Gancio destro, sinistro, schiva, calcio sinistro, para, calcio destro, schiva.
Destro, destro, sinistro, para schiva schiva.
Sembra cosi leggiadra ed aggraziata mentre mette al tappeto quel uomo.
Era il terzo incontro che vinceva sta notte e niente in lei mostrava un segno di cedimento dovuto alla stanchezza.
Nemmeno i rivoli di sangue che le scendevano dal sopracciglio, dallo zigomo e dal labbro l'avevano fatta fermare.
Inizio a pensar che non sia umana insomma, nessuno -a parte lei- riesce a resistere così tanto in un ring senza mostrare alcun cenno di indebolimento.
"Hey Styles ci sei? Sono tre settimane che non ci vediamo e tu che fai? Non mi dai nemmeno retta pff grazie sai.. pff"
Non mi ero nemmeno accorto che Louis avesse iniziato a parlare, ero troppo concentrato a scrutare quella strana ragazza.
"Cari signori, vi annuncio che avete tempo trenta minuti per andare a bere e rifornire i vostri portafogli con nuova grana, poi gli incontri riprenderanno."
La ragazza prese la sua bottiglia d'acqua e iniziò ad incamminarsi verso la stanza adibita ai pugili sfidanti.
"Emh si scusa bro. Solo ero distratto dimmi tutto."
Quella ragazza continuava a distrarmi, ogni molecola del mio corpo sembra attratta da lei, dalle sue movenze e dalla sua continua indifferenza per tutto e tutti.
"Oh niente amico, figurati, è solo da circa venti minuti che cerco di attirare la tua attenzione." Louis, ogni volta esagerava...
"Suvvia lou, ora sono tutto orecchie per te e le tue storie."
Io e louis siamo amici da quando siamo nati, i nostri padri erano migliori amici così come lo siamo diventati noi.
"Ti stavo dicendo che ho una nuova ragazza in palestra e devo ammettere che non è per niente male, si chiama Bonnie." Mi girai verso di lui continuando a bere la mia birra.
"Con niente male intendi che è scopabile?" lo vidi scoppiare a ridere, che avrò mai detto adesso di male? Mah.
"Senti amico, non so quanto ti convenga provarci con lei, è una vera e propria macchina da guerra. Mi ha fruttato più soldi lei in due settimane che io stesso in due mesi. Niente riesce a fermarla, sul ring sembra una tigre, esamina attentamente la sua preda e quando ha capito il suo punto debole ...sbam... colpisce senza pietà. Non le interessa se l'avversario è un uomo alto due metri e largo tre tutto muscoli, lei riesce comunque a colpire il suo unico punto debole.."
Non ho mai sentito lou elogiare così tanto una ragazza, i suoi occhi sembrano pieni di lussuria.
"Tomlinson, quanti incontri devo ancora fare?"
Oddio, ecco la ragazza strana. È proprio qui davanti a me, da vicino sembra così innocua e dolce.
Passo il mio sguardo da lei al mio migliore amico.
Merda, dovevo capirlo che Bonnie era la mia ragazza misteriosa.
"Hey Campbell, allora vediamo - Louis inizia a guardare il programma nel suo iphone con attenzione- per sta notte devi affrontare solo un altro incontro ma avrà iniziò fra due ore."
Bonnie annui "Tu ragazzo, dammi una bottiglia di bourbon." Ddio è così sicura di se stessa, chi sa se é così anche a letto -oddio ma che cazzo sto pensando, sono patetico- il barista le porse la bottiglia che lei prese velocemente.
Non può andarsene proprio adesso insomma, potrebbe essere un occasione per conoscerla.
"No no cara, tu non andrai di la ad ubriacarti prima dell'incontro. Se vuoi vedere i tuoi soldi a fine nottata ti conviene stare qui." adoro Louis, sembra quasi mi abbia letto nel pensiero, udendo quelle parole la ragazza si girò tenendo saldamente la presa sulla bottiglia.
"Rimango qui solo per quei maledetti soldi. Ma sappi che ho intenzione di far entrare in circolo nel mio corpo tutto questo ben di dio." disse indicando il bourbon.
~30 minuti dopo~
"Harry Syles, Styles Harry.. Tu sei il fratello di Gemma?" da quando lou ci ha presentato lei si è limitata a dire: 'Bonnie Campbell, 19 anni', ed ora se ne usciva con questa domanda? Bah..
"Si perché?" mi piaceva il fatto che non distogliesse mai i suoi occhi dai miei.
"Ci siamo già conosciuti in passato." Come potrei dimenticarmi di aver incontrato una ragazza del genere? Insomma, si distratto, ma non così tanto.
"Quando e perché?"
"Tre anni fa, sono quella che ha picchiato il ragazzo di tua sorella."
"Non eri così, così.." non sapevo come esprimermi.
"Non ero così come?"
"Beh ora sei così prima eri, eri."
"Prima ero grassa? Puoi dirlo, ti assicuro che in questo caso non mordo." disse facendomi l'occhiolino.
∆ Spazio autrice ∆
Ciao a tutte. Allora, volevo chiedervi un piccolo favore, dato che è la prima storia che scrivo, mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensate.
Siate sincere per favore.Grazie mille ❤
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FIGHTER || Harry Styles
ActionCi sono momenti nella vita in cui devi lottare con tutta te stessa. Momenti in cui ti rendi conto che l'unica cosa da fare è semplicemente arrendersi. Come può una persona sapere quando lottare e quando arrendersi?