capitolo 7

276 22 2
                                    

Salve raga volevo dirvi che per sbaglio ho invertito i capitoli, cioè questo andava letto al posto del sesto...ma va bene comunque, si può leggere anche in questo modo quindi...niente, buona lettura😅❤

Il terzo anno era stato davvero imbarazzante -almeno per me-. Lo ricordo ancora come se fosse ieri.

Potter aveva litigato con Weasley -per la mia felicità-. Li vidi darsi una spallata e dividersi.

Harry era diventato ancora più adorabile, ma inutile dirlo, non lo avrei mai ammesso, almeno non quell'anno.

Sentì gli altri serpeverde indicare Potter, che in quel momento stava passando davanti a noi -come se non l'avessi visto!- eravamo in cortile ed io ero su un albero.

<Perché così teso, Potter?> chiesi. Nonostante il mio tono derisorio, la verità è che mi interessava veramente. Ma lui non lo aveva capito...come al solito lui era quello che capiva le cose cento anni dopo, se fortunati.

<mio padre e io abbiamo scommesso, sai?> dissi attirando la sua attenzione. -mi dispiaceva ma solo così riuscivo ad ottenere il suo interesse- <per me non duri più di dieci minuti in questo torneo> avevo detto io. Non era per niente quello che pensavo. Io volevo che vincesse, davvero. Ma questo mica potevo dirlo, "ne valeva della mia reputazione"!....com'ero stupido.

Scesi dall'albero con un salto <secondo lui neanche cinque!> continuai la mia sceneggiata. Camminando verso di lui, ma mi fermai vedendo che ora era lui ad avvicinarsi a me.

<Non me ne frega un accidente di quello che pensa tuo padre, Malfoy> affermò lui -avvicinandosi sempre di più....OH PER SALAZAR! RIUSCIVO A SENTIRE IL SUO RESPIRO! E se avanzo di un passo posso bac- ma tutto questo durò un secondo perché Potter mi spinse lontano da lui.

Ero arrabbiato, anzi che dire, furioso! Perché continuava a comportarsi così. Perché, io, continuavo a comportarmi così?

Ma ero anche dispiaciuto...un mix, che non stavano per niente bene insieme.

<Lui è vile, e crudele.... e tu sei patetico> affermò lui -avvicinandosi nuovamente a me- sulla prima parte potevo anche chiudere un occhio, ma....davvero pensava questo di me? Che ero patetico?

<Patetico?> pensai ad alta voce senza rendermene conto <Patetico?> ripetei. Come osa? Pensai tirando fuori la bacchetta.

Non sapevo neanche che incantesimo lanciare, ero furioso e....e triste.

<Eh no, figliolo!> Irruppe invece il professor Alastor Moody, lanciandomi contro un incantesimo di trasfigurazione.

"No! Non davanti a lui! No!" Pensai disperato vedendo tutto ingigantito dalle miei piccole dimensioni da...furetto? Sul serio?!

Nel casino andai a finire nei pantaloni di qualcuno, non avevo prestato molta attenzione a quel dettaglio...in quel momento i miei unici pensieri erano "blew, che schifo" e "non sta succedendo veramente! Non davanti a lui!".

La Mc Gonagall mi ritrasformò, e nel disordine generale, riuscì a distinguere le risa di Potter. "Si, è successo veramente" Pensai affranto.

<Mio padre lo verrà a sapere!> biascicai prima di scappare dal professor Moody che aveva preso ad urlare "è una minaccia?"> mentre m' inseguiva.

La cosa che nessuno sa però, è che mi rifugiai in una delle aule vuote dell'immensa Hogwarts e piansi, Piansi come non avevo mai fatto. E fortunatamente, Pansy era lì a consolarmi.

Salve ragaaa

Ecco qui il nuovo capitolo.
Sono davvero felice che la storia stia piacendo.
Vi invito a lasciare una stellina, un commento eeee....al prossimo capitolo.

Ps:scusate eventuali errori.

Byeeeee

Per favore, amami [Drarry]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora