Un amore non programmato //Dramione//

13.❤

Non appena la lezione finisce esco di corsa dalla stanza correndo come una matta in dormitorio.
Devo respirare profondamente.
Sento dei passi dietro di me.

-Herm!- sento urlare da Ginny
La ignoro e corro via.

Non sono pronta ad avere la fatidica conversazione con la rossa.
Ho solo bisogno di stare un po' da sola e schiarirmi le idee.
Insomma, lo sappiamo tutti che è impossibile, non può piacermi davvero quel biondo fastidioso e irritante di un Malfoy.
Argh!
Sospiro frustrata mentre continuo a correre per i corridoi.

-per Merlino! Fermati!- urla ancora

Sembriamo delle bambine e abbiamo anche attirato molti sguardi indesiderati. Noto alcuni i ragazzi ridere sotto i baffi, altri spudoratamente, mentre altri ci guardano male.
Mi sembra tutto un sogno, ma purtroppo non lo è!

Arrivo nuovamente sopra un ragazzo sorprendendolo dato che cade anche lui in terra.
Devo seriamente smetterla.

-scusami- dico senza vedere chi sia

Sento ridere proprio davanti a noi, ma sono troppo occupata a raccogliere i miei libri da terra per alzare lo sguardo.

-potevi stare più attenta, dannazione!- impreca

Lo so, ho sbagliato io.
Non devo correre per i corridoi.

Mi rialzo e guardo finalmente in faccia i due ragazzi davanti a me: Malfoy e Zabini Blaise.
Sono arrivata sopra a Zabini e in più ho fatto si che si rovesciasse addosso il succo di zucca.
Malfoy ride di gusto vedendo il suo amico fumare di rabbia ed io che vorrei solo sparire.

-adesso ti diverti anche ad arrivare sopra ad i miei amici?- dice con un ghigno in viso Malfoy

Lo guardo male.
-non l'ho fatto apposta- mi difendo
Ride.

-Hermione, finalmente!- dice Ginny

Mi pietrifico anche senza incantesimo.

-salve ragazzi- dice notando anche i due
-mi dispiace interrompere il vostro discorso, ma noi andiamo- continua la rossa prendendomi per il polso

La guardo un attimo supplicante, ma niente sembra ignorarmi.

Mi trascina fino in dormitorio sotto gli sguardi di numerosi studenti.

-sole- commenta chiudendo la porta alle sue spalle

Mi accomodo per bene sul letto e sospiro.
È arrivata l'ora di dire tutto, non posso tenermi tutto dentro in fondo, no?

-allora, cos'è questa storia?- chiede

-quale?- chiedo facendo finta di niente

-forse la storia dell'armontentia?- dice alzando un sopracciglio

-cosa vorresti sapere?- chiedo

-non sono stupida Herm- dice

-non so cosa mi succede Ginny- dico frustrata

-lo sai che con me puoi parlare, vero?- dice prendendomi le mani

Annuisco.
-sono confusa- ammetto

-dimmi cosa ti turba-

-il fatto che mi piaccia Malfoy- dico di botto

Resta a bocca aperta.
-io lo sapevo!- strilla

-ti prego abbassa la voce!- la imploro

Ed ecco che sentiamo la porta cigolare.
Mi volto e la noto aperta, ma non c'è nessuno dietro.
Guardo Ginny allarmata.
Qualcuno ha origliato!
Subito ci alziamo e corriamo giù trovando Lavanda Brown che sta per uscire dalla porta.