NamelessDestiny: E POI C'È L'AMORE
Che dire...wow!
L'idea di riportare il significato letterale di una parola è un ottimo modo(e anche originale) per stimolare curiosità nel lettore.
Iniziare parlando di amore, poi, non solo è in linea con il titolo, ma serve anche a dare una direzione alla storia; l'effetto sorpresa che deriva dal compararlo con altri sentimenti e dal cercare(e trovare) il suo opposto, spinge ulteriormente in questa direzione e, ancora, incuriosisce: hai infatti aperto la strada sia al tema principale-l'amore-che altri piccoli "sottotemi": in questa storia cosa ha a che fare l'amore con il dolore? Perché sembra che le due cose siano concentrate nel protagonista? E chi è il protagonista? Perchè non appare subito? Chi la persona che dice di mettere prima di se stesso?
Il tuo è uno stile che mi piace molto, per cui potrei non essere particolarmente oggettiva, e ti faccio solo i complimenti.
In generale il tuo modo di scrivere mi è sembrato molto maturo, sobrio. Non ho riscontrato problemi con la grammatica nè con la punteggiatura.
Ancora complimenti per la vittoria e grazie a tutti gli altri per aver partecipato!
Vi auguro vivamente che le vostre storie abbiano il successo che meritano e che non vi stanchiate mai di scrivere, di migliorare e di ritentare: non arrendetevi mai.
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