Beatrice, una ragazza apparentemente felice e soddisfatta della sua vita, decide di trasferisi insieme ai suoi amici in una villetta spaziosa.
Messa alle strette dalle spese si renderà conto di dover cercare un'altra coinquilina.
Solo dopo però...
"Sono squisiti!" Dice Emma con la bocca piena e con un espressione sorpresa. "Certo, li ho fatti io" dice Mattia "Veramente, ho i miei dubbi sulla parte in cui dici di averli fatti tu" dico guardandolo male Alla fine non aveva fatto niente lui.... Si è messo a fissarmi come un babbuino. Uno squillo interrompe la nostra conversazione. Alessia. Rispondo "Hey amoreee!" Dico io. Di solito non chiamo mai nessuno così,ma con lei a volte lo faccio, perché le voglio un mondo di bene. "Hey pimba!(un nostro soprannome) vieni con noi alla pista di pattinaggio!" Mi avvisa "Nooo, ora non posso, sono a casa di amici."dico io Mattia mi guarda male. "Ma non era una domanda" dice sicura "stiamo venendo a prenderti!" Conclude. "Okay ,ma può venire anche una mia amica? si chiama Emma..." le domando "Va bene, basta che sia simpatica, ma mandami la posizione, siamo già per strada"dice "Okay ciauuu!" Dico Chiudo la chiamata e resto a fissare il telefono sorridendo "Chi era?" Mi chiede Mattia arrabbiato "Il mio fidanzato" dico con nonchalance "COSA?!" Urlano contemporaneamente Emma e Mattia Scoppio a ridere "sto scherzando! Era Alessia" dico e vedo Mattia rilassarsi. "Le ho detto che vieni anche tu con me" dico guardando Emma "Ma dove? E poi chi è Alessia?" Chiede "Andiamo alla pista di pattinaggio e Alessia è la mia migliore amica, non che coinquilina, è simpatica, non essere tesa." Le faccio un sorriso rassicurante. "Vado a prepararmi, tu vieni con me" dice allora lei alzandosi da tavola. Andiamo in camera e ci prepariamo velocemente. Mi vesto così
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"Mattì ovviamente se vuoi puoi venire anche tu-"mi interrompe "No,piccola non posso devo andare a lavoro"dice "Okay...ciao" dico stampandogli un bacio sulle labbra. Lo guardo e trattengo una risata. Gli ho lasciato il segno sulle labbra col rossetto, ma questo non glielo dirò mai, se ne accorgerà da solo. -Ihihihihi... Malefica! -No, ridicola. Sta zitta tu! -Ma se sono dentro di te!?! "Mattia pulisci-" prova a dire Emma. La prendo da un braccio e la trascino fuori mentre parlo "oh,ma guarda come vola il tempo! Noi andiamo..." e chiudo la porta "Testolina stavi facendo saltare i miei piani! Mattia non doveva accorgersene." Le dico con voce buffa. La sua espressione mi fa scoppiare a ridere. La sua bocca ha formato una "o" e aveva gli occhi spalancati. Sento una notifica arrivarmi... è Alessia che mi avvisa che è sotto casa. Inizio a correre prendendo per mano Emma, che fatica a seguirmi. Arrivate giù vedo la mia migliore amica e le salto addosso, facendola cadere all'indietro. Sembrerò pazza, ma lei mi è mancata tantissimo, per questo sono così dolce. "Mi sei mancata" dico abbracciandola per terra. Mi alzo e vado verso Mia. L'abbraccio forte. "Ciau anche a te" dico lasciandole un bacio sulla guancia. Vado verso Emma "Allora lei è Emma, una mia amic-" non finisco di parlare, che trovo Emma a terra, con sopra le mie ragazze che l'abbracciano. "MA CHE STA SUCCEDENDO?!" Urlo io "Sono sicura che ci starà simpatica, era un saluto" dice Mia sedendosi per terra Scoppiamo tutte a ridere, compresa Emma. Le nostre risate vengono interrotte dal rumore di una porta che si apre, quella da cui siamo entrate io ed Emma. Mattia. Quanto è bello... "TU COSA CI FAI QUA?! NON HAI CAPITO CHE NON TI DEVI FARE PIÙ VEDERE?! VATTENE." Dice Alessia spingendolo, seguita da Mia che mi si para davanti. "Ragazze calme-" cerco di parlare "No Beatrice, è un coglione devi lasciarlo stare." Dice con tono severo Mia. "Beh, abbiamo chiarito." Dico avvicinandomi a lui, che mi mette un braccio intorno alla vita. Alessia si sbatte una mano sulla fronte. Mia mi guarda e scuote la testa. "Scusate, ma che ne sapete voi di come sono andate le cose?!" Dico alzando le braccia in aria. "Io so solo che lui ha fatto cose che io non potrei mai perdonare ad un mio ipotetico fidanzato, se mi trattasse così. Io non voglio che tu soffra ancora, come hai sofferto in questi giorni, eri distrutta" la presa sulla mia vita si fa ancora più forte. È come se Mattia volesse chiedermi scusa, per quello che ha sentito da Mia. "Ragazze, io ci tengo veramente a lei. Non ho mai provato nulla del genere con alte ragazze. Beh, non dovrei darvi spiegazioni, perché sono questioni private, fra me e Bea, ma lo faccio, perché ci tengo a lei, e di che ci tiene a voi. Ho sbagliato e me ne rendo conto, le ho già chiesto scusa. Voglio cambiare-" dice Mattia, ma lo interrompo "Mattia deve andare a lavoro, non voglio che faccia tardi, ne abbiamo già parlato e abbiamo chiarito, non mi sembra il caso si continuare."dico . "A dopo" mi saluta lui. Gli stampo un bacio sulle labbra e mi sorride. "Ciao ragazze" saluta anche le altre, allontanandosi. "Ora andiamo?" Chiede Emma eccitata. "Siii" dico io entusiasta quanto lei. Iniziamo ad incamminarci parlando del più e del meno. Emma già si sta integrando, essendo una ragazza aperta con tutti. Appena arriviamo prendiamo il biglietto e entriamo. "Ragazze vi volevo avvisare prima di entrare, torno per Natale a casa mia." Dico preoccupata per la loro reazione. Ma ricevo solo un caloroso abbraccio dalle mie amiche, escluso Emma , che mi guarda non capendo. "Più avanti ti racconterò..." la rassicurò io. Annuisce sorridendomi. "Ah e sappiate che se non uscirò viva da qui ,la colpa sarà vostra , vi ricordo che non so pattinare." Dico indicandole minacciosamente. Provoco solo una fragorosa risata alle altre . Sbuffo. Non sono abbastanza convincente! "Basta prendermi in giro! Entriamo" dico. Mi sembro una bambina arrabbiata. Prendiamo i pattini. Me li metto. Mi alzo. Sto per cadere all'indietro, quando sue braccia mi sollevano. Mi giro, con ancora le sue braccia addosso, e mi ritrovo una persona che non mi sarei aspettata di vedere. "Ciao!" Dico abbracciandolo. Mi sta veramente simpatico questo ragazzo, e per di più, mi salva sempre. "Hey" dice Davide ricambiando l'abbraccio. Solo ora mi accorgo di Emma che mi fulmina con lo sguardo,si trova dietro le spalle di Davide. Pensa che stia tradendo suo fratello... Non mi far ridere! Non potrei mai tradirlo. "Ragazze, vi presento Davide. Mi ha aiutato tanto in diritto publico, ve ne avevo parlato" presento il mio amico alle altre. "Ah sì mi ricordo! Piacere Alessia." Dice Alessia porgendogli la mano. Lui la stringe subito. "Mia" fa lo stresso Mia. "Emma" dice seguendole anche lei. "È stato un piacere. Ora devo scappare , ho delle cose da sbrigare...Oh! Ci sentiamo per metterci d'accordo su quando incontrarci. Ci vediamo!" Se ne va Davide salutando tutti scuotendo la mano. "E anche presto..." sussurra Alessia continuando a guardarlo mentre si allontana. Non posso credere a quello che ho sentito!
