Therium, il Lupo *Serie Imperium 1*

Prologo

Non era possibile che per l'ennesima volta stavano tentando di colpire il suo protetto.

Era come se avesse una calamita, quasi impossibile da evitarlo.

Guardò il bambino messo in un angolo da alcuni bulletti, era coraggioso, li sfidava.

Xamar, sorrise al bambino.

Era strano ma fin dalla sua nascita, aveva l'impressione che lo potesse vedere, sentire.

Come in quel momento.

Invece era un trucchetto che faceva sempre. Fissava dietro le spalle di chi lo attaccava, distraendoli, quel tanto che bastava, per sparire da sotto i loro nasi e correre via a gambe levate.

Non era un codardo, quello no, ma aveva imparato da sempre che poteva anche controbattere, ma solo chi fosse alla sua portata, altrimenti finiva in infermeria.

A scuola era un bravo studente, ma aveva i bulli che lo tartassavano perché era piccolo, era piu piccolo della norma, cresceva lentamente.

Ma era normale, per quelli della sua razza.

Xamar gli rimase vicino, anche perché non avrebbe potuto allontanarsi più di cinquanta metri, erano legati da una catena di luce, che solo lui poteva vedere.

Era così che funzionava fra protettori e protetti.

Aveva girato universi, mondi diversi, e ora gli toccava quello, una sottospecie di mondo fatto di umani discendenti dai lupi. Un tempo venivano chiamati licantropi, perché avevano la capacità di trasformarsi in lupi. Ma nei secoli e la genetica, aveva fatto perdere loro quella capacità. Ora si chiamavano "lupoidi", un misto fra lupi e umanoidi, simili agli umani di un altro mondo, in un altro universo. Era difficile poter spiegare a chi non aveva visto le cose come le aveva viste lui, in quei millenni.

Anche se, sospirò fra sé, il suo protetto alcune volte durante dei sonni agitati, che chiamavano incubi, si era trasformato in un lupo bianco dagli occhi blu, che lo aveva guardato. Il lupo sì, lo vedeva, come altri animali. La prima volta era rimasto in quella forma per qualche ora, per poi riaddormentarsi e tornare umano, aveva cinque anni.

Al mattino aveva dimenticato tutto, era piccolo, piu piccolo di ora.