Find me

~28~

Il campanello insistente mi costringe ad alzarmi dal letto sbuffando,questa mattina sia papà che Mattia sono usciti presto a causa del lavoro quindi sono costretta ad aprire la porta,mentre attraverso il salotto sono contenta che questa casa non abbia le scale dato che le avrei fatte con il sedere se solo avessi osato scenderle con il sonno che ho.
Spalanco la porta e una ventata calda riscalda immediatamente il mio corpo e il sole acceca i miei occhi ma comunque riesco il vedere il biondo sorridente davanti alla mia porta
<<devi entrare?>>chiedo guardandolo e lui annuisce,richiudo la porta alle mie spalle una volta che Daniel é entrato in casa
<<buongiorno>>mi porge un sacchetto che mi costringe subito ad aprire e con mia sorpresa all'interno c'è un cornetto caldo<<sono una brava persona>>dice notando lo stupore sul mio viso
Lo invito ad entrare in cucina e quando si siede inizio a fare il caffè per entrambi
<<che ci fai qui?>>dico prendendo lo zucchero nella dispensa<<mio fratello non c'è>>lo sento ridacchiare
<<sono venuto per te,oggi é il mio turno di stare con te perché tuo fratello ha visto che ieri sera ci siamo trovati bene insieme>>picchietta le dita sul tavolo<<e quindi mi ha proposto di venirti a trovare questa mattina ma ho intenzione di portarti in un posto che ti piacerà>>

Gli do il suo caffè e mi siedo con la mia tazzina di fronte a lui,il suo sorriso non promette niente di buono
Anche se ha sempre quel sorriso sulla faccia questa volta non sono tranquilla,é davvero un bel ragazzo non vorrei che si facesse qualche idea strana dato che non voglio un altro problema a cui pensare,ne ho già due,non vorrei dargli false speranze
<<senti Daniel>>sorseggio un po' del mio caffè<<spero che questa sia solo una cortesia o un modo per conoscere da amica la sorella del tuo migliore amico perché se le tue intenzioni sono altre...>>
<<ma che stai dicendo?>>mi interrompe ridendo<<Maggie tu non mi interessi in quel senso>>
Perché non chiudo mai la bocca? Perché solo l'idea dell'amore mi fa così paura e mi trasmette ansia?
Il suo ghigno divertito sul viso mi imbarazza ancora di più e mi costringe a nascondere il mio viso con le mani
<<non fare la stupida,non preoccuparti>>afferra le mie mani e le posa sul tavolo velocemente<<é concepibile che tu mi chieda una cosa del genere>>continua con un grande sorriso sul suo volto che stranamente mi tranquillizza e respiro rumorosamente
<<scusami>>sussurro meritandomi un occhiataccia da parte sua<<non devi scusarti>>mi rimprovera<< ti muovi a mangiare quel cornetto? Dopo va a metterti il costume>>.

La musica rimbomba nella sua auto mentre il vento scompiglia i miei capelli perché il signorino ha deciso di comprarsi una decappottabile,che strana coincidenza che un ragazzo di mare si prenda una decappottabile.
Il mare accompagna il nostro viaggio per tutto il tempo mentre alcune "vespe" sfrecciano colorate davanti a noi.
Parcheggia l'auto sotto una bella sfera di sole e prego che quando dovremmo ritornarci dentro non moriremo di caldo
Cammina spavaldo tra la folla e ci avviciniamo sempre di più al mare più precisamente vicino ad un porto di piccole dimensioni dove molti turisti scattano foto alle barchette dai nomi italiani
<<Daniel>>lo saluta entusiasta un signore basso con dei baffi<<nuova conquista eh?>>fa un occhiolino e io cerco di nascondere la mia faccia schifata dietro le spalle di Daniel che tossisce e sussurra un "parla italiano"
<<lei è la sorella gemella di Mattia>>sorride Daniel spingendomi verso di lui che appena sente il nome di mio fratello spalanca la bocca annuendo
<<la modella>>urla puntandomi e io annuisco ridacchiando nervosamente<<ciao>>riesco a dire
<<che onore averti su una delle mie barche oggi>>dice
Su una delle sue cosa? Mi giro verso Daniel che sorridendo spalanca le braccia e sussurra un "sorpresa",inizio a scuotere la testa ma il biondo mi trascina verso una barchetta marrone
<<viene anche lei?>>chiedo indicando il baffuto ma lui scuote la testa
<<no Paolo non viene,fidati di me>afferra la mia mano<<ciao Paolo a dopo>>Fa un cenno e inizia a remare facendoci allontanare lentamente dal porto e Paolo sorridendo ci saluta con la sua mano sinistra
<<Daniel se mi fai affogare ti uccido>>dico seria ma lui scoppia a ridere per la frase stupida che ho detto

Daniel ha una forza di volontà fuori dal normale sta remando velocemente verso la meta che ancora non conosco,ogni volta che gli chiedo dove stiamo andando mi zittisce con un "siamo quasi arrivati"
Credo che sia passata almeno una mezz'oretta da quando siamo su questa barca che mi sta quasi facendo venire il  voltastomaco e ogni volta che il senso di vomito aumenta mi concentro sulle acque cristalline sotto di noi cercando di contare i pesci che passano
Ma dopo un po' la vista inizia ad oscurarsi e alzo di scatto lo sguardo notando un enorme scoglio che arriva sopra le nostre teste che vengono completamente oscurate da un arco naturale di pietra e mi rendo conto che siamo appena entrati in una grotta

L'acqua da azzurra diventa blu,un blu elettrico che mozza il fiato, sembra di stare in cielo mancano solo le stelle
<<questa grotta ha molte storie>>dice posando i remi<<ma una é particolarmente interessante>>appoggio le mie mani sulle ginocchia pronta ad ascoltarlo<<la Grotta fu condannata ad un lungo ed inesorabile declino. Non fu completamente dimenticata, tanto che il nome di «Gradola», per esempio, appariva già nel 1696 in una carta geografica dell'Isolario di Vincenzo Coronelli; ma nessuno osava avventurarsi al suo interno, poiché alcune antiche leggende raccontavano che la grotta fosse abitata da spiriti e diavoli infatti le venne attribuito il nome di "antro maledetto" ma per fortuna gli esploratori sono andati oltre queste stupide leggende ed è grazie a loro che adesso siamo qui>>i suoi occhi azzurri sono ancora più profondi con questa luce blu e devo ammettere che é un bravo narratore
<<invece come si spiega questa luce blu che illumina le acque?>>chiedo sperando di ricevere una risposta dato che la mia curiosità mi sta mangiando viva
Lui mi guarda ridacchiando <<sei proprio come tuo fratello,curiosa>>abbassa lo sguardo verso l'acqua<<La colorazione blu della grotta è dovuta alla presenza della soglia sottomarina attraverso cui penetra la luce. La finestra subacquea riesce ad assorbire i colori rossi e lascia passare quelli blu>>gesticola mentre parla e questo rende ancora più chiara la sua spiegazione<<al crepuscolo gli scogli sono verdastri e azzurri e riesci a vedere tutte le profondità,il mare è illuminato,il suo colore diventa splendente ,senza oscurità, é diventa incantevole>>
È innamorato di questo posto,adesso capisco perché ci teneva a venire qui da solo senza Paolo che avrebbe sicuramente fatto da guida quando invece voleva parlarmene lui di questa magica grotta
<<sei innamorato>>sorrido e lui scuote la testa<<sono innamorato di chi me l'ha raccontato>>alza le spalle spostando lo sguardo di nuovo verso di me<<mio nonno>>dice alla fine
Mio nonno, l'amante di Hyde park ed é anche la persona che ha unito me e Tom per sempre anche senza volerlo
<<sei il suo orgoglio>>afferro la sua mano<<proprio come lui é il tuo>>
Questa frase non è mia,Tom mi ha sussurrato questa frase in una fredda sera quando insieme stavamo guardando le stelle nel suo giardino
Ci siamo ritrovati a parlare di mio nonno e di come lui abbia avuto molto importanza nella vita di Tom,mi sono sentita la nipote inesistente dato che non c'ero nemmeno al suo funerale e a malapena sapevo della sua morte
Lui mi ha stretto la mano e dolcemente ha sussurrato quella frase che ha riempito il mio cuore.
<<lui chi è?>>chiede all'improvviso Daniel e io lo guardo stranita<<chi ti ha detto questa frase?>>insiste e io scuoto la testa<<quel ragazzo che ieri ti ha fatto girare la testa in un solo momento?>>chiede e annuisco senza pensarci due volte
<<cos'è per te?>>
Una domanda così semplice e complicata allo stesso tempo, su Tom potrei scrivere pagine infinite ma allo stesso tempo sarebbero vuote
Piene di sentimenti ma comunque vuote,non so cosa mi da la forza di parlare credo sia questa atmosfera silenziosa e poetica
<<Tom é l'amore che non avrei mai creduto di provare,Tom é stato il sole nelle mie giornate di pioggia.Era lì con me in ogni momento e ogni suo gesto era unico e infinito mi faceva stare bene con un semplice sguardo>>ingoio un po' di saliva quando sento i miei occhi iniziare già a pizzicare<<Mi ha dato quell'amore di cui si legge solo nei romanzi rosa e che quando inizi a provare dici "cavolo allora non sono tutte stupidaggini" perché mi rendevo conto che con lui avevo quei famosi brividi e quelle famose farfalle nello stomaco di cui tutte quelle ragazze innamorate del cattivo della scuola provano quando lui si avvicina ma Tom non è il cattivo,Tom é il principe azzurro>>ridacchio per questa ultima frase<<semplicemente lo amo>>dico alla fine e finalmente riesco a fare un respiro profondo

Lo amo ma lui non è qui...

💜