Due settimane.
Due fottutissime settimane.
Perché? Paura.
Stavo facendo tutto ciò che mi chiedeva.La passione iniziale che provavo quando facevo sesso con Bang Chan, era iniziata a scemare. Provavo solo schifo, rabbia. Ma non solo verso di lui, anche verso di me.
Tutto questo stava succedendo perché ero un vigliacco. Non mi ero assunto le mie responsabilità e, per paura, avevo ceduto. Avevo accettato a far tutto ciò che mi chiedesse, in cambio del suo silenzio, ma non riuscivo a continuare così. Preferivo continuar a fare la puttana e a farlo con chiunque mi capitasse, ma non con lui. Mi faceva, a dir poco, ribrezzo.Mingi era in carcere, Hongjoong continuava a vendere il suo corpo in strada, io facevo finta di vivere. Quella non poteva chiamarsi vita. Vivere con la paura costante che mio padre potesse scoprire qualcosa. Vivere facendomi usare a piacimento di un bastardo.
Stavo sdraiato sul suo letto, ancora nudo, dandogli le spalle.
Era notte, mi aveva invitato -o meglio, obbligato- a rimanere a dormire là, per l'ennesima volta.
Ormai mio padre aveva accettato la nostra relazione. Bang Chan era talmente tanto bravo ad abbindolare la gente, da riuscire a convincerlo. Ci amiamo, aveva detto.Mi misi seduto. Osservai il vuoto per un paio di secondi, poi mi girai a guardarlo. Era bello, non si poteva negare. Era estremamente bello. A guardarlo da lontano, poteva addirittura sembrare dolce. Eppure, era solo un uomo senza cuore, il quale era ossessionato dall'ottenere tutto ciò che desiderava.
Mi alzai e, più silenziosamente possibile, mi rivestii.
«Dove stai andando?» Biascicò, assonnato
«In bagno, dormi.» Non gli diedi tempo di replicare, che uscii.
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Stray Bitch •Chanlix•
Fanfiction«Sei maggiorenne?» Chiese, mantenendo lo sguardo sulla strada. «Chiedermelo dopo che la serata è praticamente finita... Non è un po' un'incoerenza?» «Esattamente chi ti ha detto che la serata sia finita?» Disse, sbottonandosi i pantaloni. «Spogliati...