Capitolo 3

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*Lalisa pov*

Apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza abbastanza buia illuminata solo da una luce soffusa,
Mi ricordo solo poco di quello che è successo, ieri sera, credo(?)
Mi guardo in torno ma non
c'è nessuno finquando non sento delle voci provenire, dalla stanza accanto.
Piú che voci sono urla maschili abbastanza acute susseguite dalla voce di.... Rosè. Una scarica di adrenalina si fa spazio nel mio corpo,
cerco in tutti i modi per liberarmi,
ma per mia sfortuna non ci riesco,
appena le urla cessano sento altri rumori come degli scricchiolii cosí faccio finta di essere svenuta,dopo qualche secondo realizzo che all'interno della stanza sia entrato un ragazzo, abbastanza bassino, biondo non ha l'aria minacciosa...
Finché non inizia a parlare

<<Tu sei una guardiana non è vero>> mette in chiaro, Io non rispondo.

<<Lo so che stai sveglia, non provare a prendermi in giro>> mette in chiaro.

Cosí com'è al mio solito fare rispondo
<<È se lo facessi?!>>.
Un grosso sorriso si forma sulle sue labbra.

<<La tua amica muore>> mette in chiaro, per alcuni secondi resto in silenzio e deduco che questo la faccia divertire ancora di piú

<<Comunque il mio nome è Jimin e al quanto ho capito tu ti chiami Lisa e la tua amica Rosè>>

<<Che perspicate>> dico ironica.

<<Dimmi un po' di te>> dico con tono abbastanza disinvolto.

<<Cosa vuoi sapere>> rispondo senza noscialans.

<<Di che poteri osufruite>> chiede

<<Non so>> rispondo con lo stesso tono che mi è stato rivolto per tutto questo tempo.

<<Ti ho fatto una domanda rispondi>> dice con tono abbastanza seccato.

<<Ti ho risposto, a quanto pare quello che non sente sei tu>>
un sorriso di soddisfazione si forma sul mio volto. Quando egli dice un ultima cosa come un sussurro di paura.

<<Mi converrà chiamare namjoon>>

Qualche ora dopo

Sono ore che aspetto, invano, che qualcuno faccia cessare le urla delle mie amiche, forse hanno capito che io so piú cose di loro, cosí cercano di farmi cedere torturandole.
Appena avrò la possibilità di andarmene con loro, staccheró a quei luridi esseri la testa
Ad un certo punto la parta si apre
Rivelando così un uomo, no anzi mi correggo un vampiro.
È molto alto, capelli di un biondo platino, occhi neri , e devo dire che è molto elegante, peró, e seguito da un'altra figura: anch'essa alta, capelli neri, occhi neri, lui e vestito con una semplice camicia d'epoca e dei pantaloni neri.

Il piú elegante inizia a parlare
<<Ciao, sono namjoon lui è jungkook, non vogliamo farti del male, vogliamo solo parlare>> dice quest'ultimo.

<<Secondo voi dopo ore ad aver udito le urla delle mie amiche dovrei pure parlare con voi?!>>sbraito contro di loro.

<<Posso assicurarti che stanno benissimo>> risponde.

<<Ti sembro stupida forse?!>>

<<Se non mi credi te le posso far vedere>> risponde serio.

Nel mentre di questa nosta discussione interviene il ragazzo dai capelli corvini.

<<Nam vacci piano e pur sempre una guardiana, ci potrebbe aggredire>>
Parla, ma Namjoon non sembra ascoltarlo.

<<Tranquillo>> dice solamente guardandomi negli occhi.

Cosí il corvino inizia a slegarmi.
E ci incamminiamo verso le stanze, in quell'arco di tempo ho visto tutte le stanze contenenti le mia amiche, mi sento piú sollevata nel vederle dormire senza un graffio sulla pelle.

<<Ora mi credi?>>

<<Si>> rispondo, dopo che tutte le mie preoccupazioni siano andate in fumo.

<<Ora mi puoi parlare un po della vostra specie>>
Cosí dopo aver tirato un respiro di sollievo,
Inizio a raccontare dall'inizio alla fine della storia.












*Autrice Pov*

Ciao a tutti scusate per la lunga attesa, ma vorrei portare capitoli piú lunghi
Per ora ci sto ancora lavorando,
ma ci riuscirò byee dalla vostra autrice💕💕

Vampire || Bts×BlackpinkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora