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Gli sorrido, un sorriso vero.

"Lory voglio aiutarti a sbarazzarci delle sue cose, credo mi darà molta soddisfazione"
"Okay principessa, ma alzati dal letto" dice.
"Nooooooo" dico rigirandomi nel letto.
A quel punto lui mi prende in braccio a mo' di sposa e mi porta in camera di Mattia e appena arriviamo mi fa scendere delicatamente dalle sue braccia.
                       🥀🥀🥀🥀
Abbiamo finito e stiamo mettendo le valige di Mattia sul pianerottolo, quando sentiamo dei passi.
Mi giro.
Riconosco Mattia.
Non gli farò capire che sto soffrendo e sono debole.
Lo guardo in modo deluso e amareggiato e rientro dentro casa, sbattendogli la porta in faccia.
                       🥀🥀🥀
Mattia🧸
     •Flashback•
Varco il cancello e spalanco gli occhi.
Ci sono i miei vecchi amici.
Non posso farmi vedere con Beatrice, penseranno che mi sia rammollito.
Supero Bea a passo svelto e mi dirigo verso quelli che dovrei chiamare "amici".
Tutti si girano a guardarmi.
"Mattia!" Urla Daisy
"La Rosa, da quanto..." dice Jonathan
Mi limito a salutare tutti con un cenno della testa.
"Ciao" mi giro e vedo Bea in imbarazzo .
Mi sento un colpa per averla lasciata da sola.
"Ciao,saresti?" Le chiede Daisy che nel frattempo è rimasta appiccicata a me come una cozza
"Sono con lui" dice Bea indicandomi
Daisy, che non è mai stata niente per me, perché al massimo qualche volta ci sono andato a letto , è furiosa
"Chi è questa....zoccola?" Mi domanda
NON PARLARLE COSÌ!
Da della zoccola a lei quando la sottoscritta è bravissima a incontrare un ragazzo a caso e a portarselo a letto.
Che devo dire?
Non siamo fidanzati, e nemmeno amici.
Poi non posso dire mica "sì lei è la ragazza di cui mi sono innamorato" sembrerei un imbecille
"È la mia COINQUILINA, devo portarla da Andrea ,deve superare l'esame di una materia"
Non so se ho detto la cosa giusta.
Credo di no.
"Ma bro, l'hai trovata in tangenziale? Proprio bel bocconcino "dice Davide un altro ragazzo del gruppo
Stronzo.
Tutti si mettono a ridere.
Lo faccio pure io.
Lo faccio pure io.
Lo faccio pure io.
Mi faccio schifo, non la sto difendendo.
Ma non ce la faccio a muovermi.
La risposta di Bea non tarda ad arrivare.
"Sai, credo tu ti stia confondendo con la storia dei tuoi genitori... eh! Credo di sì! Tua mamma non si era fatta trovare in tangenziale da tuo padre?"
Vedo che Davide si avvicina pericolosamente a Bea.
Cazzo non potevi stare zitta!?
Sta per tirarle uno schiaffo, quando interviene Andrea, grazie al cielo.
"Nessuno ti ha mai detto che le donne non si toccano?!" Gli urla in faccia
Dopodiché mi lancia un occhiataccia.
"Puttana!" Urla Davide quando ormai Beatrice è lontana.

"Che ore sono?" Chiedo preoccupato , bea è lì dentro da un infinità, almeno per me.
"Amico rilassati, me lo stai chiedendo da quando la mocciosa è entrata con quello, aspetta! Non sarà per lei?!" Mi domanda Jonathan facendo due più due.
Allora non sei così stupido come pensavo!
"No,ma che?! Devo ritornare a casa tra poco però, devo sbrigare alcune cose." Dico negando tutto
Tutti mi guardano maliziosamente.
"Devi sbrigare alcune cose.... verrai aiutato da qualcuna??" Domanda Elia, un altro membro del gruppo
Ma questi pensano che mi porti ancora le ragazze a casa?!
Pfff
Da quando conosco Beatrice non ne ho bisogno.
Mi ritrovo a mentire però.
"Okaaay mi avete scoperto" dico facendo finta che sia la verità.
"Sempre il solito..." dice Davide
Tutti si mettono a ridere.
Sento qualcosa di caldo sul mio collo.
Mi giro e noto Daisy ,con il fiato caldo sul mio collo.
"Ci allontaniamo un attimo?" Mi dice sottovoce sensualmente.
L'accontento, so che sennò non mi lascerà in pace.
Ci sediamo su una panchina.
Prova a baciarmi , ma la scanso
"Perché? So che che lo vuoi, non fare il duro."
Fa Daisy con un ghigno sul volto.
Riprova a baciarmi ma la fermo
"Allora è come pensavo ti sei innamorato di quella!" Dice alzando la voce e riferendosi a Bea.
"Non sparare cavolate! Sai che non è così!" Dico mentendo
"Allora dimostramelo!"
Mi fiondo sulle sue labbra
Mi fa schifo questo bacio.
Non provo nemmeno la metà delle sensazioni che provo baciando Bea.
Questa cosa mi fa imbestialire.
Non posso provare queste sensazioni non volendolo.
Non desideravo innamorarmi.
Volevo rimanere lo stesso Mattia che ero un mese fa, prima di incontrare Beatrice.
Non voglio amare una donna, so che l'amore va sempre a finire male.
Prima o poi finisce.
Come quello dei miei genitori.
Non voglio diventare come mio padre, ha fatto morire di sofferenza mia madre , che lo amava follemente.
Me la devo dimenticare.
All'improvviso sento un ceffone sulla mia guancia.
Beatrice.
È infuriata.
La seguo e le dico tutto quello che mi passa per la testa.
Dettato dalla rabbia.
Per niente vero.
Le ho spezzato il cuore, e come c'è lo ha spezzato lei, c'è l'ho spezzato pure io .

Me ne vado da quel posto.
                           🥀🥀🥀🥀
Sono le 17 e ho saputo che Alessia starà 2 giorni dai suoi, a Firenze.
Ho deciso di non raccontarle niente di ciò che è successo oggi, non voglio rovinarle la "vacanza".

È tutto il giorno che sto a letto col cellulare.
Lorenzo è uscito.
Sono a casa con mia.
È passato un bel po' dal nostro litigio e devo dire che ci sono rimasta male.
Decido di uscire di camera.
Non posso stare rintanata qui dentro per sempre.
Appena esco sento dei singhiozzi provenienti dalla camera di Mia.
Senza bussare entro.
E vedo Mia che piange.
Senza pensarci due volte l'abbraccio.
Per un attimo si irrigidisce, ma dopo ricambia stringendomi a se.
"Scusami.." dice tra un pianto e l'altro.
"per cosa?"
"Per come mi sono comportata, ora sono sola, mi sono comportata da invidiosa, io non ho qualcuno che mi ami.
Scusami so di averti fatto soffrire, tu ti fidavi di me, ti conosco e so che è così.
Perdonami, non ero in me"
Dice triste.
"Tranquilla è passato tutto" le stampo un bacio sulla guancia.
Ci sediamo sul divano e iniziamo a parlare di tutto, io le racconto di ciò che è successo con Mattia.

Solo se stai con me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora