CAPITOLO 2

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(Nicole)

Ci incamminiamo verso un parco che sembra quasi abbandonato... ma com'è che si dice? L'apparenza inganna....  Wow da quando sono uscita di cada ho visto più ragazzi qui che in giro per tutta la città.

Ci avviciniamo a un gruppo di ragazzi. Giulia li saluta tutti calorosamente e poi dedica del tempo a me.

Giulia: ragazzi lei è Nicole, è nuova qui

Quattro ragazzi si alzano e si presentano con un sorriso stampato in faccia dandomi un bacio sulla guancia, tranne uno di loro che non si degna nemmeno di rivolgermi uno sguardo

Giulia: Luca potresti anche solo salutare educatamente eh!

Il ragazzo in questione finalmente decide di guardarmi... non so perché ma i miei occhi si incastrano nei suoi come se ci fosse una calamita ad attirarli.... sono di un marrone così profondo.

Ritorno alla realtà quando lo sento parlare

Luca: mi chiamo Luca e non ho nient'altro da aggiungere e fammi anche il favore di non continuare a fissarmi, grazie e arrivederci.

Detto ciò si alza e se ne va.

Wow proprio un simpaticone devo dire.

Gionata: scusalo ma all'inizio è sempre così con tutti

Gli sorrido come risposta. Mi sembra davvero un bravo ragazzo nonostante i suoi numerosi tatuaggi e piercing, poi con quel ciuffo rosso sta veramente bene.

Decido di non pensare più a nulla e di sedermi tra loro a farmi due chiacchiere.


Il tempo passa in fretta e io sono già stata fuori più del dovuto dato com'è il carattere di mio padre.

Mi alzo e mi sistemo i vestiti

Elia: ei te ne vai di già?

Gli sorrido e confermo annuendo alle sue parole.

Sembra veramente particolare questo ragazzo, ha dei dred in testa multicolor che rendono la testa figa e speciale....

Saluto tutti quanti ma prima di andarmene mi ferma Giulia

Giulia: Nicole aspetta! Scrivimi il tuo numero così possiamo sentirci , ci terrei molto a fare amicizia con te

Ci penso qualche secondo su per poi abbattere quella bolla che mi tienea freno, lo so che non dovrei affezionarmi ma non posso manco stare sola, anzi ho proprio voglia di svagarmi e lasciarmi andare un po'. Prendo in mano il suo telefono e le lascio il mio numero.

Si alza l'altro ragazzo che fino ad ora ha parlato poco però amichevolmente, mi sembra l'unico ragazzo tra loro che abbia la mia età e quella di Giulia.

Shiva: se vuoi ti accompagno tanto anche io vado verso in là.

Mi sorride e ricambio immediatamente. Nonostante abbia l'apparecchio ha un bel sorriso ed è anche un bel ragazzo, moro poco più alto di me. Dai suo caratteri fisici non mi sembra meridionale.

Io: si va bene grazie!

Risalutiamo tutti e ci avviamo piano piano verso la strada. Questi 15 minuti contati passano abbastanza lentamente, forse perché la compagnia del moro è molto costruttiva, è simpatico e molto aperto. Mi ha raccontato un po' di questo quartiere tra l'altro ho scoperto anche che abita giusto 2 case più in là della mia.

Arriviamo davanti a casa mia ed è l'ora di salutarci

Io: ehm io sono arrivata

Shiva: si , ascolta dato che abitoqui vicino a te se ti va possiamo scambiarci i numeri di telefono,per qualsiasi cosa quella è la mia casa

Mi indica una casa bianca giusto a qualche passo dalla mia.

Shiva: anche se ti serve giusto un po'' di compagnia non esitare a chiedere, e come mi hai chiesto prima,sì, puoi chiamarmi semplicemente Shiva come mi chiamano tutti.

Mi da un caloroso abbraccio. Ci scambiamo i numeri di telefono e ognuno di noi va verso casa propria.

Che bello essere appena arrivata e già aver delle persone accanto.

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