The truth in the dark -Diabolik Lovers 3rd Season

Episodio 4

Mi sveglio di soprassalto, di nuovo, alzandomi fino a metà busto.

Ormai è così tutte le mattine.... sbuffo e guardo fuori dalla finestra... è ancora notte e dato che di dormire non ne ho voglia mi alzo e mi dirigo nel piccolo terrazzo della mia stanza.

Mentre penso sento qualcosa.
Una voce...no....un sussurro apro gli occhi di scatto e mi ritrovo, davanti, una piccola luce dorata fluttuare nell'aria.
Mi era molto vicina e il calore che emetteva era piacevole. Vi era solo luce pura.
E in quella notte all'apparenza fredda, mi scaldava.

La vedo scendere e andare verso i boschi, così, incantata e ammaliata, decido di uscire e scendere le scale di corsa.
Esco dalla porta principale e la seguo.
Ad una certa si ferma davanti al lago.
E vedo qualcosa trasformarsi.
La mia vista comincia a venire da meno e sento il corpo stanco. Oramai non mi reggo più nelle gambe e mentre cado, vedo e sento la presenza e il calore di qualcuno avvolgermi.

Ayato's pov

Era nella sua stanza... era da ore che ormai era svenuta e non si era ancora svegliata. Ha perso coscienza e Reiji ha detto che non possiamo assolutamente svegliarla, senza procurarle alcun danno. Quindi devo solo aspettarla.

/qualche ora prima/

Io: "dove diavolo si è cacciata?"

Kou: "forse M neko- chan è scappata"

Reiji: "È stupida ma non così tanto da voler scappare. Ci sono i fondatori che le danno la caccia. Non le converrebbe"

Ruki: "concordo.Voi l'avete trovata?"

Si ferma per un attimo come se avesse sentito qualcosa e poi riprende.

Ruki: "fermi ho fiutato qualcosa. Per di qua."

Veloci lo seguiamo e pian piano il suo odore si faceva sempre più forte.
E subito dopo la vedo, ma c'era qualcosa di diverso.
Mi metto davanti per avete visuale migliore.
Sento il suo calore avvolgermi e quando riapro gli occhi, dopo essermi beato di quella sensazione... la vedo.

Reiji:" ma che cosa..."

Shu:" silenzio" sussurra

Eravamo tutti li fermi a qualche metro da lei.
Ben visibili agli occhi di chiunque eppure non ci aveva minimamente notati.
No...era diverso.
Lei non voleva.
Era come se in quel momento fossimo il nulla per lei.
Era avvolta da questa luce e non capivo che cosa stava succedendo.
Sembrava che quella luce se la stesse per portare via e allora lì, la paura che qualcuno me l'avrebbe potuta portare via, comincia ad arrivare.
Urlo furioso il suo nome.
E quando vedo la luce scomparire, la prendo subito tra le mie braccia.

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Stavo aspettando il suo risveglio.

Reiji: "dobbiamo parlare"

Esce dalla camera di Yui e mi avvicino a lei.
Decido spudoratamente di baciarla.
E di stringerla a me, mentre le sussurro parole dolci all'orecchio.
Mi godo il suo calore per un altro po' e mi stacco.
Esco dalla camera e mi dirigo in sala, sedendomi poi su una poltrona.
Tutti erano pensierosi e mentirei se dicessi che non lo sono neppure io.
Il tutto riguardante quello che è successo fino a qualche ora fa.

Yuma: "che diavolo era quella luce?!"

Kou: "esatto. Mai vista una tale potenza in tutti questi anni..."

Azusa: "che.....cos'è.......Eve....."

Io: "che diavolo" sbottai

Io: "allora Reiji sai qualcosa.... shu... ruki"
Chiedei spazientito

Reiji: "non ho mai visto nulla di simile"

Shu: "potrebbero essere state delle forze esterne ma non produrrebbero mai una tale energia. Una luce oscura si.... ma così chiara e pura... è impossibile"

Ruki: "Yui è umana. Com'è possibile?"

Azusa:" e..... se......non lo fosse...."

Tutti ci giriamo e lo guardiamo.

Reiji: "No impossibile lo avremmo percepito.
È umana, la sua forza e la sua debolezza
nell'essere ferita o semplicemente morsa ne è la prova"

Laito: "beh il suo sangue è speciale"

Ruki: "Si. Ma è umana"

Shu: "Questa storia non mi convince..... è umana.... ed è riuscita ad attirare una forza simile..... per quanto sia pura... è impossibil- "

Un urlo

Subito mi dirigo nella camera di Yui, preoccupato e dopo aver aperto la porta con gli altri dietro di me, mi fermo.
I suoi capelli...

Si stava coprendo gli occhi con le mani
Era inginocchiata a terra mentre dei lunghi capelli le cadevano lungo tutto il corpo e il pavimento. Quindi, piano provo ad avvicinarmi, cauto.
Stavo per raggiungerla, ma mi blocco sentendo il suo respiro farci irregolare.

Io:" yui" sussurro

La vedo irrigidirsi.
Si era accorta solo ora della nostra presenza, si alza tenendo una mano sugli occhi e l'altra sulla parete per appoggiarsi.
Si guarda allo specchio e mentre la scruto, in ogni sua minima mossa, la vedo sospirare sollevata.