capitolo 9

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"HARRY POTTER ESPULSO?" pensai. <Harry Potter espulso?> Gridai rivolto a mio padre che lavorando al ministero era venuto a sapere che Harry Potter sarebbe stato espulso da Hogwarts. "Calma Draco...ci sarà una motivazione, no?" <Ha praticato magia nel mondo dei non maghi, ed oltre tutto in presenza di un viscido babbano> disse tra il disgusto ed il soddisfatto. <Un Patronus... d'altronde si trattava solo di poco tempo. Sapevo che quel ragazzino si sarebbe messo in guai seri un giorno> ero sconvolto, ma non lo detti a vedere. Se aveva lanciato un Patronus voleva dire che ha avuto a che fare con dei dissennatori...spero stia bene. Mio padre ghignò ed io a al seguito. Ma se aveva usato della magia per difendersi, allora una speranza di rivederlo c'era ancora, ci sarà sicuramente qualcuno che prenderà le sue difese.

In queste vacanze ho avuto molto a cui pensare. Tutto grazie a Pansy e al libro che mi aveva dato. La maggior parte dei miei pensieri includevano Harry e molte volte il sangue, dal cervello, confluiva in un'altro posto. Forse, dopo tutto, non era proprio odio quello che provavo.

"Spero che Harry stia bene" pensai, senza darlo a vedere, mentre dalla mia bocca usciva l'esclamazione: <ben gli sta> non molto convincente alle orecchie di mio padre. <Ti vedo strano in questi giorni, figliolo; sei molto...silenzioso...>
<Spero di rivederlo al più presto> dissi senza pensare. COSA!!! L'HO DETTO DAVVERO!! spero che mio padre non l'abbia sentito. E invece....<come scusa?> <P-per poterlo prendere a sberle quanto prima possibile...> dissi senza guardarlo negli occhi.

Un gufo entrò in sala, e atterrò proprio sul bracciolo della poltrona su cui era seduto mio padre, salvandomi da ulteriori domande da parte sua.

Ogni secondo in più che passava, il suo volto si accigliava sempre di più, man mano che leggeva. <Che succede?> Mi azzardai a chiedere <Silente> rispose secco lui. Forse avevo capito <ha salvato, come al solito, le chiappe al suo preferito?> <Il linguaggio...> Mi rimproverò lui <...ma si>affermò lui. Dentro di me sorrisi...forse potrò rivederlo.
Mio padre si alzò, forse per andare al ministero per saperne di più; ed io me ne andai in camera con i pensieri rivolti ad Harry, in alcune situazioni che mi piacerebbero molto accadessero.

Finalmente ero sul treno, ed Harry, come speravo era stato assolto da tutte le accuse, ciò voleva dire che ritornava ad Hogwarts.

<Allora? Letto il libro che ti ho dato?> Mi chiese Pansy, sottovoce, per non farsi sentire dagli altri. <Si> dissi sospirando annoiato <...E?>; <E, cosa?> <Quindi? Sei arrivato ad una conclusione?> Ci misi un po' a convincermi a parlare, ma era Pansy e comunque se non gliel'avessi detto sarebbe venuta a scoprirlo da sola, in un modo o in un'altro. <In queste vacanze...ho avuto tanti pensieri...strani> <strani?> La guardai imbarazzato e subito distolsi lo sguardo <oh...ooooh> esclamò lei capendo dove volevo andare a parare. <Si, dai, hai capito> lei scoppiò in una fragorosa risata ed io la guardavo con un punto interrogativo in testa <si, è normale Malfoy!! È l'amore, c'era scritto nel libro, no?> <ma tu non capisci!! Non posso essere...sì insomma quello...> Dissi interrompendo le sue risate.
<Lui è...lui; ed io....sono io. Capito cosa intendo?> Lei sorrise <l'amore vince su tutto> e se ne andò, lasciandosi il tonfo della porta dello scompartimento che si chiudeva, alle spalle, chiudendo con me tutte le mille domande che avevo.

<Mi sorprende che il ministero ti lasci ancora girare libero, Potter> gli dissi. Ovviamente non credevo veramente a ciò che dicevo, ma dovevo mantenere la parte. Mentre gli passavo affianco una scia di scosse dietro la schiena mi fecero tornare alla mente tutte le fantasie erotiche avute in quel periodo di vacanza. Quasi mi imbarazzavo a guardarlo <immagino ci sia una cella ad azkaban col tuo nome sopra> Harry a questa frase fece uno scatto in avanti, pronto a darmi un pugno in faccia, ma venne trattenuto dai suoi amici. Ero riuscito a rivederlo, però c'era qualcosa che mi rendeva il cuore pesante, che mi faceva venire un nodo alla gola, ogni volta che il mio sguardo si fermava su di lui. Nei suoi occhi, quando erano rivolti verso di me c'erano solo rabbia e odio, e forse anche disprezzo. Ma quello che volevo, l'amore, non c'era. Per me solo odio; e d'altronde era quello che mi meritavo, per trattarlo così.

<Che vi avevo detto, è tutto matto> dissi andandomene seguito da Crabbe e Goyle <Stà lontano da me!> L'ultima goccia che fece traboccare il vaso. Trattenni le lacrime e mi voltai con un ghigno in volto, che subito scomparve guardando il suo sguardo pieno d'odio, e il rosso che gli diceva <è solo Malfoy, che ti aspettavi?>

Nella sala grande Silente annunciò l'arrivo di due nuovi insegnanti, ma io ero troppo impegnato a guardare c'ho Chang, lanciava occhiate che non mi piacevano, ad Harry. Per fortuna lui forse non si accorse di niente. Nel mentre la voce fastidiosa di Dolores Hubridge faceva da sfondo per i miei pensieri. La Gazzetta del profeta diceva il falso, Harry aveva ragione; il signore oscuro era tornato e nessuno voleva crederci.

"Come si può essere così....perfidi! Per Salazar, imprimergli come una cicatrice sul dorso della mano la frase 'non devo dire bugie' imperdonabile". Vorrei andare da lui e consolarlo...e invece per colpa delle mie stupidaggini non posso, siamo nemici, almeno da parte sua.

La storia, sappiamo tutti come andò a finire. Io che dovevo fingermi cattivo, il... 'bacio' tra Harry e Cho Chang e la loro 'breve', fortunatamente per me, storia tra i due; l'esercito di Silente, la morte di Sirius Black ovvero il padrino di Harry.
E, soprattutto, Voldemort, e al mondo magico che finalmente dovette ammettere il suo ritorno

Harry....al prossimo anno.



Spazio me
Scuusaaateemi taaantiiissimooo per l'assenza...spero che il capitolo vi sia piaciuto e che mi perdoniate 😅😬. Come al solito se vi sono errori non fatevi problemi a segnalarli, accetto ogni critica. E che dire? Al prossimo capitolo!

Per favore, amami [Drarry]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora