Per favore, amami [Drarry]

capitolo 10

<hey Draco!>
<Pansy non urlare, siamo in biblioteca>
<Che stai leggendo?> Pansy si avvicinò al tavolo dove ero seduto comodamente per fatti miei e si sedette sulla sedia al mio fianco. Diede una rapida occhiata alla copertina

<Anche oggi studi? Non avevi detto che oggi la passavi rilassandoti?>
Sospirai chiudendo il libro <si, questa era la mia intenzione prima che tu arrivassi>
<Studiare sarebbe il tuo "rilassarsi"> fece le virgolette con le mani guardandomi con un sopracciglio alzato>
<Potrà anche non essere rilassante per te, ma per me passare del tempo in silenzio lo è molto>
<Ma sto parlando con Draco? Sei Draco Malfoy o sto parlando con qualcuno che ha bevuto una polisucco e ha preso le sembianze del mio migliore amico? Andiamo, tu eri quello che dava feste a non finire! Terminava una festa ne iniziavi una subito dopo-> la interruppi portandole il palmo della mano alla bocca <basta, sono sempre io. E poi non stavo studiando...>
<Ah no? Perché a me-> allungò la mano e prese il libro <questo sembra proprio il libro che usiamo a lezione di pozioni>

La guardai rimettersi a posto la divisa, e decisi di dirle la verità, afferrai il libro che lei aveva riposato e lo aprì alla pagina di prima. Pansy rimase zitta a guardarla. All'interno c'era il giornale con una foto in movimento di Harry.
<Dio mio Draco, sei ossessionato!>
Io rimasi in silenzio, presi il giornale nascondendolo sotto la divisa e mi alzai per rimetterlo al proprio posto tra gli scaffali. Lei mi seguì <devi smetterla di comportarti così, devi dirgli quello che provi, senza insultarlo o prendergli in giro gli amici>
<La fai facile tu> mi avviai verso l'uscita della biblioteca <arrivederci> salutai la bibliotecaria e uscì <e poi cosa dovrei dichiararmi a fare? Per farmi prendere in giro? No, non se ne parla, lui non mi considera neanche in quel modo, per lui sono solo un nemico>
<Già, io non capisco proprio perché ti comporti così. In genere quando una persona ti piace non la tratti come immondizia ma fai di tutto per renderla felice>

Andai verso i sotterranei, le lezioni erano finite da un bel po' e tra poco ci sarebbe stata la cena. Durante il tragitto non le risposi, e lei non continuò il discorso per paura che qualcuno ci avesse sentiti. l'ultima cosa che volevo, era che qualcuno scoprisse che avevo una stupida cotta per quello sfregiato e che glielo andasse a dire. Se proprio lo deve venire a sapere, tanto vale che glielo dica di persona.

Durante il tragitto pensai a cosa risponderle, ma non mi veniva in mente nulla. D'altronde aveva ragione lei, normalmente non tratti di merda la persona che ti piace.

Una volta arrivati nella mia stanza lei riprese a parlare, mentre io mi sedetti alla scrivania.

<Allora? Non hai nulla da dire? Perché ti comporti da bullo? Perché tratti di merda l'unica persona che nella vita di abbia fatto capire di essere umano e che hai un cuore?> Non ne potevo più, stavo perdendo la calma.
<Perché tratti di merda l'unica persona che ti ha fatto innamorare?> Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso.
Mi alzai.
<TI SEMBRA SEMPLICE PER ME? NON PENSI CHE ANCHE IO CI STIA MALE? MI COMPORTO DA BULLO PERCHÉ È L'UNICO MODO PER ATTIRARE LA SUA ATTENZIONE! PERCHÉ È MOLTO MEGLIO FARSI ODIARE PIUTTOSTO CHE ESSERE IGNORATI! Lo amo, Pansy, lo amo così tanto che non puoi capire> iniziai a piangere, non ne potevo più di tenermi tutto dentro. Caddi a peso morto sul letto, sedendomi e Pansy corse ad abbracciarmi.

<Lo so, ti capisco piccolo, ti capisco>
<Lo amo, ma per lui sono solo un inutile moscerino che lo disturba> altre lacrime scorrevano e andavano a bagnare la spalla di Pansy
<Lo so, piccolo> mi accarezzò la testa come una mamma che coccola il suo bambino.
<Preferisco farmi odiare piuttosto che non venire nemmeno considerati, ma fa male anche questo>
Pansy prese a darmi dei baci sulla fronte
<Non ti preoccupare, io sono con te, tu sei forte, sei fortissimo e riuscirai a superarlo>
<Resta qui ancora un po'> le dissi. Questo lato di me non lo avevo mai mostrato a nessuno, il Draco che soffre per amore. Il Draco che piange. Forse veramente l'amore per Harry mi stava cambiando.