non ho controllato se ci sono errori, sorry.
"yoongi!" urlò la madre mentre continuava a cercare disperatamente jimin.
"dov'è andato jimin?" continuò ad urlare. Il ragazzo più grande fece le spallucce e rispose con un semplice 'non lo so'.I due bambini erano ormai cresciuti; jimin era diventato un adolescente, dolce e sensibile. yoongi invece era più grande di lui di 2 anni ma era il suo esatto opposto, freddo e indifferente. Sapevano tutti e due di essere fratellastri, ma non si definivano tale.
D'un tratto dalle scale scese una figura incappucciata con una faccia assonnata.
"perché dovete urlare di prima mattina?" bofonchiò con la voce ancora impastata dal sonno. "auguri!" urlò la madre euforica, che ricevette uno sguardo interrogativo dal più piccolo. "non mi guardare in quel modo, oggi compi 16 anni!" disse la madre con un magnifico sorriso sulla faccia. Una piccola risata fuoriuscì dalla bocca di yoongi, era in un certo senso divertito dalla situazione che gli si presentava davanti.
"non ridere tu, piuttosto abbraccia tuo fratello e fagli gli auguri." sempre ridacchiando, yoongi lo abbracciò. Appena le sue mani toccarono il corpo di jimin, sorrise. Gli piaceva abbracciarlo, lo considerava davvero suo fratello minore; il fratello che si era sempre sognato prima della sua comparsa.
"ora però andatevi a preparare, vi ricordo che avete scuola" i due col sorriso, salirono le scale per poi andare ognuno nella propria stanza.
Appena finirono, scesero con lo zaino sulle spalle pronti per andare a scuola.
"ciao mamma!" urlò il più piccolo, mentre yoongi si limitò ad un semplice 'ciao'.
"sei finalmente un po' più grande, felice?" domandò il più grande di punto in bianco. "beh si, forse...non lo so. Sto diventando vecchio!" si esasperò il piccolo.
"se tu sei vecchio, io che sono allora? Un defunto?" risero tutti e due. Jimin amava questi momenti, erano piacevoli visto che vedeva quasi sempre il fratello chiuso in sé oppure occupato con le sue cose personali.
Arrivarono a scuola, ridendo per le battute fatte.
"su dai ti accompagno fino alla tua classe." si offrì il corvino. jimin annuì soltanto.
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"pst, yoongi" una voce dietro di lui lo chiamò. Il corvino si girò con sguardo annoiato. "cosa c'è?" ma rimase sorpreso nel vedere quella persona davanti a lui.
"t-tu?"
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stepbrothers | yoonmin
Fanfiction"mamma chi è lui?" una terza voce si fece viva dal salotto. La madre guardò prima suo figlio e poi il piccolo, con un sorriso stampato sul volto perfetto disse: "d'ora in poi...il tuo fratellino" 15/12/19: inizio ??: fine