc..."
"Esatto ma a parte questo,caro mio sta sera per te ci sarà una sorpresa!"
"Ma che piffero stai dicendo ?"
"Sto dicendo che lei è torna.."non sentì il seguito che Diana le urlò contro.

Tuuuu Tuuuu....

ANGEL

18.00

Mi guardai davanti allo specchio, il corpetto mi fasciva il busto facendo sembrare il mio seno più grande di prima , già ce li avevo e con questa qua mi facevano sembrare a due meloni cavolo!
Però devo dire che mi fa una vita sottile e poi la gonna mi piace, presi una sciarpa e me li misi come un mantello per coprirmi un po'.
Lascia i capelli sciolti, un filo di matita e lucidalabbra ed ero pronta.
Andai da Eric per chiamarlo nella sua stanza e mamma mia se era bello camicia nera più pantaloni neri, come bello il mio piccolo.

Era ora di andare al fidanzamento, sono talmeno nervosa che stavo sudando freddo.
" Mamma che hai? "mi guarda a con quei occhioni azzurri il mio piccolo.
" Niente tesoro la mamma é solo nervosa "
" Nervosa? Perché? Sei bellissima"
"Grazie tesoro" lo presi in braccio e gli diedi un bacino sulla fronte.

Dopo mezz'ora di strada arriviamo davanti al ristorante che hanno prenotato e devo dire che non hanno per niente risparmiato per il fidanzamento,non oso immaginare il matrimonio come sarà
Il ristorante é molto lussuoso ed elegante ma non dava l'impressione di antico anzi era molto sofisticato, inoltre ha un giardino immenso compreso la piscina e devo dire che non é male come posto.

Feci un respiro per calmarmi e entrai.
Vidi mia Diana a parlare con alcuni suoi amici, era bellissima.
L'abito rosso era aderente di pizzo e  le faceva risaltare le sue curve e con lo spacco laterale la rendeva sensuale un abito proprio adatto a lei.

"Wow zia sei bellissimaaaa" disse il mio piccolo Eric quando siamo arrivati da lei.
"Ma grazie piccolo, anche tu però sei uno schichianto eh" le fece l'occhiolino e il mio piccolo si mise a ridere.
"Allora emozionata?" le domandai
"Non sai quanto e pensa siamo solo al fidanzamento ora non oso immaginare quando ci sarà il matrimonio,senti qua come palpita il mio povero cuoricino" mi prese la mano e la mise sul suo petto per farmi sentire le sue palpitazioni.
"Non mi svenire qua davanti, non saprei come gestire la situazione dopo eh..." cercai di farla rilassare scherzando i sopra.
"Ahahahahahah, spero proprio di no"

Lentamente gli ospiti aumentavano e tra la folla non avevo ancora intravisto lui.

Spero che questa serata finisca al più presto possibile.

"Mamma andiamo là?" indica il giardino.
Gli faccio il segno di sì ed iniziò a correre per raggiungere il giardino.
Era veramente grande e colmo di fiori era meraviglioso il giardino e con le luci dava un tocco davvero magico, sembrava esser arrivati in un giardino magico.

Mentre guardavo Eric che girava in mezzo ai fiori mi sentii toccare la spalla.
"Sei veramente tu Angel?" mi girai e vidi Noemi una vecchia amica di mia madre.
"Noemi...."
"Oh mio dio da quanto non ti vedo, mamma mia se sei diventata una bella donna, tua madre sarebbe fiera di te" mi accarezzò la guancia con tanto affetto, da piccoli ci veniva a trovare spesso e diciamo che abbiamo sempre avuto un buon rapporto.
L'abbracciai e la strisci forte, era bello rivederla dopo tanto.
"Mi sei mancata, come stai?" ci stacchiamo e mi sorrise.
"Bene, io e mio marito ora ci siamo trasferiti in campagna, sai non mi piaceva stare lì in città c'era troppo casino mentre ora relax, mentre Jessy si è sposata lo scorso estate e ora abita da suo marito a Londra, te piccola mia che mi dici?"
Le raccontai che mi ero trasferita in Italia le raccontato cosa facevo ma evitando di parlargli di Eric.
Mentre parlavamo cercai con lo sguardo il mio piccolo dove era prima e neanche l'ombra.
Dissi a Noemi che dovevo andare a dare una mano a Diana,così la salutai.
Mi guardai in intorno e niente non trovavo Eric, mi allarmai e agitata andai in giro a cercarlo
Dove ti sei cacciato!

"Eric?!"


Destinati a stare insieme (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora