Blaw.
Blaw era una ragazza normale di 16 anni. Era, appunto. La vita l'aveva cambiata col tempo e con i fatti.
Ma torniamo a noi.
Benché New York fosse grande e popolata, era una delle più carine e delle più ambite dell'intera scuola. Non era delle classiche ragazze sciocche e facili, non si comporterà mai così per nostra immensa fortuna. Era bella davvero, dentro e fuori, semplicemente.
Le piacevano i sorrisi di Calum. Le piacevano in generale ma la divertiva particolarmente quando lui non riusciva proprio a trattenersi da ciò, nonostante gli sforzi. Lo conosceva da sempre, era praticamente un fratello, se non fosse per dettagli futili come cognome e insulsità simili. -Uno dovrebbe scegliersela la famiglia- pensava spesso. Di lui si fidava, in lui ci credeva. Ed era incredibile. Con lui parlava di tutto, perfino di ragazzi e di vari pettegolezzi da adolescenti. Cose a cui i maschi solitamente poco interessano.
Le mancava tanto Calum, l'appartamento accanto era vuoto da troppo tempo per lei. Ma non voleva nessuno, voleva Calum, anche se sapeva sarebbe stato impossibile.